Recensione Yepo 737A: best buy a 200 euro?

Yepo 737A

Nel panorama dei notebook cinesi è possibile trovare veramente molti prodotti caratterizzati da delle buone specifiche tecniche ed un prezzo decisamente conveniente. Non sempre, però, una buona scheda tecnica è sinonimo di affidabilità. Per questo motivo nella recensione di oggi analizzeremo un notebook che ultimamente si è assestato sui 200 euro, ma che in passato ha raggiunto tranquillamente i 150 euro, stiamo parlando dello Yepo 737A.

Sulla carta sembra essere veramente molto promettente, ma come si sarà comportato nella pratica? Scopriamolo all’interno della nostra recensione completa.

Recensione Yepo 737A

Unboxing

Il notebook viene venduto all’interno di una semplicissima confezione in cartonato ed al suo interno è presente la seguente dotazione:

  • Yepo 737A;
  • alimentatore da parete con presa europea ed uscita a 12V = 2A;
  • manuale delle istruzioni.

Costruzione e design

Parliamo ovviamente di un prodotto economico e quindi non possiamo pretendere una costruzione ai livelli dello Xiaomi Mi Notebook Pro, tutto sommato, però, l’azienda ha cercato di fare del suo meglio. Infatti, la scocca esterna è realizzata in alluminio all’interno del quale vi alloggia il display (e questo è un dettaglio ben visibile).

Yepo 737A

Anche alla base del notebook troviamo una sottile lastra di alluminio, mentre la parte dove risiede la tastiera è realizzata in plastica. In questo caso, se si applicano delle forti pressioni è possibile notare delle flessioni e sentire il rumore di alcuni scricchiolii.

Il vantaggio, sotto questo punto di vista, va tutto dalla parte del suo peso e quindi della portabilità. Infatti, le dimensioni dello Yepo 737A sono di 31.8 x 21.0 x 1.34 centimetri per un peso di 1200 grammi. Come potrete intuire, quindi, questa è una macchina che possiamo portare con noi in qualsiasi occasione, dal momento che se la collochiamo all’interno del nostro zaino ci dimenticheremo addirittura di averla.

 

Per quanto riguarda il design, invece, questo risulta essere sicuramente molto piacevole, ma per nulla innovativo visto che strizza l’occhio ai notebook di casa Apple.

La tastiera ha layout americano, ovviamente potrete impostarla in italiano, ma dovrete farci un po’ di abitudine. In alternativa vi consigliamo di acquistare degli stickers per facilitare e velocizzare l’utilizzo quotidiano.

Yepo 737A

Devo dire che, nonostante sia un po’ rumorosa e dalla sensazione economica, questa tastiera mi ha convinto a pieno perché i tasti hanno delle dimensioni perfette e sono situati alla giusta distanza, quindi riusciremo a scrivere molto velocemente senza commettere alcun tipo di errore. L’unico aspetto negativo (che però potrebbe riguardare solo il nostro sample) è che ogni tanto la barra spaziatrice non prende il tocco se premuta ai lati.

Per quanto riguarda il touchpad, questo ha un rivestimento ruvido e devo ammettere che non mi ha convinto pienamente. Infatti, ho riscontrato diversi problemi durante la navigazione web a causa delle sue gestures, più precisamente durante lo scrolling in quanto il notebook comincia a zoommare e scrollare contemporaneamente. Per il resto sono supportate le classiche gestures di Windows.

Yepo 737A

Lato destro possiamo trovare gli ingressi mini HDMI, USB 3.0 e quello per la ricarica, mentre dalla parte opposta è presente un’altra porta USB, l’ingresso microSD e quello mini jack.

Inferiormente troviamo 2 speaker di sistema, 4 piedini in gomma simili a quelli dei vecchi MacBook ed infine lo sportellino removibile che ci consentirà di installare una SSD M.2 senza dover smontare tutta la scocca.

In conclusione, nonostante l’aspetto economico, questo Yepo 737A risulta essere abbastanza resistente, leggero e saldo nelle giunture, seppur la tastiera tenda a flettere.

Display

Il display dello Yepo 737A è un’unità da 13.3 pollici di diagonale con risoluzione Full HD, rapporto 16:9 e densità di 165 PPI.

Yepo 737A

Devo dire che questo pannello mi ha soddisfatto in quanto il trattamento opaco consente una buona lettura e ne riduce la riflettività. Sotto la luce diretta del sole non restituisce risultati eccellenti, ma riusciamo comunque a leggere, scrivere e navigare sul web senza troppi problemi. Ovviamente, in questo caso l’editing diventa più difficoltoso dal momento che non riusciremo a cogliere tutti i dettagli. Per questo motivo avrei apprezzato almeno due livelli in più per la luminosità massima.

