Chi ci legge, sa quanto – in genere – apprezziamo KTC ed i suoi monitor da gaming. Prodotti che anche se si posizionano generalmente in una fascia medio-bassa, riescono ad offrire agli utenti un ottimo rapporto qualità/prezzo, grazie a pannelli di buona qualità venduti a cifre non esorbitanti.
Ed è proprio in questo contesto che si inserisce il KTC H27T7, un monitor da 27 pollici con risoluzione QHD e refresh rate da 180 Hz che con il suo pannello Fast IPS punta tutto sulla velocità e sul prezzo di vendita.
Costa 199 euro ma, tramite il box in basso, lo potrete acquistare in sconto a 169 euro usufruendo di un coupon da attivare direttamente nella pagina del prodotto: l’ho provato per diverse settimane in diverse situazioni d’uso, dal gaming alla produttività quotidiana, passando per lo streaming e l’editing ed ora sono pronto a raccontarvi tutti i suoi pro ed i suoi contro.
Recensione KTC H27T7: il monitor da gaming a 180 Hz, di qualità e venduto al giusto prezzo
Videorecensione KTC H27T7
Unboxing
La confezione di vendita è realizzata in semplice cartonato, ma il monitor è protetto da due grandi strati di polistirolo, i quali gli consentiranno di arrivare integro durante la spedizione. Al suo interno è presente la seguente dotazione:
- Monitor KTC H27T7;
- stativo;
- alimentatore con presa europea/italiana;
- cavo HDMI;
- manualistica.
Design e materiali
Disponibile in diverse versioni, che variano tra loro non solo in base ai pollici, ma anche in base ad alcune caratteristiche tecniche (come il tipo di pannello, la risoluzione e il refresh rate), pur essendo un monitor da gaming il KTC H27T7 ha un design molto particolare, per un motivo ben preciso: non lo è. Un leggero controsenso, è vero, ma il punto è che stiamo parlando di un monitor da gaming che esteticamente non sembra tale: il mercato ci ha abituati ad immaginare i prodotti di questa categoria caratterizzati da LED colorati e design ai limiti del “tamarro”, mentre il modello di cui parliamo oggi sembra davvero un monitor “tradizionale”.
La scocca è totalmente nera, ed anche se potrebbe sembrare a primo impatto un po’ troppo “leggera”, in realtà è di buona qualità. Bene anche le cornici, che sono sottili su tre lati in modo da esaltare l’immersione visiva, soprattutto nei giochi o quando si utilizza una configurazione multi-monitor.
La base è piuttosto solida e ben costruita: permette regolazioni in altezza, inclinazione e rotazione laterale e, qualora lo si volesse fissare a muro, la compatibilità con gli standard VESA 100×100 lo rende compatibile con praticamente qualsiasi staffa da parete.
Il tasto per controllare l’accensione e lo spegnimento dello schermo, nonché l’attivazione dell’OSD, è posizionato sul lato destro della parte posteriore del pannello, in una collocazione piuttosto comoda da raggiungere e semplice da gestire.
Buona anche la disposizione degli ingressi, che è piuttosto standard: il KTC H27T7 2 ingressi HDMI 2.0, UNA DisplayPort 1.4 e un’uscita audio da 3,5 mm. La presenza di doppie porte HDMI è un plus non da poco per questa fascia, e consente di collegare più dispositivi (PC, console, decoder, ecc.) senza dover cambiare cavi. Tuttavia, manca una porta USB-C con Power Delivery, ormai molto apprezzata da chi utilizza notebook recenti, in particolare MacBook. Questo lo rende meno versatile per l’ambito produttivo/professionale.
Caratteristiche tecniche
KTC H27T7 utilizza un pannello Fast IPS da 27 pollici con risoluzione 2560×1440 che, seppure non sia un OLED, a mio avviso è un ottimo compromesso tra qualità visiva e costi. La densità di pixel è buona e si percepisce subito il salto rispetto al Full HD, specialmente nella gestione dei dettagli più fini.
La copertura dello spazio colore sRGB è del 99%, i via generale colori risultano brillanti e ben bilanciati, ideali non solo per il gaming, ma anche per la visione di film, la navigazione web e l’editing fotografico di livello amatoriale.
Il contrasto è di 1000:1 e la luminosità massima di 350 cd/m² non sono eccezionali ma rientrano nella media per questa categoria e sono sufficienti per la maggior parte degli ambienti interni, anche se in stanze molto luminose potrebbe essere necessario regolare le impostazioni per ottenere il massimo della visibilità.
