Durante quest’ultima settimana abbiamo assistito a molte presentazioni e lanci ufficiali dei nuovi top di gamma di alcune aziende. Tra queste sicuramente non possiamo non citare Meizu, che ha lanciato ufficialmente il Meizu MX5.
Quest’oggi vi proponiamo la nostra attesissima recensione esclusiva del terminale (probabilmente esclusiva mondiale) – in versione internazionale – che ci è stato inviato da Topresellerstore.it (in collaborazione con il rivenditore ufficiale per l’Italia Meizu.it) store dove troverete il dispositivo in pre-ordine e come sempre con spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana. Vi ricordiamo che sullo store sarà possibile usufruire di uno sconto mediante il voucher GIZCHINA.
Siete curiosi? Allora continuate a leggere o visionate il video in alto!
Meizu MX5, la recensione esclusiva di GizChina.it
Prima di continuare date uno sguardo alla scheda tecnica completa del Meizu MX5.
Meizu MX5 – Confezione di vendita
La versione internazionale che vi proponiamo in questa recensione sarà caratterizzata da una confezione di vendita e con una dotazione accessori differente da quella cinese.
All’interno del box, di dimensioni differenti da quanto siamo abituati a vedere con Meizu, troviamo:
- Un alimentatore da parete in formato europeo con funzionalità di ricarica rapida mCharge;
- il classico libricino/box contenente il dispositivo in lingua inglese con alcune indicazioni sul dispositivo;
- un paio di auricolari EP-21HD;
- un cavo micro UBS-USB;
- un estrattore per il doppio Slot SIM.
Una dotazione accessori dunque molto completa, con il Plus delle cuffiette EP-21HD incluse, non presenti nella versione cinese del dispositivo.
Meizu MX5 – Design e materiali
Il design del dispositivo ricorda le linee estetiche utilizzate sul Meizu MX4 nella parte frontale, con la differenza del tasto fisico al posto del soft touch circolare.
Le modifiche pià rilevanti sono state adoperate sul profilo posteriore del terminale realizzato completamente in metallo.
Parliamo di un dispositivo che misura 149.9 x 74.7 x 7.6 mm di spessore per un peso, batteria da 3150 mAh inclusa non removibile, di circa 149 grammi.
Un terminale, dunque, piuttosto leggero che nonostante la diagonale del display da 5.5 pollici è facilmente utilizzabile anche ad una sola mano, con un buon grip in fase di presa.
Meizu MX4 vs Meizu MX5: galleria fotografica
Vediamo la disposizione dei tasti e degli ingressi:
Sul profilo destro troviamo il tasto di accensione e spegnimento, nonchè il bilanciere del volume, entrambi realizzati in metallo.
Sul profilo sinistro troviamo il doppio Slot per le SIM (in formato Nano) con connettività LTE su entrambe.
Sul profilo inferiore sono posizionati il microfono principale, la porta micro USB 2.0 (OTG / MTP) e il singolo speaker di sistema.
In alto, invece, troviamo il jack da 3.5 mm per le cuffie e un secondo microfono per la riduzione dei rumori ambientali.
Frontalmente troviamo la capsula auricolare, i sensori di luminosità e prossimità e la fotocamera anteriore da 5 mega-pixel con apertura f/2.0 e modalità bellezza denominata FotoNation 2.0.
In basso, infine, troviamo il tasto fisico mBack con un lettore di impronte digitali integrato davvero molto veloce nel riconoscimento e nello sblocco, denominato mTouch.
Il retro, come già detto, è realizzato completamente in metallo con una lavorazione di circa 30 giorni. La parte centrale è liscia e quelle superiore e inferiore lavorate in modo da dare un effetto leggermente più ruvido, oltre che un po’ più rialzate rispetto al resto della scocca.
Troviamo in alto la fotocamera posteriore da 20.7 mega-pixel con doppio Flash LED Dual Tone e l’autofocus “laser”.
In basso, infine, troviamo il logo Meizu.
Meizu MX5 – Display
Il display montato su questo terminale è un’unità da 5.5 pollici Super AMOLED con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel pari a 401 PPI con luminosità dichiarata di 500 nit e contrasto 10.000:1.
Nei nostri test il display del Meizu MX5 è risultato essere un ottimo pannello con una buona riproduzione di tutta la gamma cromatica, ma con la classica taratura più satura dei contenuti tipica dei display AMOLED.
Buoni gli angoli di visuale anche se mostrano un evidente viraggio dei colori nel passaggio tra la visualizzazione verticale e orizzontale. Niente che possa pregiudicare l’esperienza visiva dei contenuti.
