Recensione Elephone U Pro: clone del Galaxy S9?

Elephone U PRO

Elephone U Pro è sicuramente uno degli smartphone più chiacchierati in quest’ultimo periodo per via delle innovazioni che l’azienda sta pian piano inserendo all’interno dei propri prodotti. Partendo dal software, passando per l’hardware e concludendo con il design. Eh già, perché questo Elephone con Snapdragon 660 è stato come fulmine a ciel sereno ed ha suscitato molto interesse, nonostante il prezzo non sia molto contenuto.

Insomma, come si è comportato questo device durante i nostri test? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione!

Recensione Elephone U Pro

Unboxing

La confezione di vendita è in cartonato nero ed al suo interno troviamo la seguente dotazione:

  • Elephone U Pro;
  • cover in silicone;
  • alimentatore da parete con presa europea e ricarica rapida (5V = 2A; 9V = 2A; 12V = 1.5A);
  • cavo per il trasferimento dati USB – USB Type-C;
  • adattatore da mini jack a USB Type-C;
  • pellicola in plastica per proteggere il display;
  • manuale delle istruzioni;
  • spillino per lo slot SIM.

Design e costruzione

Nonostante ricordi molto un Galaxy S8, il design di questo smartphone è veramente spettacolare. Infatti, abbiamo delle linee morbide ed arrotondate ai lati con un ampio display e dei bordi curvati. Insomma, come avrete capito richiama molto il top di gamma coreano e, a prima vista, posteriormente possiamo notare una certa somiglianza con i render del prossimo Galaxy S9.

Anche la back cover è curvata ai lati ed abbiamo una bella colorazione blu con una lavorazione perlata/specchiata che regala dei bei giochi di luce. Inoltre, il sensore fingerprint è stato inserito sotto le fotocamere in maniera piuttosto armoniosa.

Elephone U Pro

Un’altra chicca da non sottovalutare è che il logo dell’azienda posto in basso, il quale in realtà un LED che si illumina al momento della ricezione di una chiamata. Teoricamente dovrebbe illuminarsi anche durante la ricarica (così aveva comunicato l’azienda), ma in realtà questo non accade.

Elephone U Pro

Le dimensioni sono di 72.5 x 154 x 8.4 millimetri per un peso di 166 grammi. L’Elephone U Pro, quindi, è molto leggero e si tiene bene in mano, anche se risulta essere un po’ scivoloso se poggiato su altre superfici. Difatti, mi è cascato un paio di volte ma senza rimanere mai danneggiato. Non si può dire lo stesso per i graffi perché purtroppo un paio ne sono rimasti.

Posteriormente abbiamo una scocca in vetro che risulta essere un po’ economica e non molto oleofobica, mentre il frame perimetrale è in alluminio.

Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume ed il tasto power, a differenza di quello sinistro che è completamente vuoto. Superiormente è possibile notare il microfono utile per la riduzione dei rumori ambientali e lo slot dual Nano SIM/ nano SIM + microSD, mentre inferiormente alloggiano il microfono principale, l’ingresso USB Type-C e lo speaker di sistema.

Sul profilo posteriore troviamo la dual camera, il dual flash LED, il sensore fingerprint ed il logo/LED di Elephone nella parte bassa. Frontalmente, invece, è presente il LED di notifica, il sensore di luminosità e prossimità e la capsula auricolare.

Display

L’Elephone U Pro è dotato di un display AMOLED curvo da 5.99 pollici realizzato da BOE in formato 18:9 con protezione Corning Gorilla Glass 5, risoluzione Full HD+ e densità di 403 PPI.

L’azienda ha puntato molto sul display e devo dire che mi ha convinto decisamente, anche se purtroppo non è esente da difetti perché ad angolazioni estreme il pannello tende al verde. Il touchscreen è buono, non perde tocchi ed è presente anche l’app edge.

Un’altra cosa molto interessante è che possiamo contare su una sorta di always-on display, il quale si attiverà solamente quando arriverà una notifica. Ho molto apprezzato questa funzione, in quanto è risultata estremamente utile.

