La vita di uno smartphone, piena di graffi e urti, è tutt’altro che semplice. I dispositivi più sfortunati, poi, sono quelli acquistati da un utente dedito al modding: ai possibili danni fisici si sommano infatti quelli, molto più probabili, di tipo software. Per fortuna i modelli basati su SoC Qualcomm come ZUK Z2 sono particolarmente resistenti sotto quest’ultimo punto di vista, e possono sempre contare su un potente mezzo di unbrick grazie a Qfil.
Qfil, lo ricordiamo, è un software di ripristino sviluppato e rilasciato direttamente da Qualcomm all’interno della suite QPST. Per funzionare questo tool necessita di apposite ROM ma, sfruttando la modalità d’emergenza QDloader 9008, è in grado di eseguire il flash di tutte le partizioni del sistema, incluse quelle che normalmente non possono essere toccate da recovery o da fastboot.
ZUK Z2: unbrick e flash ROM stock con Qfil
Nella guida di oggi vi mostreremo come installare correttamente l’ultima versione di QPST e i giusti driver per eseguire il flash di una ROM stock. Vi spiegheremo, infine, come sia possibile forzare la modalità QDloader 9008 nel vostro ZUK Z2 per portare a termine l’installazione.
IMPORTANTE: La procedura descritta in questa guida presenta operazioni complesse che, se eseguite in maniera scorretta, potrebbero danneggiare il vostro device. Si consiglia l’esecuzione solo da utenti che abbiano maturato una buona esperienza in ambito modding Android. Lo staff di GizChina.it non si riterrà responsabile per eventuali danni al dispositivo.
Potete trovare la guida completa sul nostro forum (sezione ZUK Z2). Vi invitiamo inoltre a partecipare numerosi alla discussione e a rimanere sintonizzati per eventuali aggiornamenti sulla procedura.
