Creare un’azienda spin-off della casa madre e produrre un device migliore del Top di Gamma del produttore stesso sembra essere, negli ultimi tempi, usanza comune in Cina. Ecco che nasce Zuk, azienda nata dalla partnership di Lenovo e, secondo “voci di corridoio” Elephone.
Zuk Z1 arriva sul mercato con qualche piccolo scetticismo sulla scheda tecnica in quanto propone un hardware non di ultima generazione. L’azienda sarà riuscita a mixare bene il tutto e a proporre un, nuovo, super device?
Zuk Z1, la recensione di GizChina.it
Zuk Z1 – Scheda Tecnica
- CPU Qualcomm Snapdragon 801 MSM 8974AC 32-bit quad-core da 2.5 GHz;
- GPU Adreno 330;
- 3GB di memoria RAM;
- 64GB di memoria interna;
- Display da 5.5 pollici IPS FULL HD con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel, 403 ppi;
- Fotocamera principale da 13 megapixel Sony IMX214 con OIS e doppio Flash LED dual Tone;
- Fotocamera anteriore da 8 megapixel OmniVision;
- WiFi 802.11 a/ b/ g/ n/ ac – Bluetooth 4.1, GPS, Glonass, WiFi Dircet;
- Supporto dual Nano SIM; 4G LTE;
- Dimensioni di 155,7 x 77,3 x 8,5 millimetri;
- Peso di 175 grammi;
- Batteria da 4100 mAh;
- USB Type-C;
- Android 5.1.1 Lollipop con Z-UI.
Zuk Z1 – Packaging
Semplice ed essenziale. Il package di Zuk Z1 si presenta con un semplice cartonato bianco racchiuso da una fascia celeste, sulla quale è impresso il logo del produttore.
All’interno troviamo:
- Zuk Z1;
- caricabatteria da parte con uscita da 2A;
- cavo flat USB – micro-USB type-C 3.0;
- Manuali d’uso rapidi,
- graffetta per il vano nano-SIM.
Dotazione, quindi, davvero ridotta all’osso per Zuk Z1, che comprende davvero lo stretto necessario per il funzionamento dello smartphone. L’esperienza d’uso potrà, forse, ripagare per il contenuto scarno.
Zuk Z1 – Design
Zuk Z1 si presenta come uno smartphone monoblocco e costruito intorno ad un frame interamente realizzato in alluminio, con una fregiatura simile al Diamond Cut, che rende davvero piacevole l’utilizzo del dispositivo al tatto, nonostante sia stato scelto di utilizzare il policarbonato per la realizzazione della back-cover.
Sulla parte frontale troviamo un ampio display da 5.5 pollici IPS FULL HD che sovrasta l’unico tasto fisico, che integra un sensore biometrico per lo sblocco dello smartphone. Lo stesso tasto fisico è polivalente. Sfiorando il sensore si ritornerà alla schermata precedente, con uno swipe ci si potrà spostare fra le applicazioni aperte e, infine, con una doppia pressione si aprirà il multitasking.
Plauso a Zuk che con l’utilizzo di un solo tasto fisico ha concentrato tutta l’esperienza d’uso di Android.
Presente una fotocamera frontale da 8 mega-pixel insieme al sensore di luminosità, prossimità e al sempre gradito LED di notifica, incastonato accanto alla capsula auricolare.
Il profilo dello smartphone è circondato da una cornice con una fregiatura diamantata nella parte superiore ed inferiore, che rende più elegante lo smartphone e ne snellisce le linee. Il lato destro ospita il tasto di accensione e il bilanciere del volume, anch’essi in alluminio.
Sul lato sinistro troviamo invece lo slot per le due Nano SIM.
Inferiormente trova alloggiamento il plug per la porta micro-USB type-C, posto al centro fra la cassa e il microfono principale. Anche per la lavorazione dei fori dello speaker e del microfono principale si nota una grande attenzione al dettaglio.
Superiormente vi è solo l’alloggiamento per il jack da 3.5 millimetri per gli auricolari.
