Oukitel, da pochissimo, è entrata con il suo U20 Plus nel mercato degli smartphone dual camera e oggi, sicuramente per promuovere questa feature, ci spiega che alcuni produttori minori starebbero vendendo telefoni che, pur millantando il possesso di una doppia fotocamera, in realtà non presentano questa funzionalità.
L’azienda ci spiega che, dopo che Huawei, LG, HTC, Apple e Xiaomi hanno prodotto i primi smartphone con una doppia fotocamera, in tanti hanno voluto seguire i loro passi e, tra i tanti, anche molte aziende cinesi (soprattutto produttrici di cloni) approfittano della buona fede dei clienti.
Nonostante questo, riconoscere se un telefono dispone o meno di una seconda camera non è cosa difficile e Oukitel ci spiega come fare.
Oukitel ci spiega come riconoscere una dual camera vera da una fasulla
In primo luogo, nel caso di telefoni con chipset MediaTek, soltanto i processori prodotti a partire dall’MT6737T sono in grado di supportare la doppia fotocamera, quindi, ad esempio, nel caso di un telefono con un MT6737, è assolutamente impossibile che ne monti una.
In secondo luogo (e questo è il metodo più semplice per rendersene conto), se coprendo la fotocamera secondaria scompare l’effetto “sfocato” vuol dire che questa funziona realmente. Ultimo indizio, poi, è nell’apertura di entrambe le lenti che avviene sempre durante lo scatto in presenza di una doppia fotocamera.
Non sappiamo se queste “dritte” possano realmente essere utili a qualcuno in quanto, di certo, il nostro consiglio è di ordinare smartphone prodotti da aziende conosciute e, magari, aspettare le nostre recensioni prima di effettuare un acquisto.