Il 2015 sta per concludersi ed è tempo di bilanci, anche per Xiaomi. Di certo, per la compagnia di Lei Jun questo è stato un anno di svolta. La società, infatti, ha visto crescere in modo esponenziale la sua popolarità e il suo business, non solo in Cina, ma anche a livello internazionale.
In particolare, Xiaomi non solo, quest’anno, ha venduto il maggior numero di prodotti rispetto agli anni precedenti, ma è stata anche incoronata come il terzo produttore al mondo di wearable, chiudendo il suo 2015 con un record. Uno dei suoi prodotti di punta, lo smart bracelet Mi Band ha venduto oltre 10 milioni di unità.
Per celebrare questo successo, il CEO di Xiaomi, Wang Huang, ha scritto una lettera ai suoi dipendenti confermando i dati: le vendite del Mi Band hanno superato i 10 milioni di unità nel 2015, mentre su base mensile si è raggiunto il picco di un milione di prodotti venduti. Queste cifre costituiscono un record mondiale per l’industria cinese.
In generale, considerando il business globale dei wearable, i primi tre produttori sono stati: Apple, Xiaomi e Fitbit, solo le vendite di questi tre colossi hanno rappresentato una quota totale di mercato di circa il 60%.
Dunque, ora ci si chiede quale sarà il futuro di Xiaomi e dell’industria cinese.
Se continuasse su questa strada, è molto probabile che Xiaomi diventi ben presto un concorrente sempre più temibile per i colossi internazionali del tech come Samsung ed Apple.
Ora però, non ci resta che aspettare il 2016 per verificare se la compagnia di Lei Jun sarà in grado di eguagliare o addirittura superare i risultati ottenuti quest’anno.