Recensione TicWatch Pro 3 Ultra: non si può desiderare di meglio!

Nonostante la concorrenza sia sempre maggiore nel settore degli smartwatch, TicWatch affronta con la solita grinta i lanci dei suoi nuovi prodotti, e questo Pro 3 Ultra ne è l’esempio lampante.

TicWatch Pro 3 Ultra rappresenta un ulteriore passo in avanti dell’azienda nel mondo dei fitness tracker: sono migliorati i servizi Mobvoi, e si prepara a ricevere già nei primi mesi del prossimo anno l’aggiornamento a Wear OS 3.0.

Recensione TicWatch Pro 3 Ultra

Design e Display

Parto dal cinturino che, forse, rappresenta un lieve passo indietro rispetto il modello precedente; qui infatti il cinturino è in gomma nero da 22mm mentre lo scorso anno era in pelle, con impunture a contrasto. Resta presente il solito tipo di aggancio, perciò i cinturini sono facilmente sostituibili e intercambiabili; in ogni caso il cinturino in gomma qui utilizzato è di qualità, e si percepisce quando lo si indossa al polso dove scivola con facilità e non fa attrito con la pelle (cosa che capita spesso, ad esempio, quando acquistate dei cinturini da qualche euro su Aliexpress).

TicWatch Pro 3 Ultra non è di certo uno di quei prodotti che passano inosservati al polso; è spesso 12.3mm e pesa circa 40 grammi, quindi bello robusto. Non è affatto fastidioso indossarlo al polso viste le dimensioni, ma certamente potrebbe non essere adatto a tutti, va detto.

La cassa è realizzata in acciaio inossidabile di colore grigio piuttosto scuro, ed il retro è realizzato in nylon rinforzato con vetro che rappresenta un miglioramento rispetto la scorsa generazione. Mantiene la resistenza a polvere e acqua con certificazione IP68 ed in più si aggiunge anche la nuova certificazione militare MIL-STD-810G, dedicata a prodotti che superano test di “maltrattamenti” più ardui.

Resta presente sul lato sinistro dell’orologio lo speaker, mentre sul lato destro i due tasti di navigazione (quello superiore ti permette di muoverti nelle app di Wear OS, mentre quello inferiore nelle app fitness di Mobvoi) e il microfono principale. La ghiera con il conteggio dei minuti è sempre fissa, così come il tasto laterale che non permette lo scorrimento nelle varie pagine del watch.

La ricarica avviene tramite i quattro pin magnetici lungo la parte inferiore del dispositivo tramite il caricatore proprietario TicWatch.

Uno degli aspetti più intriganti del TicWatch Pro 3 Ultra è la presenza di un “doppio display” da 1.4″, 454 x 454 pixel; ok, sicuramente vi starete chiedendo il significato di questa frase, ora vi spiego. TicWatch Pro 3 Ultra possiede un pannello FSTN monocromatico ed un display AMOLED a colori come strato “superficiale”; lo schermo FSTN si attiva praticamente quando lo smartwatch è quasi scarico, oppure di notte quando non è necessario il “vero” display a colori, a patto che lo abbiate attivato nelle impostazioni.

L’ho trovato comodo, soprattutto all’esterno sotto la luce del sole dove si è rivelato essere un fido aiutante; personalmente l’ho sempre tenuto attivo, e per certi versi l’ho preferito alla modalità always-on, che richiede più energia e sotto la luce del sole non ha la stessa resa del pannello LCD.

Certo, la qualità delle immagini non è lontanamente paragonabile, ma mostra in fin dei conti i valori con una grafica ridotta ed essenziale e durante un allenamento, per esempio, non c’è niente di più utile.

Hardware e Prestazioni

A livello hardware TicWatch Pro 3 Ultra possiede uno Snapdragon Wear 4100, 1GB di memoria RAM e 8GB di Storage interna; in più compatibile con il Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11b/g/n ed i vari GPS, Beidou, Glonass, Galileo e QZSS. La novità introdotta da TicWatch è il doppio processore presente, il quale riesce ad offrire prestazioni superiori ad altri smartwatch con Android Wear ma soprattutto una durata della batteria migliore, e questa è un’altra delle caratteristiche di punta.