La riproduzione dei colori è abbastanza fedele, i neri sono buoni, mentre gli angoli di visuale sono soddisfacenti.

Hardware e prestazioni

Sotto la scocca dello Yepo 737A troviamo un chipset a 14 nm, piu precisamente l’Intel Celeron N34450 Apollo Lake, il quale è comprensivo di un processore quad-core con frequenza di clock massima di 2.2 GHz e base di 1.1 GHz, affiancato da 6 GB di RAM DDR3L e 64 GB di memoria interna eMMC, espandibile tramite SSD M.2. Per quanto riguarda i valori di lettura e scrittura questi risultano essere un pochino bassi, sintomo dell’utilizzo di memorie non particolarmente veloci.

Per quanto riguarda le prestazioni generali questo notebook è perfetto per un utilizzo casual, quindi navigazione web, YouTube, Netflix, pacchetto Office, Spotify e così via.

Ho utilizzato questo Yepo anche per il montaggio di un video di circa 9 minuti con 2 tracce audio e 2 tracce video con diverse transizioni e files generali e devo dire che il risultato non è stato affatto malvagio. In circa 45 minuti sono riuscito a renderizzare il contenuto, anche se in questo caso ho riscontrato un surriscaldamento.

Ovviamente è un comportamento del tutto normale dal momento che ci troviamo davanti ad una macchina fanless e che presenta un sistema di raffreddamento passivo.

Arriviamo quindi alla GPU, ovvero la Intel HD 500 con frequenza base a 200 MHz e fino a 700 MHz in burst. Questa scheda grafica riproduce senza intoppi i video in 4K, mentre permette un gaming sufficiente se parliamo di titoli non troppo complessi come ad esempio Modern Combat Versus e la maggior parte dei giochi gratuiti disponibili sullo store Microsoft.

Come già detto precedentemente è sufficiente anche l’editing di foto e video (in Full HD), seppur per un utilizzo prettamente amatoriale. Infatti, non consigliamo l’acquisto di questo prodotto qualora fosse questo il vostro obiettivo primario.

Infine, il sistema operativo è Windows 10 Home in lingua inglese, ma è possibile portarlo tranquillamente in italiano.

Benchmark

Connettività, audio e fotocamera

Per quanto riguarda gli ingressi situati ai lati dello Yepo 737A ne abbiamo già parlato prima, quello che non abbiamo affrontato è il lato wireless. Infatti, a bordo troviamo un modem Wi-Fi ac Dual Band che riesce a garantirci delle prestazioni nella media insieme al Bluetooth 4.0.

La fotocamera da 0.3 mega-pixel è sufficiente a malapena per delle videochiamate su Skype e, rimanendo su questo aspetto, i microfoni integrati ci garantiscono la stessa qualità. Stesso discorso per i due speaker inferiori, i quali restituiscono un audio poco corposo e dal volume non troppo elevato. Per carità, è sicuramente sufficiente se utilizziamo il notebook in casa, lontani da rumori ambientali, ma già se si lavora in un parco o in un bar si avranno alcune difficoltà nell’ascolto.

Autonomia

Lo Yepo 737A è dotato di una batteria da 8000 mAh che ci garantisce delle buone prestazioni. Se si utilizza il notebook solamente per la scrittura di testi su Word allora è possibile raggiungere anche le 10 ore di utilizzo. Infatti, sono riuscito ad arrivare più di una volta fino a sera senza la necessità di ricaricarlo.

Se effettuiamo un po’ di navigazione web, Netflix e Spotify riusciamo ad effettuare circa 5 ore di utilizzo, mentre con editing e gaming intenso raggiungiamo le 2 ore scarse.

La ricarica comunque avviene in tempi abbastanza rapidi, infatti, in circa due ore il notebook raggiungerà il 100%.

Conclusioni

In conclusione lo Yepo 737A è un prodotto perfetto se destinato al cosiddetto utilizzo “universitario”, ovvero per la scrittura di documenti, utilizzo del pacchetto Office, PDF, Spotify, Netflix e navigazione web, mentre lo sconsigliamo qualora foste alla ricerca di una macchina da gaming o per l’editing.

Tutto ciò è ulteriormente favorito dal prezzo, perché generalmente è possibile trovare questo prodotto attorno alla soglia dei 200/210 euro, seppur qualche settimana fa abbia toccato addirittura i 150/180 euro.