Era l’estate 2019 quando veniva annunciato Amazfit X, il wearable che riprende in parte il concept reso celebre con Nubia Alpha. Soltanto dopo diversi mesi si è finalizzata la fase di produzione, per quanto ancora in fase di crowdfunding tramite Indiegogo. Vista la particolarità del prodotto, Huami ha deciso di tentare questo approccio, ricevendo un feedback molto positivo. A circa due settimane dal debutto, l’obiettivo di finanziamento è stato ampiamente raggiunto, superando 1 milione di dollari con quasi il 6000% dei fondi coperti. Su questa scia positiva, il produttore ha annunciato di avere in cantiere nuove funzionalità che saranno integrate sulla smartband.
LEGGI ANCHE:
Huami Aeri è la mascherina che non blocca sentimenti… ed il Face Unlock
Amazfit X si sta rivelando molto apprezzato e per questo verrà aggiornato
Grazie anche al parere dei cosiddetti early adopters, Amazfit X è già stato aggiornato, a partire dall’integrazione del comodo Always-On Display. Sfruttando la tecnologia AMOLED adottata, è così possibile visualizzare orario ed informazioni varie anche a schermo spento.
Una delle altre problematiche che di solito si riscontrano su uno wearable qualsiasi è la digitazione, quando è necessario ricorrere a questo strumento. E vista la struttura stretta e curva, le cose si fanno ancora più ostiche su Amazfit X: per questo verranno introdotti i comandi vocali. Così sarà possibile muoversi all’interno della UI, impartendo ordini tramite voce senza l’ausilio del tatto.
Le altre novità comprendono l’inserimento del linguaggio giapponese, assieme alle lingue già integrate (italiano compreso), e nuove watchfaces ed animazioni. Per concludere, se foste curiosi di vederlo in azione, vi lasciamo ad primo video test da parte dell’ottimo youtuber Xiaomify: