OpenAI presenta Codex: il nuovo agente AI di ChatGPT in grado di programmare in autonomia

OpenAI Codex
Crediti: OpenAI

Le novità dell’intelligenza artificiale continuano a cambiare il modo in cui ci si approccia alla programmazione e il nuovo modello di OpenAI sembra destinato far parlare di se per molto tempo. In questi giorni, infatti, la compagnia che ha dato i natali a ChatGPT ha presentato ufficialmente Codex, un nuovo agente AI in grado di comportarsi esattamente come uno sviluppatore, con capacità di ragionamento ed interpretazione del codice.

Con Codex programmare è un gioco da ragazzi: ci pensa direttamente l’AI

OpenAI Codex
Crediti: OpenAI

Codex è un agente AI basato su codex-1, una versione del modello o3 ottimizzata per la programmazione e la scrittura del codice. Contrariamente a quanto accaduto in passato, Codex è in grado di svolgere in autonomia diverse attività, come analizzare la codebase, correggere bug, proporre delle pull request, rispondere alle domande dell’utente e ovviamente scrivere del codice di programmazione per la realizzazione di programmi e web app.

Questo nuovo agente AI viene integrato direttamente in ChatGPT, dove gli sviluppatori potranno utilizzare il nuovo pulsnate “Code” per avviare una sessione di Codex ed iniziare immediatamente a programmare tramite una macchina virtuale in ambiente cloud. OpenAI, tuttavia, non ha trascurato la sicurezza: Codex, infatti, è progettato per evitare che gli utenti possano creare codice malevolo, come malware o virus da distribuire in seguito.

Codex è attualmente disponibile soltanto per gli utenti abbonati a ChatGPT Pro, Enterprise e Team. Gli utenti Plus dovranno aspettare ancora un po’, mentre per quelli gratuiti al momento non ci sono ancora informazioni.