L’ottima dotazione hardware, quindi, consente al TicWatch Pro 3 Ultra di ottenere delle prestazioni eccellenti, senza perdere colpi, senza subire blocchi nell’interfaccia o lag di nessun tipo, aspetti che sembrano scontati ma che su Android Wear, in realtà, non lo sono poi così tanto.

Per quanto riguarda la memoria interna, invece, realmente sono disponibili solo poco più di 4GB per l’installazione di app o il trasferimento di musica direttamente sul watch; gran parte dello spazio risulta essere occupato dalle app fitness Mobvoi, che comunque ricoprono una ruolo importante su questo smartwatch.

Software e monitoraggio

La versione di Android Wear presente sul TicWatch Pro 3 Ultra è la 2.26, non proprio recentissima ma tra pochi mesi dovrebbe arrivare l’aggiornamento a WearOS 3, che porterà non poche novità su questi smartwatch. Allo stato attuale, tuttavia, le performance sono buone, frutto dell’ottimizzazione eccellente e del buon connubio hardware-software.

Lo smartwatch è ricco di app Mobvoi, nello specifico ci sono TicSleep per il monitoraggio del sonno, TicPulse per il battito cardiaco, TicOxygen per la saturazione dell’ossigeno nel sangue, ma anche TicBreathe, TicHearing, TicCare, e TicExercise: Mobvoi ha praticamente previsto un’applicazione per ogni valore da monitorare, che sia il battito cardiaco o il respiro questo TicWatch Pro 3 Ultra può farlo, senza difficoltà.

Il monitoraggio delle attività è preciso; i sensori utilizzati da Mobvoi si confermano ancora una volta affidabili e accurati nella misurazioni. L’unico aspetto un po’ incerto è la misurazione della saturazione dell’ossigeno nel sangue, che spesso ha segnalato valori molto diversi tra loro, falsando, di fatto, le misurazioni.

Poichè lo smartwatch è dotato anche di NFC si potranno eseguire i pagamenti anche tramite Google Pay, qualora la vostra banca fosse compatibile; l’unico dettaglio è che per ogni pagamento è necessario sempre inserire il PIN, un po’ fastidioso.

Grazie alla presenza di Android Wear che sotto questo fronte è una garanzia, si può rispondere ai messaggi direttamente dal watch ma soprattutto anche alle chiamate vocali; in più nella memoria interna si può salvare della musica in formato MP3, oppure in alternativa usare Spotify o altre app di streaming musicale.

Autonomia

Il secondo aspetto più figo di questo TicWatch Pro 3 Ultra è senza dubbio la durata della batteria; sono 577mAh a disposizione e la durata effettiva sul campo è orientativamente pari a due-tre giorni di utilizzo. Due giorni qualora faceste attività sportiva almeno una volta al giorno, mentre i valori salgono a tre giorni quando lo si utilizza come smartwatch tradizionale, senza stressarlo sul piano sportivo.

In più grazie alla presenza dello schermo monocromatico la batteria può durare circa 5-6 giorni se utilizzato sempre in questa modalità; forse non è il caso, ma sappiate che è possibile.

Prezzo e Considerazioni

TicWatch Pro 3 Ultra è uno smartwatch che si è fatto voler bene, lo ammetto: il suo prezzo di vendita ufficiale è di 299€ e lo si può acquistare direttamente su Amazon. Ha senso oppure no? Certo che sì, se consideriamo soprattutto che riceverà nei prossimi mesi l’aggiornamento ad Android Wear 3.0 e che ha tutte le carte in regola per non diventare “vecchio” prima del tempo.

Se ci aggiungiamo il gran lavoro svolto da Mobvoi in quanto a ottimizzazione hardware, sia con il “doppio processore” sia con il “doppio display”, allora ci troviamo di fronte ad uno dei prodotti più interessanti nel mercato degli smartwatch con Android Wear a bordo. Occhio però alle dimensioni, se avete un polso medio-piccolo, pensate a qualcos’altro: è un consiglio!

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