Elephone U Pro

Hardware e performance

A bordo troviamo un chipset Qualcomm Snapdragon 660 comprensivo di un processore octa-core con frequenza di clock massima di 2.2 GHz, una GPU Adreno 512, 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD.

Le prestazioni sono decisamente convincenti, lo smartphone è molto fluido e l’apertura delle app avviene in tempi piuttosto brevi per un medio di gamma. In linea di massima non abbiamo mai riscontrato lag o rallentamenti che potessero compromettere l’esperienza utente.

Anche la GPU si comporta bene sia con i giochi più pesanti come Asphalt 8 e Real Racing 3, i quali girano fluidi e senza cali di frame, che con quelli più leggeri e meno dettagliati.

Fotocamera

Purtroppo la fotocamera ancora non riesce ad essere all’altezza della sua fascia di prezzo, infatti, nonostante Elephone abbia rinnovato il comparto software ed hardware, ancora deve migliorare sul fronte del comparto fotografico. Posteriormente troviamo una dual camera con sensori da 13 + 13 mega-pixel (RGB + mono) con apertura f/2.2 e doppio flash LED.

I risultati sono sotto la sufficienza e probabilmente il software è il maggior colpevole. Infatti, nei prossimi giorni proveremo ad installare la Google Camera e vi porteremo un video con tutti i cambiamenti. Al momento non è possibile farlo perché è necessario lo sblocco del bootloader. Quindi una volta sviluppata la GIZROM faremo tutti i test del caso.


Aggiornamento 15 aprile: abbiamo effettuato una riprova fotografica mettendo a confronto l’app Fotocamera Stock con la Google Camera. Vi invitiamo a vedere i sorprendenti risultati a questo link.


Già quando si seleziona un punto da mettere a fuoco, lo smartphone tenderà a sovraesporre eccessivamente la scena, costringendoci ad intervenire manualmente. Inoltre, se non si ha una mano molto ferma sarà facile far venir mosse le foto.

Ho riscontrato dei problemi anche con la messa a fuoco automatica che risulta un po’ troppo lenta e non sempre precisa. L’HDR invece riesce a restituire dei risultati discreti. Di sera la qualità cala decisamente ed il rumore digitale si fa evidente.

Frontalmente abbiamo un sensore da 8 mega-pixel e, in condizioni luminosità favorevole, le foto non sono male, ma bisogna sempre avere una mano ferma ed inoltre, già in penombra è possibile notare del rumore di fondo. Di sera vale lo stesso discorso fatto precedentemente.

I video possono essere registrati fino ad una risoluzione massima 4K e con il filmati riscontriamo un po’ le stesse problematiche descritte precedentemente, con una messa a fuoco che non è istantanea ed una stabilizzazione elettronica solo nella media.

Audio

L’audio in uscita dallo speaker inferiore di questo Elephone U Pro è buono, ma pecca un po’ nei bassi, in quanto vengono enfatizzate maggiormente le frequenze alte e medie. Tuttavia, in cuffia la situazione comunque va a migliorare.

Buono anche l’audio in chiamata così come il microfono che ci consentiranno di conversare senza problemi con il nostro interlocutore.

Nonostante ciò, a volte sorge un problema con il microfono durante registrazione dei video e dei messaggi vocali sulle app di messaggistica o sui social come Instagram dove sembrerà che l’audio sia stato registrato ad intermittenza. Probabilmente sarà necessario solamente un aggiornamento per sistemare il tutto.

Connettività

L’Elephone U Pro supporta la connettività LTE Cat. 12 con la possibilità di inserire due nano SIM oppure una nano SIM ed una microSD. La seconda scheda, però, ha dei problemi di ricezione del segnale, infatti lo smartphone risulterà non raggiungibile. Tuttavia, potrebbe essere solamente un problema della nostra unità.

Inoltre, è successo un paio di volte che nello switch tra 3G e 4G sia caduto il segnale.

