Solamente un mese fa Xiaomi ha presentato le sue nuove cuffie TWS, ovvero le Xiaomi Mi Air 2S, le quali vanno a migliorare le caratteristiche e le performance del precedente modello. Fortunatamente abbiamo avuto modo di mettere mano, quasi da subito, a questi auricolari e possiamo vantare di essere i primi in Italia a parlarvene (e anche in Europa). Per questo motivo mettetevi comodi e lasciate che vi racconti come mi sono trovato con questo prodotto all’interno della nostra recensione completa.
Indice
ToggleRecensione Xiaomi Mi Air 2S
Unboxing – Xiaomi Mi Air 2S
All’interno della confezione di vendita troviamo la seguente dotazione:
- Xiaomi Mi Air 2S;
- case di ricarica;
- cavo di ricarica USB – USB Type-C;
- libretto delle istruzioni in lingua cinese.
Design e costruzione
Rispetto alla generazione passata sul fronte del design non cambia nulla, parliamo sempre di cuffie TWS pensate per chi non apprezza particolarmente delle soluzioni in-ear. Personalmente mi sento di appartenere a questo gruppo di consumatori, perché questo tipo di cuffie lo trovo meno invasivo e più comodo nell’utilizzo prolungato, in quanto non ho bisogno di toglierle per far riposare le orecchie.
Il corpo delle Xiaomi Mi Air 2S rimane leggerissimo, parliamo di circa 4.5 grammi per ciascun auricolare e quasi dimenticherete di averle indossate. Tuttavia, le dimensioni rimangono sempre più generose rispetto alle AirPods, soprattutto se le paragoniamo alle AirPods Pro.
Se devo essere sincero mi aspettavo che fossero molto più grandi e ingombranti, ma una volta all’orecchio non sembreranno così invasive e pacchiane, complice anche il design minimale ed elegante.
Le cuffie potranno essere gestite attraverso i comandi touch presenti sul “gambo”, i quali risultano essere abbastanza responsivi. Non mi sento di dare un 10 perché a volte i comandi non vengono presi e devo ripeterli una seconda volta, ma tanto dipende anche dalla precisione con cui si vanno ad effettuare.
- Doppio tap su uno dei due auricolari: rispondi/chiudi una chiamata
- Doppio tap su auricolare destro: Play/Pausa
- Doppio tap su auricolare sinistro: attiva l’assistente vocale
Qualora vogliate cambiare la gestione dei comandi potrete farlo attraverso l’app XiaoAI di cui parleremo successivamente. Per il momento sappiate che potrete decidere se sostituire uno di questi con il comando “brano precedente/successivo”.
Purtroppo, come il modello precedente, le Xiaomi Mi Air 2S non consentono di alzare o abbassare il volume e dovremo farlo per forza di cose dallo smartphone.
Tornano alle loro caratteristiche, queste cuffie TWS integrano un sensore di prossimità e togliendo una delle due durante la riproduzione musicale, questa andrà in pausa automaticamente. Per riprendere dal punto in cui si era interrotta basterà indossare nuovamente la cuffia. L’esecuzione anche in questo caso è eccellente.
Sulle Xiaomi Mi Air 2S troviamo due microfoni, uno sulla parte inferiore e uno su quella superiore, i quali consentiranno di ridurre il rumore ambientale durante le chiamate.
Infine, sarà possibile anche utilizzare solamente una delle due cuffie dal momento che non ce ne è una master e che i microfoni sono su entrambe. Se indossate la sinistra non potrete mettere in pausa i brani, ma potrete solo richiamare l’assistente vocale a meno che non andiate a cambiare le impostazioni sull’app. Lo stesso vale per la destra.
Per quanto riguarda il case di ricarica questo continua a mantenere delle forme arrotondate e regolari, le quali conferiscono al prodotto grande eleganza e un perfetto appoggio su superfici piane. La vera novità riguarda l’introduzione della ricarica wireless, perché per il resto troviamo ancora il pulsante per l’accoppiamento, la porta USB Type-C e il LED di stato.