Sul retro troviamo la fotocamera principale da 13 mega-pixel, con a protezione un frame in alluminio e leggermente sporgente dal corpo del device. Sullo stesso asse della fotocamera troviamo il doppio Flash LED, il secondo microfono per la riduzione dei rumori ambientali e il logo del produttore.
I materiali delle scocche alternano il comune policarbonato, utilizzato per la back-cover, al più nobile alluminio per la realizzazione del frame che circonda tutto il profilo di Zuk Z1. La fregiatura della cornice in alluminio rende davvero molto elegante lo smartphone, oltre a conferirgli una maggiore piacevolezza d’uso.
La parte frontale, invece, è sovrastata da un vetro Gorilla Glass 3, rivestito da una finitura oleofobica, che rende più piacevole l’utilizzo del dispositivo, soprattutto per i maniaci della pulizia.
L’ergonomia è discreta! Il peso di 175 grammi è importante, ma è ben distribuito su tutta la superficie di Zuk Z1. Impugnare ed utilizzare con una sola mano il dispositivo è impresa abbastanza aurdua, viste le dimensioni del display stesso, che non permette di essere gestito al meglio.
Zuk Z1 – Dispaly
Ottimo il display di Zuk Z1. Il pannello è un’unità da 5.5 pollici IPS FULL HD, con aspect ratio di 16:9, risoluzione di 1920 x 1080 pixel, una densità di pixel per pollice di 403 PPI e 85% di contrasto NTSC.
Lavora molto bene il sensore di luminosità, che, grazie alla barra software dedicata, permette di andare a regolare in maniera fine anche la luminosità automatica.
Il menù impostazioni Display permette la calibrazione della temperatura del colore, con una scelta fra un preset di 3 modalità:
- Caldo;
- Standard;
- Freddo.
Zuk Z1 – Software
Z-UI è l’OS proprietario che accompagna Zuk Z1 sul mercato. Si tratta di un software che rispecchia in pieno filosofia software orientale.
Zuk Z1, infatti, si presenta privo dell’App Drawer e, di conseguenza, la gestione delle applicazioni è affidata alla home, che potrà contare, ovviamente, su un molteplice numero di pagine. Consigliata, come sempre, la gestione in cartelle, a meno che non si voglia avere un numero esponenziale di schermate, zeppe di applicazioni.
Plauso a Zuk per la gestione del tasto fisico. Il sensore biometrico per lo sblocco del device è forse uno dei più precisi presenti oggi sul panorama Android e riconosce sempre l’impronta registrata per lo sblocco del device.
Zuk Z1 – Benchmark
Come anticipato, la dotazione di Zuk Z1 non è di certo all’ultimo grido. Il processore che muove il sistema è infatti un quad-core Qualcomm Snapdragon 801 MSM 8969AC a 32-bit con clock massimo da 2.5 GHz, in accoppiata ad una GPU Adreno 330 e 3GB di RAM.
Zuk Z1 – Antutu Benchmark
Ecco il risultato del vari Benchmark:
Zuk Z1- Multimedia
La fotocamera principale di Zuk Z1 vanta un sensore Sony Exmor RS IMX214 con un potente doppio Flash Led. Il sensore si dimostra ancora una volta all’altezza delle aspettative, confermandosi come uno dei più performanti in circolazione.
Le foto sono di ottima qualità e Zuk Z1 riesce a regalare ottimi scatti in tutte le condizioni ambientali. Stupisce anche la modalità HDR che, se opportunamente usata, con gli effetti di luce può regalare risultati molto entusiasmanti. Piccolo appunto da fare sul flash, che, in scarse condizioni ambientali, va ad abbagliare il soggetto della foto, in modalità macro, rovinando l’esito finale.
La fotocamera anteriore è una 8 mega-pixel realizzata da Omnivision che si dimostra più che adeguata per i selfie.
L’interfaccia software è curata nel look e senza fronzoli. Le impostazioni però non saranno presenti nell’app fotocamera ma all’interno del menù impostazioni e questo ci costringerà a switchare fra le varie schermate volta per volta che si dovrà modificare un parametro. Viene in nostro soccorso il tasto fisico che permette di cambiare app con un semplcie swipe.
La parte video rimane su livelli alti, con la registrazione che arriva alla risoluzione di FULL HD 1080p in 30 FPS, con una fluidità d’immagine ed una cattura dell’audio molto fedeli.
