Al giorno d’oggi sempre più persone acquistano uno smartphone in base all’autonomia, in quanto stufe di ricaricare il proprio dispositivo ogni 12 ore! Questo Oukitel K7 punta tutto proprio su questo comparto integrando una batteria da 10.000 mAh che lo porta  inevitabilmente ad avere delle dimensioni ed un peso importanti. Tuttavia, accettati questi compromessi può essere un device perfetto diversi utenti. Scopriamo assieme perché.

Recensione Oukitel K7

Unboxing

All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:

  • Oukitel K7;
  • caricatore 9V 2A;
  • cavo USB / microUSB;
  • adattatore OTG;
  • pellicola protettiva;
  • spillino per lo slot SIM;
  • manualistica.

Design e qualità costruttiva

Oukitel K7 è uno smartphone dalle dimensioni generose 168 x 78 x 14.5 mm ed ha un peso di 302 g. Nonostante l’ingombro importante è abbastanza ergonomico grazie ai bordi smussati anche se l’uso ad una mano resta difficile. Buona la costruzione e belli i materiali, la back cover è in pelle e lateralmente il frame è in metallo. Anche nella parte frontale abbiamo degli inserti metallici: sopra e sotto al display ci sono due archetti che vanno a mimetizzare le abbondanti cornici e dare una personalità al dispositivo. Posteriormente abbiamo il lettore d’impronte digitali che si è dimostrato affidabile e preciso prendendo 9 volte su 10 anche se non fulmineo. C’è il led di notifica con illuminazione solamente bianca ma dalla buona visibilità.

oukitel k7 -immagine

Display

L’Oukitel K7 è un 6 pollici in 18:9, un pannello IPS HD+ con 268 PPI. La qualità è nella media della categoria: gli angoli di visione sono buoni, ottima la luminosità ma pecca nella profondità dei neri e nella corposità dei colori che risultano sempre sbiaditi. Inoltre, il pannello è poco oleofobico e non troppo resistente ai graffi, ma fortunatamente viene già applicata di fabbrica una pellicola protettiva.

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Hardware e software

Sotto la scocca dell’Oukitel K7 troviamo un Mediatek MT6750t, processore octa-core con frequenza di clock massima a 1.5 GHz. Il SoC integra una GPU ARM Mali-T860, assieme a 2 GB di RAM ed uno storage interno di 16 GB, espandibile tramite microSD. L’hardware, nonostante non sia sulla carta impressionante, si è dimostrato sufficiente per tutte le operazioni quotidiane: nessun problema con l’apertura e la gestione dei processi in background di applicazioni come Facebook, Instagram e Chrome anche contemporaneamente. Dopo la quarta applicazione aperta però inizia a rallentare visibilmente. Non ho riscontrato bug o particolari rallentamenti se non con l’apertura della fotocamera che richiede quasi 10 secondi.

Come software è presente Android 8.1 Oreo con le patch di sicurezza purtroppo aggiornate al 5 Agosto 2018. Il sistema non presenta particolari personalizzazioni se non nel launcher, ma non troviamo installate particolari applicazioni aggiuntive.  Come sistema di sblocco abbiamo solamente il sensore d’impronte digitali e la classica sequenza, nessuna tipologia di riconoscimento del volto: un vero peccato per uno smartphone così scomodo!

 

Benchmark

Qualità foto/video

Le fotocamere di questo Oukitel K7 sono l’aspetto più deludente: posteriormente troviamo un doppio modulo da 13 + 2 mega-pixel ma il secondo obbiettivo non aiuta in alcun modo. Gli scatti risultano sempre mossi e poco nitidi: avrei preferito una qualità ancora inferiore andando ad alzare il valore delle ISO ma a favore di un miglior tempo di scatto. L’aspetto meno deludente sono le macro e i video, registrati in Full HD a 30 fps che non stupiscono per la qualità risultando sempre impastanti e con una stabilizzazione appena sufficiente per la categoria.

Connettività e audio

Con questo spessore è chiaramente presente il jack da 3.5 mm per le cuffie anche se la qualità nella riproduzione non è dalle migliori. Buono lo speaker pur essendo mono ha un volume elevato senza risultare eccessivamente metallico o subire distorsioni. Il GPS/A-GPS/GLONASS è risultato abbastanza veloce a collegarsi ed è preciso, c’è poi il Bluetooth 4.0, il modem Wi-Fi b/g/n Dual Band e la presa USB microUSB.

Autonomia

L’Oukitel K7 è dotato di una batteria da 10000 mAh, ma per capire meglio l’autonomia bisogna approfondire le temperature. Nei benchmark ho ottenuto dei buoni risultati arrivando, sulla batteria, ad una temperatura di 25°C ( il tutto registrato con una temperatura esterna di 18°C). Questo ci porta ad ottimi risultati: con utilizzo intenso potrete completare 2 giorni senza alcun problema, normalizzandone l’uso si raggiunge una media di 4 giorni e per i meno attivi si  può completare anche una settimana. L’unico problema (potrebbe essere solo della mia unità) è che una volta arrivato al 15% il dispositivo si scarica improvvisamente. La ricarica avviene grazie ad un caricatore da 9V 2A in grado di ricaricare in 15 minuti il 6% e completare la carica in circa tre ore e mezza.

Conclusioni e prezzo

Oukitel K7 è un dispositivo particolare, non adatto a tutti. Per chi cerca tanta autonomia lui è la risposta. Scordatevi il powerbank, scordatevi il terrore quando siete in viaggio che il vostro dispositivo si scarichi. I compromessi per questa autonomia al giorno d’oggi sono ancora tanti però se siete disposti ad accettarli ne sarete soddisfatti. Il prezzo si aggira attorno ai 120 euro per la versione base con 2 GB di RAM e display HD+ ma è disponibile anche la versione 4 GB con display Full HD+ a circa 180 euro.