Le dimensioni della custodia sono più generose rispetto a alle AirPods, ma si riescono comunque a tenere comodamente in tasca, complice anche il peso di circa 50 grammi.
Connettività e riduzione del rumore
Per effettuare la prima connessione tra le Xiaomi Mi Air 2S e il vostro smartphone basterà aprire il case, spingere il pulsante laterale ed accoppiarle tramite smartphone. Da qui in avanti basterà aprire il case di ricarica per farle connettere automaticamente al vostro dispositivo. Niente di più facile!
Anzi, aggiungo che qualora abbiate un device Xiaomi con ROM China allora potrete godere della schermata pop-up simile alle AirPods in cui viene mostrato lo stato di carica del case e delle cuffie.
Come il modello precedente, le Mi Air 2S godono della connettività Bluetooth 5.0, ma questa volta abbiamo un chip dual-core aggiornato ed il supporto alla tecnologia di trasmissione sincrona binaurale, che consente di offrire la trasmissione di audio in contemporanea in entrambi gli auricolari.
Non manca poi la tecnologia LHDC, ovvero low latency and high-definition audio codec, che consente di avere una latenza ancora più bassa ed una sincronizzazione efficace tra suoni e immagini.
Tuttavia, se nella riproduzione di video e film in generale non ho riscontrato alcun problema di ritardo, nel gaming sì. Infatti, in questo caso abbiamo una leggera latenza tra quando si compie l’azione e quando viene restituito il suono. Questo si riduce se utilizziamo uno smartphone Xiaomi, ma un minimo rimane sempre.
Il test è stato effettuato con diversi titoli come PUBG, Call Of Duty Mobile e Asphalt 9. Per avere un supporto alle parole potete dare uno sguardo alla video recensione.
Per quanto riguarda la riduzione del rumore, anche su questo modello non abbiamo una tecnologia ANC, bensì una doppia cancellazione passiva del rumore o PNC.
Qual è il risultato? Beh prima di tutto devo fare una premessa: trovandoci in quarantena non ho avuto modo di provare le cuffie in contesti urbani o molto rumorosi, in quanto obbligati a rimanere a casa (e io abito anche in campagna). Ho fatto tuttavia moltissimi test, emulando diversi rumori attraverso dei video ad alto volume, e devo dire che riescono ad isolarci solamente in parte, in quanto i suoi esterni continuano a sentirsi anche impostando il volume al massimo.
Non trattandosi di cuffie in-ear è normale che accada questo, quindi se cercate un prodotto che vi isoli completamente allora le Mi Air 2S non fanno per voi.
Software e qualità audio
Finalmente è arrivato il momento di parlare del software, perché attraverso l’applicazione XiaoAI possiamo andare a modificare alcune funzionalità delle Xiaomi Mi Air 2S.
Purtroppo l’applicazione è solamente in cinese, così come l’attuale versione delle cuffie, ma installarla è veramente molto semplice: basterà scansionare il QR Code sul retro della scatola, visitare il sito indicato e l’APK verrà scaricata automaticamente.
Da qui in poi dovrete aiutarvi con un altro smartphone per tradurre le scritte (con la traduzione istantanea di Google Translate), ma dopo aver fatto l’accoppiamento potrete accedere al menù delle impostazioni.
Qui sarà possibile modificare le gestures di ciascun auricolare tra:
- Play/Pausa
- Assistente vocale
- Canzone precedente
- Canzone successiva
Inoltre, potremo controllare e installare degli aggiornamenti, disattivare l’interruzione della musica togliendo le cuffie, leggere le istruzioni, controllare lo stato di carica delle cuffie e del case e così via.
NB: installando l’applicazione l’assistente vocale associato alla gesture sarà XiaoAI in cinese. Senza applicazione si collegherà automaticamente all’assistente Google.
