Recensione Yamay SW022: essenziale e ben costruito, ma batte la concorrenza?

yamay sw022

Avete uno smartwatch, o una smartband, al polso in questo momento? Molto probabilmente la risposta è positiva, ma nel caso in cui non lo fosse potreste essere alla ricerca di un prodotto di questo tipo. Molti utenti, infatti, negli ultimi mesi hanno acquistato device appartenenti a questa categoria, sfruttando la notorietà sempre più grande di alcuni brand “minori”. Fino a qualche anno fa, per esempio, Xiaomi era praticamente sconosciuta in Italia, prima di diventare effettivamente uno dei produttori più noti della penisola. Vale un po’ lo stesso discorso, quindi, anche per altri brand che, nei prossimi mesi, potrebbero rubare la scena a tante altre aziende. Yamay potrebbe essere una di queste, anche se non sarà semplice battere la concorrenza. Vediamo, dunque, se ha davvero le carte in tavola per affermarsi nel nostro mercato con il nuovo Yamay SW022, lo smartwatch low-cost dalle poche ma essenziali funzioni. Ve ne parlo meglio all’interno di questa recensione completa.

Recensione Yamay SW022

Unboxing

Come nella maggior parte delle confezioni di smartwatch, anche della concorrenza, qui sono stati inseriti pochissimi accessori. Nel box di vendita, quindi, troviamo:

  • Yamay SW022;
  • cavo USB con pin magnetici, per la ricarica dello smartwatch;
  • breve manuale delle istruzioni, anche in lingua inglese;
  • certificato di garanzia.

Design & Materiali

Voglio subito mettere una cosa in chiaro: questo non è il tipico smartwatch low-cost, che dal punto di vista dei materiali lascia a desiderare. Qui, infatti, abbiamo una cassa circolare in alluminio davvero ben realizzata, interrotta sul frame destro solo dalla presenza di un singolo tasto fisico. A livello di dimensioni Yamay SW022 misura 265 x 46 x 13,5 mm, con un peso di 36 grammi. Malgrado non sia troppo ingombrante, però, c’è un problema legato principalmente al cinturino in silicone. Questa componente, infatti, è poco mordiba e confortevole, soprattutto quando si stringe particolarmente forte l’orologio al polso, magari durante l’attività fisica. Avrei preferito, dunque, l’utilizzo di un materiale differente, più adatto anche allo sport. Poco male, però, perché potrete cambiare tale componente con un  cinturino di ricambio disponibile in rete, dato che il sistema di aggancio è identico a quello montato sul 99% degli smartwatch concorrenti.

Devo ammettere di aver apprezzato particolarmente non solo i materiali utilizzati ma anche il design del prodotto. Tutta la parte superiore, infatti, è rivestita di una superficie in vetro 2.5D, che confina direttamente con la cassa in alluminio. Non è stata implementata alcuna parte in plastica e questo aspetto gioca sicuramente a suo favore. Anche sul profilo posteriore troviamo lo stesso tipo di curvatura, sebbene qui siano presenti i sensori per il battito cardiaco e i pin magnetici per la ricarica. Vi ricordo, poi, come il prodotto sia dotato di una certificazione IP68 che, quindi, lo rende impermeabile all’acqua. Sotto la doccia, o in piscina, non soffre minimamente.

Display

Yamay SW022 propone una display LCD a colori da 1,28″, ovviamente touchscreen. Salvo qualche imperfezione lungo le cornici laterali, questa unità è abbastanza soddisfacente. Dovete solo fare più attenzione sotto la luce diretta del sole, perché in quel caso i suoi 4 livelli di luminosità non vi verranno in aiuto e riuscirete a vedere poco di ciò che viene riprodotto sul display. Malgrado questo, però, la definizione è sufficiente e la reattività del touchscreen buona. Avrebbe potuto essere migliore sotto quest’ultimo aspetto solo per un unico motivo: quando eseguiamo un’azione la risposta al tocco non è immediata, ma è un problema a cui ci si fa presto l’abitudine.

yamay sw022

Non vengono specificate molte caratteristiche in rete, ma posso assicurarvi che i colori sono buoni.

