Xiaomi è certamente l’esempio di come il duro lavoro, associato ad una politica dei prezzi molto aggressiva, possa portare una giovane società a scalare posizioni nella scala delle aziende più influenti nel mondo della tecnologia, raggiungendo addirittura il quarto posto nella classifica delle case produttrici di smartphone che hanno registrato più vendite nel corso dell’anno passato.
La società cinese però non si arrende e dichiara di voler addirittura battere le rivali più blasonate, come Apple e Samsung (ma addirittura anche Google), divenendo così la più importante in tutto il mondo.
L’impresa, che sembra impossibile, è in realtà molto più che fattibile, se si considera che Xiaomi continua a far registrare aumenti impressionanti delle vendite, con un +200% rispetto all’anno passato.
Che ne pensate? Riuscirà la casa a raggiungere il suo obbiettivo?
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