Una nota positiva riguarda l’uniformità della retroilluminazione, che nel sample che abbiamo ricevuto è risultata piuttosto omogenea, con una minima presenza di backlight bleed visibile solo su sfondi completamente neri e in ambienti molto bui. Gli angoli di visione sono eccellenti, come ci si aspetta da un pannello IPS, e non si notano variazioni cromatiche significative nemmeno inclinando il monitor.
Dal punto di vista dei consumi, il KTC H27T7 rientra perfettamente nella media della categoria, con assorbimenti dichiarati intorno ai 30-35W in uso tipico. Durante le prove non ho notato alcun tipo di surriscaldamento eccessivo. La dissipazione passiva è ben studiata e silenziosa: il monitor è completamente fanless, dunque anche in ambienti completamente silenziosi non emette alcun rumore.
Qualità video e funzionalità
Insomma, date le sue caratteristiche è indubbio che il KTC H27T7 abbia tutte le carte in tavola per essere considerato un monitor da gaming a tutti gli effetti. I 180 Hz di refresh rate rappresentano un valore molto interessante, superiore ai più comuni 144 o 165 Hz, e permettono di ottenere un vantaggio tangibile nei titoli competitivi. La differenza si avverte soprattutto in giochi veloci come Valorant, CS2, Apex Legends o Fortnite, dove la rapidità di risposta è tutto. Il tempo di risposta dichiarato è di 1 ms (GTG), e nei nostri test il comportamento del pannello è risultato più che buono: le transizioni sono rapide, e il motion blur è contenuto anche nelle situazioni più frenetiche.
KTC H27T7, poi, è compatibile con FreeSync Premium e AMD G-Sync ed è in grado di sincronizzare dinamicamente il framerate con la frequenza di aggiornamento del monitor.
Ma una cosa va detta: si tratta di un prodotto che, anche se da il meglio di sé nelle esperienze gaming, può essere acquistato non solo per giocare, ma anche come monitor da ufficio, da casa o da negozio, ed il pannello Fast IPS riduce significativamente l’affaticamento visivo rispetto ai vecchi TN, anche grazie alla la funzione Low Blue Light che aiuta a limitare l’esposizione alla luce blu, migliorando il comfort durante le sessioni serali.
Come già detto, nel quotidiano, il KTC H27T7 si dimostra un buon prodotto anche al di fuori del contesto ludico. La risoluzione QHD consente una produttività migliorata, permettendo di affiancare due documenti, fogli di calcolo o finestre del browser senza compromettere la leggibilità. Anche la riproduzione video si difende bene: la buona resa cromatica, unita alla fluidità del pannello, rende piacevole la visione di contenuti in streaming.
Il monitor però manca di altoparlanti integrati, una scelta consapevole e comprensibile in ottica contenimento costi, ma che impone l’utilizzo di cuffie o speaker esterni per l’audio. Non è un grosso limite per chi gioca con headset dedicati, ma vale la pena segnalarlo.
Il menu OSD è accessibile tramite il joystick posizionato sul retro del monitor, facilmente raggiungibile con la mano destra. L’interfaccia è chiara, con sezioni distinte per immagine, colore, gioco e impostazioni generali. È possibile regolare i parametri principali (luminosità, contrasto, gamma, nitidezza), scegliere tra diversi preset (FPS, RTS, MOBA, Film, Standard) e perfino attivare funzioni come il mirino virtuale per gli shooter competitivi. È presente anche un contatore FPS on-screen, utile per monitorare in tempo reale il rendimento della GPU.
Prezzo di vendita e considerazioni
Il prezzo di vendita del KTC27T7 è di 199 euro ma, tramite il box in basso, lo potrete acquistare in sconto a 169 euro usufruendo di un coupon da attivare direttamente nella pagina del prodotto. E si tratta di una cifra niente male considerando che portereste a casa un minonitor che sì, con i suoi 180 Hz e le sue caratteristiche è pensato per il gaming, ma che in realtà è adatto a praticamente qualsiasi utilizzo se ne voglia fare.
Certo, non è uno di quei modelli top di gamma che garantiscono prestazioni da primo della classe, ma per quel che costa è un modello più che valido ed è indubbio che – ancora una volta – il brand sia riuscito a garantire un ottimo rapporto qualità prezzo.
Peccato per la mancanza della porta USB-C e per la luminosità forse un po’ sotto tono, ma tuttavia, nessuno di questi aspetti risulta realmente penalizzante, considerando la fascia di prezzo a cui il prodotto viene proposto.
Se non visualizzi correttamente il box qui sotto, prova a disattivare AdBlock.
I link di acquisto presenti in questo articolo generano una piccola commissione per GizChina.it. Scopri tutti i dettagli qui.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.