Inutile dire che è presente la banda 20 visto che tutti gli Elephone e tutti gli smartphone appartenenti a brand come Oukitel, Doogee, Ulephone & Co. la supportano.

Per il resto troviamo il Wi-Fi Dual Band ed il Bluetooth 5.0 caratterizzati da un segnale molto stabile, poi l’NFC, il GPS/A-GPS/GLONASS, i quali funzionano altrettanto bene.

Il device supporta anche la ricarica wireless che, però, funziona bene solo se lo smartphone non viene posizionato precisamente su una determinata zona della basetta.

Il lettore d’impronte digitali è preciso, ma non è una scheggia. In linea di massima riusciamo a sbloccare lo smartphone con successo circa 8 volte su 10.

Doveva essere presente anche il face ID proprietario di Elephone, ma questo non è stato ancora implementato. Tuttavia, non disperate ragazzi, perché l’azienda ha confermato che arriverà a breve con il prossimo aggiornamento. Quindi per il momento dobbiamo usare il classico face ID di Google, il quale funziona bene e senza intoppi. Dopo il riconoscimento, però, sarà necessario fare uno swipe verso l’alto per sbloccare effettivamente il device.

Software

Finalmente Elephone si sta staccando da quei brand che utilizzano il classico software stock poco personalizzato e pieno di bug e sta cominciando a svilupparne uno suo, un po’ più elaborato, ma minimal nell’aspetto.

Il software è basato su Android 8.0 Oreo, personalizzato con interfaccia proprietaria e con patch di sicurezza del 5 febbraio 2018.

Esteticamente devo dire che mi piace molto e le gestures che sono state integrate per sostituire i tasti software sono molto funzionali, ma in base alle mie abitudini ho preferito mettere quelli a schermo. Inoltre, all’interno dell’interfaccia sono presenti anche i temi.

Tuttavia, qualche piccolo bug è presente, ma l’azienda ha fatto molti passi avanti in questo campo e potrebbe migliorare nel tempo, magari con un aggiornamento. Tra questi è da segnalare l’incompatibilità momentanea di Netflix e l’impossibilità di ascoltare i messaggi vocali di WhatsApp dalla capsula auricolare per via del blocco del display (con Telegram non succede).

 

Comunque la UI gira fluidamente e senza intoppi, infatti, muoverci tra le app non sarà più una sofferenza come con altri smartphone di qualche mese fa.

Autonomia

Sotto la scocca troviamo una batteria da 3550 mah, la quale è in grado di garantirci un’ottima autonomia, infatti con utilizzo stressante abbiamo totalizzato circa 5/5.30 ore di display attivo, che diventano anche 7 con utilizzo medio basso, ma in qualsiasi caso arriviamo tranquillamente a mezzanotte.

Grazie all’alimentatore con ricarica rapida presente in dotazione, lo smartphone impiegherà 1 ora e 45 minuti per ricaricarsi completamente.

Conclusioni

L’Elephone U Pro è uno smartphone che colpisce sicuramente grazie al suo bel design e grazie a delle ottime performance ma, purtroppo, non è esente da difetti. L’azienda sta facendo grandissimi progressi, ma ancora non è al passo con alcuni competitors presenti all’interno della stessa fascia di prezzo.

Il software per esempio è stato migliorato moltissimo, ma ci sono ancora un paio di bug che andrebbero fixati con i prossimi aggiornamenti. Tra l’altro durante la nostra prova è arrivato un update da 350 MB che è andato a limare alcuni aspetti.

L’unico punto che mi sento di bocciare in questo momento è la fotocamera perché non è all’altezza dei 330 euro (con coupon “NYGBMP”) che servono per portare a casa questo smartphone.

Tuttavia, la nostra missione sarà di creare una GIZROM che possa stravolgere questo lato e migliorare ancor più l’esperienza utente e l’esperienza fotografica, perché questo device di potenziale ne ha moltissimo, ma al momento il prezzo è troppo alto per prenderlo seriamente in considerazione visto che, ad esempio, possiamo acquistare a meno il già rodato Xiaomi Mi Note 3 con stesso chipset.