La gamma Mate di Huawei si riconferma al passo coi tempi quando si parla di release di Google. A dispetto dei problemi riscontrati con Mate 30, il predecessore Huawei Mate 20 Pro sta ricevendo l’aggiornamento ad Android 10. Un roll-out che inizia ben in anticipo rispetto alla roadmap ufficiale pubblicata dall’azienda, per di più in Europa.
Aggiornamento 28/10: Huawei Mate 20 Pro riceve, anche in Italia, la beta ufficiale di Android 10. Possono usufruire di questo update, però, solo gli utenti che sono attualmente iscritti al programma di beta testing ufficiale di Huawei. Tale aggiornamento ha un peso di 4,4GB e la nuova build è la 10.0.0.138 (C432E7R1P5log).
Aggiornamento 22/10: anche Huawei Olanda ci tiene a smentire, ribadendo che non si tratta dell’aggiornamento finale. Il roll-out ufficiale non è ancora iniziato, perciò bisognerà attendere ancora.
Aggiornamento 14/10: secondo le ultime segnalazioni, questo aggiornamento si limiterebbe ad essere una versione Beta. Inoltre, come testimoniato dall’utente Giovy Lycos su HDBlog, contattando l’assistenza italiana verrebbe confermato il 2020 come periodo di rilascio dell’update completo.
LEGGI ANCHE:
Il 5G di Huawei raggiunge velocità record in Svizzera
Huawei Mate 20 Pro inizia ad aggiornarsi ad Android 10 in Europa
Articolo originale
Trattandosi di un aggiornamento di spessore, si tratta di una build dal peso non contenuto, ovvero 4.42 GB. La buona notizia è che non si tratta della release cinese, bensì di quella occidentale, pertanto non dovrebbe mancare molto per l’Italia. Per il momento le prime segnalazioni arrivano unicamente dall’Olanda e vi segnaleremo quando arriverà nel nostro paese. A meno che non si tratti di un roll-out attivato per errore.
Oltre alle novità intrinseche di Android 10, questo aggiornamento alla build EMUI 10.0.0.136 (C432E7R1P5) porta con sé la rinnovata interfaccia grafica. Non mancano le patch di settembre 2019 per quanto riguarda il comparto sicurezza. Tutte le altre novità le potete consultare all’interno dell’articolo dedicato che abbiamo scritto in occasione della presentazione della EMUI 10 alla Developer Conference.