Zuk Z1- Test di registrazione video a 1080p
Anche la Galleria è rivisitata con uno stile in chiave orientale, con una veste grafica davvero molto gradevole.
Il Player musicale si presenta con una veste grafica semplice e gradevole. Tuttavia, non è possibile andare a sfruttarne tutte le funzionalità, poiché molte sono localizzate in lingua cinese, ma sarà presente una modalità karaoke, che visualizzerà, in automatico, il testo della canzone riprodotta.
Zuk Z1 – Browser Internet
Dall’oriente la personalizzazione e le prestazioni del Browser Web vengono sempre un po’ sottovalutate. Accade anche su Zuk Z1 che sembra mostrare il fianco quando si cerca di spingere il piede sull’accelleretatore ed utilizzare più schede aperte su siti ricchi di dati da gestire.
Parliamo ovviamente di micro-lag, che sono si presenti, ma non rovinano l’esperienza generale di navigazione. Per chi però è amante della navigazione fulminea può utilizzare Google Chrome, eliminando così quei refresh e micro-lag di troppo.
Zuk Z1 – Autonomia e Parte Office
L’autonomia di Zuk Z1 è sicuramente uno dei punti di maggiore interesse del device. Sono ben 4100 mAH messi a disposizione per l’utente, che non deludono le aspettative. Lo stress test di è concluso a pieni voti con circa un 30% di autonomia residua e 4 ore abbondanti di schermo acceso (Con utilizzo principale in WiFi anche 5 ore).
Con un utilizzo più soft si potrebbe arrivare a coprire più della metà del secondo giorno di utilizzo. Merito sia del processore Snapdragon 801 e del pannello del display FULL HD, e non si risoluzioni maggiori.
Il nostro stress-test prevede:
- 2 account gmail in push;
- 1 account Facebook che si sincronizza ogni 30 minuti;
- 1 account Twitter che si sincronizza ogni 30 minuti;
- utilizzo intenso di WhatsApp;
- circa 40 minuti di chiamate;
- circa 60 minuti di nevigazione web;
- circa 15 minuti di svago con giochi;
- Watch collegato in Bluetooth;
- Mi-Band collegata in Bluetooth.
Anche se non si tratta di uno smartphone votato al settore Business, con Zuk Z1 possiamo contare su di una buona gestione dei file Office, grazie a WPS Office e una User Interface studiata per rendere facile e immediato l’utilizzo di tutte le applicazioni del segmento produttività.
Zuk Z1 – Conclusioni
Sembra ormai “scontato” che gli spin-off dei produttori di smartphone riescano a realizzare device migliori delle case madri. In Zuk Z1 c’è uno studio ed un’ingegnerizzazione software davvero sapientemente realizzata.
Davvero difficile trovare un punto di debolezza al device, se non magari nelle dimensioni stesse, ma chi acquista un device con uno schermo così ampio saprà sicuramente a cosa va incontro.
Ottima la costruzione, il design e l’attenzione per i dettagli. Attenzione posta anche all’interno del software con un interfaccia, si in chiave orientale, ma ben studiata, semplice ed intuitiva. Ottimo il sensore di sblocco con impronta digitale ed ottimo anche lo studio delle possibilità di utilizzo del singolo tasto fisico.
Buono in tutti i vari comparti, eccellendo in autonomia, prestazioni e fluidità, nonostante l’hardware abbia un anno alle spalle.
Parliamo però del device dedicato al mercato cinese, con Z-UI e senza lingua Italiana, acquistaile su Topresellerstore.it con il nostro solito codice sconto GIZCHINA.
Lo Zuk Z1 è disponibile anche sul sito del distributore ufficiale zuk-store.com. Il prodotto sarà spedito direttamente dall’Europa (dal Belgio) e, quindi, non saranno addebitati ulteriori costi per la dogana.
Se attendete la versione Europea, che arriverà con Cyanogen Mod 12.1, ci sarà ancora da attendere qualche settimana per l’arrivo ufficiale in Europa, ma nel frattempo potrete ingannare l’attesa con la nostra recensione in uscita fra qualche giorno.