Sicuramente una delle regioni maggiormente in crescita, dal punto di vista economico, è l’Asia. Alcuni territori di questo continente, infatti, sono davvero prosperi, sebbene la mancanza di tutele e diritti siano ancora problemi molto sensibili. Nonostante questo, però, la popolazione è davvero molto variegata e questo gioca a favore del mercato online. Analizzando il settore degli smartphone, infatti, notiamo che nell’ultimo trimestre il mercato in India ha fatto registrare un record nella vendita di dispositivi mobile.
Aggiornamento 28/01: come sottolineano i dati portati alla luce da Counterpoint Research, il mercato indiano è riuscito a superare persino quello storico USA. Trovate tutti i dettagli a fine articolo.
Vendite online aumentano del 55% in India
Secondo l’ultimo rapporto stilato da Counterpoint Research, in India il mercato online sta spingendo davvero forte. Dai dati mostrati nei documenti ufficiali, sembra che il 46% di tutte le vendite di smartphone sul mercato indiano derivi proprio dagli store di e-commerce. Questa percentuale, però, riguarda semplicemente il periodo compreso tra luglio e settembre 2019. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dunque, si parla di un aumento del 55% nel numero di dispositivi spediti in tutto il Paese.
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Tra i rivenditori più utilizzati troviamo Flipkart, che da solo conta il 57% delle vendite totali, seguito da Amazon India, che registra “solo” il 33%. Ovviamente questo dato ha un significato molto importante. I vari store online, infatti, hanno cominciato ad espandere la propria rete di spedizioni anche in regioni prima non coperte, aumentando le possibilità di vendita su una porzione di pubblico maggiore. Quanto potrà ancora crescere il mercato indiano? Da parte delle aziende verrà riposta maggiore attenzione su questo Paese, in forte espansione economica?
Aggiornamento 28/01
Era soltanto questione di tempo, prima che il mercato indiano si imponesse ancora di più a livello globale. Da diverso tempo vediamo come molti produttori stiano puntando veramente tanto sulla nazione. Dopo la Cina, ormai inflazionata e in fase di decrescita, il paese asiatico continua la sua fase di sviluppo tecnologico. Un aspetto che si ripercuote in positivo anche nelle vendite di smartphone.
Il 2019 è stato l’anno del sorpasso fra USA e India, con ben 158 milioni di smartphone venduti in quest’ultimo paese. La fetta più grande, ovvero il 28%, se la continua a tenere Xiaomi, per quanto sia uno dei produttori più stabili a livello di vendite. Fra 2018 e 2019 non ci sono stati grandi cambiamenti, specialmente se confrontata con i vari competitors. Specialmente Realme, anche se la crescita del +255% è da imputare alla sua breve presenza sui palcoscenici. Vivo ed OPPO sono anch’esse in crescita, rispettivamente al 76% e 28%, ma al resto delle aziende non va altrettanto bene. A partire da Samsung, fino a qualche anno fa sulla cresta dell’onda e adesso al -5%.
Nel complesso, c’è stata una crescita del +7%, non enorme ma sufficiente per far balzare l’India ai massimi vertici mondiali. D’altronde i dispositivi mid-range si dimostrano sempre più validi ed è proprio in India che il segmento di fascia media ha trovato la sua massima espressione. Per non parlare dei cosiddetti “top di gamma economici”, rappresentati da brand come Pocophone, che proprio di recente ha puntato tutto sull’India, staccandosi da Xiaomi. Ma anche marchi come iQOO e Realme, nati dai vertici di Vivo e OPPO e con l’obiettivo di sfondare in paesi come l’India.