Il monopolio di Safari (e WebKit) su iPhone ha le ore contate: dal Giappone arriva la “liberazione” dei browser

Safari
Crediti: Apple, Canva

Un cambiamento significativo si prospetta per gli utenti di iPhone, poiché il Giappone sta per imporre ad Apple di allentare la sua stretta sui motori dei browser. Le nuove direttive giapponesi, note come parte dello “Smartphone Act”, potrebbero finalmente aprire la strada a browser per iPhone costruiti su motori di terze parti, come il motore Blink di Chrome, un’opzione finora non disponibile a causa delle restrizioni di Apple.

Da dicembre su iPhone sarà possibile utilizzare qualsiasi motore browser?

Apple iOS Giappone
Crediti: Canva

Attualmente, Apple impone che tutti i browser su iOS utilizzino esclusivamente il suo motore proprietario, WebKit. Questa pratica ha finora impedito a browser popolari di operare con i loro motori nativi, una situazione che il Giappone intende correggere. È stata fissata, infatti, una scadenza a dicembre per la revoca di queste restrizioni, segnando un momento cruciale per il panorama dei browser mobili.

Le linee guida giapponesi sono state formulate per prevenire ciò che è stato definito “restrizioni tecniche irragionevoli”. Secondo una traduzione fornita dall’organizzazione Open Web Advocacy, le direttive vietano ad Apple di:

  • • Imporre oneri finanziari eccessivi ai fornitori di app che scelgono di adottare motori browser alternativi
  • • Disincentivare gli utenti di smartphone dall’utilizzare software che integrano motori browser alternativi
  • • Applicare restrizioni tecniche ingiustificate sui singoli fornitori di app

Questa iniziativa giapponese si distingue nettamente dall’approccio di Apple nell’Unione Europea, dove la sua “conformità ” ha finora ostacolato l’introduzione di motori browser alternativi su iOS. La determinazione del Giappone suggerisce che potremmo presto assistere a una maggiore scelta e innovazione nel mercato dei browser per iPhone, offrendo agli utenti un’esperienza più varia e potenzialmente più performante.