Il dinamismo delle aziende cinesi non smette mai di sorprenderci. Ad esempio, vi basterà pensare che sono passati meno di dieci giorni da quando, per la prima volta, abbiamo sentito parlare di Elephone P6000, ed ora già sono iniziate le prevendite ufficiali!
Ricordiamo che stiamo parlando del primo dispositivo 64-bit dell’azienda cinese, basato su SoC Mediatek Mt6732 quad-core operante alla frequenza di 1.5 GHz. Se il supporto dual SIM e lo slot MicroSD non ci stupiscono, la presenza di 2GB di RAM è senza dubbio ben gradita e colloca questo dispositivo, anche grazie ai 16GB di ROM, a buon titolo nella fascia media del mercato.
Il comparto fotografico, d’altra parte, non sfigura rispetto all’offerta dei concorrenti, potendo contare su un sensore posteriore da 13 Megapixel ed uno frontale da 2 Megapixel. Lo schermo è un dignitosissimo 5″ HD (1280 x 720 pixel), una buona via di mezzo tra le risoluzioni incredibili a cui ci hanno abituato i top di gamma, decisamente troppo costose e poco alla portata del SoC utilizzato, e le risoluzioni ridicole di certi entry level.
La batteria è da 2700 mAh e le bande supportate sono WCDMA 900/2100MHz, FDD-LTE 1/3/7/2 (800/1800/2100/2600) e GSM 850/900/1800/1900MHz.
La promessa di un prossimo aggiornamento ad Android 5.0 Lollipop (tramite OPA) ed il supporto alle reti LTE italiane, offerto nativamente dal SoC, completano infine le caratteristiche di un terminale decisamente interessante per il prezzo a cui è offerto. Elephone P6000, infatti, è disponibile in prevendita sul sito ufficiale a soli 169.99 Dollari, circa 137 Euro al cambio attuale.
Per la particolare occasione, quindi, la politica delle prevendite scelta dall’azienda cinese è leggermente cambiata rispetto al passato. Se fino ad ora, infatti, la società si era sempre affidata a venditori terzi per tutto il ciclo commerciale dei suoi dispositivi, Elephone P6000 sarà il primo terminale commercializzato direttamente tramite il sito ufficiale.
Le prevendite sono quindi già iniziate, e termineranno il 25 dicembre. La spedizione effettiva dei terminali, infine, è prevista a partire dal 31 dicembre.
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