Hardware

Non ci è mai dato sapere che tipo di SoC sia montato all’interno di questi prodotti e, sinceramente, non è un’informazione poi così importante. Questo perché contano sicuramente altri aspetti, legati ovviamente all’utilizzo quotidiano. Posso dirvi, quindi, che a bordo di questo dispositivo trova sede il Bluetooth 5.0 che in fase di pairing con lo smartphone si è dimostrato perfetto. Credo che i problemi legati ad una saltuaria disconnessione tra telefono ed orologio siano da imputare più che altro alla natura stessa dello smartwatch e alla sua parte software. Talvolta, infatti, notiamo come il dispositivo non sia connesso al nostro smartphone, ma basta entrare all’interno dell’applicazione e tutto si risolve.

Questo Yamay SW022 è davvero essenziale, permettendoci semplicemente di rilevare la frequenza del nostro battito cardiaco. A differenza di tanti altri prodotti concorrenti, quindi, è molto più limitato. Sono anche convinto, però, che un dispositivo del genere non abbia bisogno di tanto altro, soprattutto quando con quelle poche cose che ci sono si ottengono buoni risultati. Daremo un’occhiata a tale aspetto, però, nei prossimi paragrafi.

Yamay propone anche il monitoraggio del sonno su questo accessorio, che mi ha soddisfatto. Non posso certificare che le informazioni relative al mio andamento siano esatte, principalmente riguardo il sonno leggero e pesante, ma sicuramente tale accessorio è riuscito a rilevare nella maniera corretta le ore in cui sono andato a dormire in questi giorni e quelle del risveglio. Non ho notato discrepanze con quello che è stato rilevato anche dal mio Amazfit Verge Lite, quindi le misurazioni sono buone.

Software

Come detto anche precedentemente, qui la parola d’ordine è “Essenziale”. Così come su altri prodotti simili, troviamo un’interfaccia piuttosto standard, con la watch face principale che può essere cambiata, scegliendo fra varie opzioni interessanti, alcune delle quali contenute nell’app per smartphone.

Con uno swipe verso il basso si accede all’area delle impostazioni rapide, dove troviamo l’opzione di ricerca dello smartphone, la luminosità del display, la Modalità Non Disturbare e le Impostazioni vere e proprie. Qui sono indicati anche la carica della batteria e la connessione con lo smartphone. Con uno swipe verso l’alto si accede all’area della notifiche, che mostra gli ultimi messaggi ricevuti sul telefono. Solo Whatsapp viene indicato con il simbolo giusto, mentre tutte le altre applicazioni presentano le icone generiche. Anche su questo prodotto, comunque, è solo possibile leggere i messaggi, senza poter interagire in alcun modo con essi. Eseguendo vari swipe verso sinistra si trovano, in sequenza, una pagina riassuntiva delle nostre attività, il grafico con la frequenza del battito cardiaco, il monitoraggio del sonno, lo Sport ed il controllo remoto della Musica (funzione anche con Spotify).

Dalla watch face principale si esegue uno swipe verso destra per entrare più nello specifico in tutti i menu dell’orologio. Qui troviamo, una dopo l’altra, le seguenti voci: Sport, Frequenza cardiaca, Stato attuale, Sonno, Cronometro, Messaggio e Impostazioni.

Attività Sportiva & Funzionamento

Ci sono 13 attività sportive incluse in questo smartwatch. Cliccando su Sport, dal menu principale, notiamo la presenza delle seguenti categorie: Corsa, Camminata, Ciclismo, Alpinismo, Yoga, Saltare con la corda, Tennis, Baseball, Pallacanestro, Badminton, Calcio, Rugby e Ping pong. Devo ammettere che pensavo ce ne fossero meno inizialmente, ma mi sono dovuto ricredere. Come sempre, quella più sfruttata è stata la camminata, con cui ho cercato di mettere sotto torchio questo prodotto. Yamay SW022 mi ha soddisfatto, in sintesi. Sebbene l’orologio tenda a sovrastimare leggermente i passi percorsi, le misurazioni si sono rivelate sufficientemente precise anche in riferimento al battito cardiaco. Raramente vengono mostrati picchi preoccupanti nel grafico, segno che i sensori sono piuttosto affidabili. Non l’ho ancora detto, forse, ma ho optato per una rilevazione della frequenza cardiaca attiva 24/24h.

