Già dalla Giornata della Terra era chiaro l’impegno della compagnia cinese per l’ambiente ed ora OPPO annuncia un altro importante traguardo nell’ambito della sostenibilità, confermandosi come una delle prime azienda ad aderire al consorzio Eco Rating delle piccole e medie imprese del settore.
OPPO conferma il suo impegno per la sostenibilità, contribuendo a un’importante iniziativa in Europa
A partire da giugno 2021, questo nuovo sistema di classificazione si diffonderà in tutta Europa per aiutare i consumatori a identificare e confrontare gli smartphone più sostenibili, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del grande pubblico sull’importanza della protezione ambientale e della sostenibilità.
“Pianificazione a lungo termine e perseveranza sono elementi fondamentali per avere un impatto significativo e duraturo nel campo della sostenibilità. In OPPO siamo sensibili a questa tematica e appoggiamo iniziative concrete nella salvaguardia del nostro Pianeta. Guardando al futuro, OPPO continuerà a lavorare con i partner del settore per contribuire maggiormente alla protezione dell’ambiente e creare un futuro più luminoso” commenta Isabella Lazzini, Chief Marketing Officer OPPO Italia.
Eco Rating nasce da una collaborazione tra i cinque principali operatori mobile europei: Deutsche Telekom, Orange, Telefónica, Telia Company e Vodafone. Lo scopo finale è quello di fornire al consumatore informazioni veritiere e accurate sull’impatto ambientale della produzione, dell’uso, del trasporto e dello smaltimento degli smartphone.
Per supportare attivamente questo progetto, OPPO ha anche aiutato Eco Rating nello sviluppo di una metodologia di valutazione obiettiva e coerente, costituita da 19 diversi criteri. In seguito a questa analisi dettagliata, Eco Rating assegna ad ogni smartphone un punteggio complessivo su un massimo di 100, mostrando l’impatto ambientale del device durante il suo intero ciclo di vita. L’etichetta Eco Rating si concentra su cinque aspetti fondamentali: durata, riparabilità, riciclabilità, efficienza climatica ed efficienza delle risorse.
Tra le diverse iniziative intraprese di miglioramento green, OPPO ha adottato processi di produzione più sostenibili che vedono coinvolti la progettazione, l’imballaggio e l’utilizzo di nuovi materiali di lavorazione. Inoltre, l’azienda è impegnata anche nel riutilizzo di materie prime per la realizzazione dei prodotti e del packaging: per esempio, gli imballaggi sono costituti per il 45% da fibre rinnovabili e i colori per la stampa sono a base di soia. Complessivamente, nel 2020 OPPO ha ridotto del 42.7% i rifiuti prodotti e del 20% le emissioni indirette di gas serra.