Per quanto riguarda la qualità dell’audio delle Xiaomi Mi Air 2S devo dire che il brand cinese ha replicato il successo del modello precedente. Abbiamo un audio pulitissimo, un’ottima presenza dei bassi ed un perfetto bilanciamento delle frequenze. Per il prezzo al quale vengono vendute difficilmente riuscirete a trovare di meglio in termini di qualità.
Il volume massimo è abbastanza elevato anche se, non essendo delle cuffie in-ear, continueremo a sentire in parte i rumori ambientali, mentre l’audio in chiamata è cristallino.
Arriviamo dunque al momento più atteso, ovvero il funzionamento del microfono durante le chiamate, il quale ha la tecnologia ENC (Environmental Noise Cancellation). Anche qui devo fare la stessa premessa fatta poco fa, in quanto trovandoci in quarantena ho dovuto emulare rumori di metro attraverso degli appositi video a volume elevato.
Dalle registrazioni che ho effettuato devo ammettere di aver ricreato per bene un contesto metropolitano e in questo caso si può notare come soppressione dei rumori da parte dei due microfoni agisca abbastanza bene anche quando c’è più caos. In qualche caso e con un tipo di rumore monotono può succedere che la soppressione prenda alcune frequenze della voce simili a quelle esterne, abbassando il volume di alcune tonalità della voce, ma nel complesso mi sono trovato molto bene.
In casa o in ufficio, in cui i rumori sono limitati l’audio catturato dal microfono è ottimo, pulito e cristallino come se si sta parlando direttamente con lo smartphone.
Autonomia
L’autonomia è un altro aspetto che Xiaomi ha migliorato nettamente rispetto al modello precedente, infatti, con le Xiaomi Mi Air 2S sono riuscito ad arrivare a circa 4 ore e 30 minuti di riproduzione continua con volume al 100%. Un risultato pazzesco se si considera che riducendo il volume possiamo arrivare anche a 5 ore o più!
Inoltre, se sfruttiamo la ricarica del case possiamo arrivare a circa 24 ore di autonomia. Questo significa che potrete anche effettuare un viaggio senza la necessità di ricaricarle o che potrete stare tranquillamente una settimana (con uso moderato) senza attaccarle alla corrente.
All’interno del case le cuffie si ricaricano in circa 40 minuti, mentre il case stesso si ricarica in circa 1 ora e come se non bastasse presenta il supporto alla ricarica wireless.
Conclusioni – Xiaomi Mi Air 2S
In conclusione con le Xiaomi Mi Air 2S l’azienda è andata ad apportare diversi miglioramenti rispetto al modello precedente, ma senza snellirne il design e senza aggiungere alcune chicche come la gestione del volume.
Nonostante ciò, ho trovato un prodotto eccezionale caratterizzato da un’ottima qualità audio e da un’autonomia strepitosa. L’unica piccola sbavatura a mio avviso riguarda la latenza nel gaming, ma per il resto ci siamo alla grande, soprattutto se si considera che sono disponibili a circa 78 euro su Geekbuying con spedizione dall’Italia e consegna con Bartolini in circa 2 giorni lavorativi (praticamente lo stesso prezzo di Amazon del modello precedente).
Aggiornamento: ci è appena stato fornito un coupon che porta il prodotto a 69.9 euro. Eccolo qui: 4TTQZ9AN. Basterà cliccare qui sotto dove vedi la foto delle cuffie e andrai automaticamente su GeekBuying!
Faccio presente che il produttore potrebbe migliorare ulteriormente il prodotto attraverso degli aggiornamenti.
In definitiva ve ne consiglio l’acquisto? Assolutamente! Ovviamente se volete avere un’esperienza più completa il mio consiglio è di aspettare la variante internazionale, in quanto andrete ad eliminare i problemi con la lingua cinese e l’assistente, ma per il resto il prezzo scenderà nelle prossime settimane e a quel punto non potremo che definirlo best buy assoluto tra le varie cuffie TWS sotto i 100 euro.