Tutte le attività che svolgiamo vengono salvate direttamente sull’applicazione per smartphone. Nel caso in cui le volessimo recuperare, dunque, dovremo per forza accedere a tale app, perché sull’orologio non ne rimane traccia. Questo non è un aspetto che mi ha dato fastidio, dato che in ogni caso preferisco sempre avere un’idea chiara delle attività sul telefono, ma è comunque giusto segnalarlo.

OnlyFit

OnlyFit è l’applicazione che permette di configurare questo Yamay SW022. Devo dire che l’interfaccia è piuttosto semplice e che alcune traduzioni, purtroppo, lasciano a desiderare. Malgrado ciò, però, troviamo al suo interno tutto il necessario, a partire proprio dalla homepage dove poter visualizzare le attività fisiche svolte durante la giornata. Spostandoci a destra, poi, abbiamo un recap della nostra frequenza cardiaca e, in ultima istanza, il monitoraggio del sonno. Ognuna di queste aree mostra un grafico basato sui dati della nostra salute, ma le informazioni presenti in basso non sono poi così esaustive. Diciamo che raggiungono appena la sufficienza.

Tutti i dati relativi agli sport sono contenuti in una pagina a sé, che riepiloga le singole attività per ogni singola categoria. Anche in questo caso, però, oltre alla velocità media, ai passi, alla frequenza del battito e ai chilometri percorsi troviamo davvero poco altro. Coloro che sono molto attenti a questi aspetti, dunque, potrebbero restare delusi dalla quantità di dati disponibili. Oltre al riepilogo delle informazioni del nostro profilo, contenute nell’ultima pagina, abbiamo anche le varie impostazioni riguardanti lo smartwatch stesso. Qui, dunque, è possibile gestire le notifiche, impostare la sveglia, attivare le varie gesture del polso e tanto altro.

Autonomia

A bordo di Yamay SW022 troviamo una batteria a litio, ricaricabile, dalle dimensioni non meglio precisate. Questa garantisce, però, un’autonomia buona. Con una singola carica, infatti, sono riuscito a raggiungere circa 6 giorni completi mantenendo sempre la connessione con lo smartphone ed il monitoraggio della frequenza cardiaca attiva 24/24h. Sotto questo aspetto mi sarei aspettato qualcosa in più, ma è comunque un’autonomia accettabile per un prodotto di questo tipo.

Prezzo & Conclusioni

Yamay SW022 viene venduto attualmente su Amazon al prezzo di circa 37 euro. Non è una cifra eccessivamente alta e se la gioca ampiamente con altri prodotti concorrenti che vengono venduti più o meno allo stesso prezzo. Anzi, rispetto ad alcuni è addirittura migliore, perché ha dimostrato di saper rilevare sufficientemente bene i passi ed il battito cardiaco, senza troppi problemi.

N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.

Come dico sempre, poter usufruire di un’applicazione per smartphone ben fatta fa tutta la differenza del mondo, soprattutto su prodotti di questo tipo. OnlyFit, però, non è proprio convincente sotto alcuni aspetti, in primis riguardo le traduzioni. Oltre questo, poi, le informazioni mostrate sono solo appena sufficienti e non possono assolutamente soddisfare gli amanti della raccolta dei dati sull’attività fisica. Bisogna anche dire, però, che questo prodotto non si rivolge a loro. Potrebbe essere l’accessorio perfetto, quindi, per chi cerca un dispositivo moderno che vi permetta di leggere le ultime notifiche, di tracciare alcuni sport e, soprattutto, di mantenervi in forma.

Per rispondere alla domanda che trovate nel titolo, sarebbe forse necessario fare un approfondimento su tutti gli smartwatch e sportwatch presenti nella sua fascia di prezzo. Dipende anche molto dalle vostre esigenze, ma è possibile trovare prodotti leggermente più completi. Penso, ad esempio, ad un Amazfit Bip, che tutto sommato perde qualcosa in termini di display ma ne guadagna in affidabilità, qualità dell’interfaccia e app. Ci sono sempre compromessi a cui dover scendere, ma con questo Yamay SW022 non sono poi molti.

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Luca Armentano
Fin dalla tenera età coltivo la passione per tutto il mondo dell'elettronica, in particolar modo per quella che circonda i microprocessori. Da circa 3 anni la mia passione per gli smartphone ha preso forma e si è evoluta, sentendo sempre più il bisogno di condividerla con il maggior numero di persone possibili. Se mi si presenta davanti agli occhi un terminale con uno schermo? Devo provarlo!
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