Con il rilascio di Android 14 arriva anche la presentazione di Google Pixel 8 e 8 Pro, la nuova coppia di smartphone di punta realizzati da Big G. Due smartphone che non cambiano la formula adottata con i modelli precedenti ma che si occupano invece di migliorarla, adottando specifiche migliorate con un focus sull’intelligenza artificiale.
Indice
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Design e display
Il design generale della serie resta pressoché invariato, ma Google Pixel 8 diventa più compatto rispetto a Pixel 7, con lo schermo scende da 6,3″ a 6,2″ Full HD+ (2.400 x 1.080 pixel) in 20:9 con densità di 428 PPI. Utilizza un pannello OLED con punch-hole centrale, frequenza di aggiornamento 60-120 Hz, luminosità massima fino a 2.000 nits e protezione Gorilla Glass Victus. Le dimensioni sarebbero di 150,5 x 70,8 x 8,9 mm, minori rispetto al predecessore (155,6 x 73,2 x 8,7 mm), per un peso che scende leggermente da 197 a 187 grammi.
Google Pixel 8 Pro non cambia granché invece nelle dimensioni: misura 162,6 x 76,5 x 8,8 mm, e ha un display ancora una volta OLED LTPO da 6,7″QHD+ (2.992 x 1.344 pixel) in 20:9 con densità di 489 PPI, refresh rate 1-120Hz, protezione Gorilla Glass Victus 2 e luminosità massima fino a 2.400 nits.
Entrambi hanno il consueto lettore d’impronte digitalisotto lo schermo con tecnologia ottica e una scocca con impermeabilità IP68, con frame in alluminio riciclato al 100%: Pixel 8 è in alluminio opaco con retro Gorilla Glass Victus, mentre sul modello Pro in alluminio lucido con Victus 2.
Per quanto riguarda le colorazioni, Google Pixel 8 è disponibile in tre diverse opzioni: Nero Ossidiana, Grigio Verde e Rosa. Il modello 8 Pro, invece, è offerto nelle colorazioni Nero Ossidiana, Grigio Creta e Azzurro Cielo.
Specifiche tecniche
Le specifiche tecniche di Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro fanno un passo avanti con il nuovo chipset proprietario TensorG3. Realizzato nuovamente da Samsung con processo produttivo a 4 nm, offre un’inedita CPU a 9 core (1 x Cortex-X3 a 3,30 GHz + 4 Cortex-A715 a 2,60 GHz + 4 Cortex-A510 a 2,30 GHz) e GPU Immortalis-T715s MC10. Come già sostenuto in varie occasioni, il SoC dovrebbe essere una versione personalizzata del mai uscito Exynos 2300. Ovviamente non manca il co-processore Titan M2 dedicato alla sicurezza hardware multi-livello
Lato memorie, ci sono a disposizione tagli da 8/128 e 8/256 GB di tipo LPDDR5X e UFS 3.1 per Pixel 8 e da 12/128 GB, 12/256 GB e 12/512 GB per Pixel 8 Pro (entrambi non espandibili).
Le batterie sono composte da unità da 4.575 mAh con ricarica rapida da 24W per Pixel 8 (contro i 4.270 mAh e 20W di Pixel 7) e di 5.050 mAh con ricarica da 27W per Pixel 8 Pro (contro i 4.926 mAh e 23W di Pixel 7 Pro). Ritroviamo la stessa ricarica wireless della generazione precedente, con velocità di 20W e 23W (oppure 12W Qi). Per la connettività, c’è il supporto dual SIM 5G, eSIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, USB Type-C 3.2 Gen 2, NFC, Google Cast, Dual Band GNSS/GPS/GLONASS/Galileo/QZSS, così come speaker stereo, audio spaziale e 3 microfoni con eliminazione dei rumori.
Grosse novità per il software, non solo per Android14 ma soprattutto per i 7 anni di aggiornamenti validi per sistema operativo, patch di sicurezza e nuove funzionalità. Un software arricchito dall’intelligenza artificiale, come con Summarize (per ora solo negli USA), l’AI che traduce e riassume pagine web nei suoi punti chiave, oltre leggerle ad alta voce. Migliora anche l’Assistente Google, più capace nel comprendere il linguaggio umano e le sue pause e incertezze; con Filtro Chiamate si ricevono una media del 50% in meno di chiamate pubblicitarie, e può rispondere ai numeri sconosciuti con una voce più naturale e con risposte contestuali da selezionare senza intervenire vocalmente nella chiamata (novità anch’esse solo negli USA).
Fotocamera
Come da tradizione per la gamma Pixel, è impossibile non aspettarsi un comparto fotografico degno di questo nome. Google Pixel 8 fa affidamento su una doppia fotocamera con un sensore principale Samsung ISOCELL GN2 da 50MPf/1.68 da 1/1.31″ con pixel da 1.2 μm e stabilizzazione OIS, affiancato da una lente ultra-grandangolare/macro con Sony IMX386 da 12 MP f/2.2 con pixel da 1.25 μm, correzione obiettivo, autofocus e FoV di 125.8°. Inoltre, ci sono sensori LDAF (Laser Detect Auto Focus), di spettro e anti-sfarfallio.
Anche Google Pixel 8 Pro ha un sensore principale GN2 da 50 MP con OIS, mentre cambiano i sensori aggiuntivi. L’ultra-grandangolare/macro Quad PD è da 48 MPf/1.95 con pixel da 0.8 μm, correzione obiettivo, autofocus e FoV di 125.5°. L’altra aggiunta è il teleobiettivo periscopiale SamsungGM5 da 48 MPf/2.8 con pixel da 0.7 μm e zoom ottico 5x(digitale 30x). Entrambi i flagship utilizzano la stessa selfie camera Dual PD da 10.5 MPf/2.2 con autofocus, pixel da 1.22 μm e FoV di 95°, mentre soltanto il Pro è dotato di sensore di temperatura.
Ma quando si parla di Pixel non si può non parlare di come software e intelligenza artificiale intervengono per migliorare la qualità multimediale. La novità principale si chiama Magic Editor e permette agli utenti di ritoccare la foto in post e usare l’AI generativa per riposizionare e ridimensionare i soggetti e migliorare la resa generale delle foto. Scatto Migliore crea un’immagine mista da una serie di foto per far sì che tutti i soggetti della foto siano immortalati al meglio
Fra le nuove funzioni troviamo anche Gomma Magica Audio, che aiuta a ridurre irumori di sottofondo identificando quelli più fastidiosi che potrebbero compromettere la buona riuscita della registrazione dei video. Successivamente, Pixel 8 Pro riceverà anche Video Boost e Video Notturno, utili per regolare colore, illuminazione, stabilizzazione e granulosità dei video, anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Google Pixel 8 e 8 Pro – Prezzo e disponibilità
Google Pixel 8 è disponibile in Italia al prezzo di partenza di 799€, mentre per il più pregiato Pixel 8 Pro si sale a 1.099€, un aumento di 150€ rispetto a Pixel 7 e di 200€ rispetto a Pixel 7 Pro. Le vendite partiranno dal 12 ottobre, non solo sullo store ufficiale Google ma anche in collaborazione con Unieuro e Vodafone per renderli disponibili nei rispettivi punti vendita.