Segnaliamo che il display è dotato di un eccellente trattamento oleaofobico che riduce sensibilmente il trattenimento delle impronte durante l’utilizzo.
Molto reattivo, infine, il touchscreen che consente un riconoscimento istantaneo dei tocchi sia in fase di digitazione che di navigazione all’interno delle applicazioni e dell’interfaccia.
Meizu MX5 – Memoria interna
Il dispositivo è dotato di 16 GB non espandibili di memoria interna suddivisi in un’unica partizione da circa 8 GB disponibili al primo avvio. E’ presente il supporto OTG.
Meizu MX5 – Hardware e performance
Il terminale è caratterizzato da un compatto hardware di ultima generazione costituito da un processore octa-core Mediatek Helio X10 (MT6795T) a 2.2 GHz, dunque la variante Turbo del chipset di fascia alta realizzato da Mediatek con clock più elevato, accompagnato da 3 GB di RAM e da una GPU PowerVR G6200 MP4.
Le prestazione offerte da questa combinazione hardware sono di ottimo livello. Tutte le operazioni vengono eseguite in maniera molto fluida grazie anche al sistema operativo, Flyme OS, davvero ben ottimizzato.
Durante alcuni test di benchmark come PC Mark il terminale ha raggiunto picchi di 45° di temperatura con un surriscaldamento della scocca. Un valore non bassissimo, ma che, tuttavia, grazie alla presenza dell’alluminio tende a diminuire molto velocemente per l’ottima dissipazione offerta dai materiali.
E’ in particolare nelle giornate molto calde e con il terminale a diretto contatto con la luce del sole (ad esempio al mare o in piscina) che la temperatura del dispositivo appare più alta della media.
Testando il terminale con Real Racing 3 si riscontra un’ottima fluidità, con tutti gli elementi di gioco riprodotti al massimo dei dettagli.
Test di benchmark eseguiti con il Meizu MX5:
Meizu MX5 – Test di gaming con Real Racing 3
Meizu MX5 – Fotocamere
Il device è caratterizzato, come anticipato, da una fotocamera posteriore da 20.7 mega-pixel con apertura f/2.2, doppio Flash LED Dual Tone e autofocus ad infrarossi.
Rispetto al Lenovo Vibe Shot recentemente recensito, l’autofocus laser implementato su questo terminale risulta essere un pò più lento nella messa a fuoco degli oggetti molto ravvicinati.
Anche la qualità degli scatti non rappresenta un grande passo in avanti rispetto al Meizu MX4, sopratutto negli scatti “in notturna”, nei quali è visibile un livello di rumore digitale leggermente superiore al precedente modello.
Segno, comunque, che il software di gestione della fotocamera necessita di ulteriori ottimizzazioni, che speriamo possano arrivare nei prossimi aggiornamenti.
La qualità degli scatti è molto buona in diurna con una resa cromatica soddisfacente ed un elevato livello dei dettagli.
In notturna abbiamo evidenziato il già citato rumore digitale piuttosto consistente, che però viene bilanciato nell’utilizzo del doppio Flash LED Dual Tone che risulta molto potente e ben calibrato.
Buone le macro con un elevato livello dei dettagli e buono anche l’HDR, che restituisce degli scatti equilibrati nei colori, andando ad esaltare le zone d’ombra e quelle con più luce.
La fotocamera frontale da 5 mega-pixel, invece, realizza selfie molto dettagliati e videochiamate davvero definite.
Galleria completa di scatti realizzati con il Meizu MX5
I video vengono realizzati alla risoluzione massima 4K con una buona, ma non eccellente, stabilizzazione digitale dell’immagine e un autofocus leggermente in difficoltà nelle riprese molto ravvicinate.
Meizu MX5 – test video in 4K
Non è stato possibile caricare il test video in 4K in quanto YouTube restituisce un errore (tipo di file non supportato).
Proveremo a ricaricare il file più volte o, in alternativa a caricarlo su un servizio di hosting.
Meizu MX5 – test video a 1080p
Meizu MX5 – Connettività e telefonia
Il Meizu MX5, come già detto, è dotato di un doppio Slot SIM in formato Nano con supporto alla connettività LTE su entrambe le SIM. Nessun problema nell’aggancio del segnale che risulta molto veloce anche in mobilità.
E’ possibile switchare a caldo la connettività LTE tra una SIM e l’altra mediante l’apposito menu nelle impostazioni di sistema.
Non è possibile impostare, per il momento, la SIM predefinita per le chiamate. Per ogni chiamata, dunque, sarà quindi necessario scegliere di volta in volta, tramite l’apposita icona nel dialer del telefono, quale scheda utilizzare.
Eccellente la qualità delle chiamate, con un audio in capsula auricolare forte e definito e un audio catturato dal microfono altrettanto buono. Buono anche il vivavoce, che non presenta distorsioni al massimo del volume. L’unico appunto riguarda il sensore di prossimità che, di tanto in tanto, si blocca lasciando lo schermo nero anche successivamente alla conclusione di una chiamata.
Nessun problema con il WiFi, Bluetooth e con il GPS che effettua fix molto veloce garantendo una navigazione stabile e precisa.
Meizu MX5 – Audio
Il singolo speaker di sistema garantisce un audio piuttosto alto e pulito con una leggera distorsione dei contenuti nelle frequenze più alte e con volume al massimo. Ottimo invece in cuffia, molto più equilibrato tra bassi, alti e medi.
Buono il posizionamento sul profilo inferiore che evita di incorrere in ovattamenti o soffocamenti del suono appoggiando il dispositivo su una superficie piana.
Meizu MX5 – Batteria
Il dispositivo monta una batteria da 3150 mAh che risulta performance e ben gestita a livello software dal sistema operativo, molto più equilibrato in tal senso delle precedenti release..
Con un utilizzo intenso (con entrambe le SIM attive e in modalità bilanciata) si raggiungono poco più di 4 ore di schermo acceso, un risultato davvero buono se consideriamo che il dispositivo è stato appena lanciato e la ROM verrà affinata nei futuri aggiornamenti di sistema.
Utilizzando il dispositivo in modalità “Alte prestazioni” o in sessioni prolungate di gaming, si raggiungono invece le 3/3 ore e mezzo di schermo acceso.
Meizu MX5 – Software
Sul Meizu MX5 troviamo la Flyme OS 4.5.2i (versione internazionale) basata su Android 5.0 Lollipop che a livello di design non porta particolari implementazioni, confermando il classico design pulito e minimale.
Il sistema gira davvero in modo fluido, segno che il team di sviluppo ha lavorato davvero bene nell’ottimizzazione di questa ROM.
Non abbiamo riscontrato problemi nella gestione dell’autonomia che, come già detto, risulta davvero buona se paragonata al Meizu M2 Note, con il quale abbiamo riscontrato notevoli battery drain.
Il sistema, comunque, presenta ancora qualche bug da fixare come lo “sdoppiamento” di alcune notifiche o la cancellazione dell’account Google successivamente ad un riavvio “automatico” di sistema (tale circostanza è capitata solamente una volta durante il periodo di test). Inoltre, il sensore di prossimità di tanto in tanto ha evidenziato dei blocchi durante l’esecuzione di chiamate vocali.
Meizu MX5 – Considerazioni finali
Con l’introduzione di un tasto home fisico in luogo dell’amatissimo soft touch circolare, è come se Meizu avesse profanato un “simbolo” rappresentativo per i fan del brand.
Tuttavia, da grandissimo estimatore dell’MX4 e dell’appena citato tasto soft touch, posso comunque garantirvi che l’esperienza d’uso con l’mBack associato all’mTouch, ovvero il lettore di impronte, è forse addirittura più appagante in termini di semplicità e velocità di utilizzo del dispositivo.
Quanto appena scritto, ovviamente, non tiene conto degli aspetti più puramente estetici, i quali, di natura prettamente soggettiva, dovranno essere oggetto di vostra valutazione. Tuttavia, la forma del tasto fisico dell’MX5 è già molto più gradevole (e meno invasiva dal punto di vista visivo) rispetto a quella, ad esempio, dell’MX4 Pro.
In generale il Meizu MX5 è un dispositivo che, a pochi giorni dall’uscita, già evidenzia delle ottime prestazioni e un design riuscitissimo, che non è definibile semplicemente “una versione più pregiata dell’M2 Note”. L’MX5, infatti, è incredibilmente rifinito in ogni sua parte e ciò conferma la bontà delle produzioni Meizu, anche in tal senso.
Alcuni aspetti di natura software sono sicuramente ancora da limare, ma comunque l’esperienza di utilizzo del terminale è già molto, molto gradevole.
Il Meizu MX5, quindi, esce assolutamente promosso da questa recensione!
In chiusura ringraziamo ancora Topresellerstore.it (in collaborazione con il rivenditore ufficiale per l’Italia Meizu.it) store dove troverete in pre-ordine e come sempre con spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana. Vi ricordiamo che sullo store sarà possibile usufruire di uno sconto mediante il voucher GIZCHINA.
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