Xiaomi è innegabilmente cresciuta negli ultimi due anni. Fondata nel 2010, l’azienda cinese è riuscita a diventare l’azienda produttrice di smartphone numero uno in Cina nel 2014.
La casa asiatica è riuscita a rimanere al di sopra delle competitor connazionali lo scorso anno, tuttavia Huawei le sta dando del filo da torcere soprattutto per la ormai affermata presenza sui mercati occidentali di quest’ultima.
Xiaomi ha investito denaro in diverse aziende nel corso degli anni, ma mai in una società con sede in India.
Tuttavia, sembra che le cose stiano per cambiare. Infatti, la società ha annunciato di recente un investimento di 25 milioni di euro nella Hungama Digital Media Entertainment. Questa società è la più grande azienda di intrattenimento di media digitali in India, il che rende questo investimento ancora più interessante.
Xiaomi è stata contattata da Intel Capital, Bessemer Venture Partners, e il miliardario indiano, Rakesh Jhunjhunwala, i quali avevano già investito in Hungama Digital Media Entertainment.
L’India è, dopo la Cina, il mercato più importante e redditizio per Xiaomi. L’investimento in questa azienda non è casuale, infatti l’azienda cinese sembra abbia in mente di introdurre servizi Internet localizzati per smartphone in India, e questo sarebbe solo il primo passo: Xiaomi conterebbe anche di intensificare il suo impegno per il mercato degli smartphone indiani poiché, non solo l’India è il secondo mercato più importante, ma il 75% dei dispositivi che vendono nel paese sono in realtà fabbricati proprio nel suddetto paese come parte dell’iniziativa ”Make in India”.
“Xiaomi all’inizio era una compagnia Internet. Noi pensiamo agli smartphone come piattaforme per fornire servizi Internet, e questo include ovviamente anche contenuti multimediali. La diffusione della rete 4G e la fetta di mercato dei nostri prodotti stanno crescendo di pari passo, inizieremo di conseguenza a riscontrare un sempre maggiore consumo di media digitali tramite dispositivi Xiaomi. Stiamo investendo in Hungama non solo per avviare l’integrazione di contenuti nei nostri smartphone, ma anche per crescere insieme con loro e approfondire la nostra comprensione del settore dei contenuti in India. Abbiamo accuratamente selezionato Hungama proprio per ciò che stanno facendo in termini di aggregazione di grandi quantità di contenuti e di fornire un’esperienza utente straordinaria” ha dichiarato Hugo Barra, Vice Presidente di Xiaomi.”
Oltre 700 creatori di contenuti contribuiscono a Hungama, e l’azienda ora ha più di 8000 film disponibili in Tamil, Hindi, Malayalam, Bengali, Punjabi e ben altre sei lingue solo indiane, per non parlare degli oltre 65 milioni di consumatori attivi al mese.
In ogni caso, si tratta di una mossa interessante da parte di Xiaomi, e ci si può certamente aspettare che alcuni dei contenuti di Hungama vengano inseriti nei prossimi dispositivi di Xiaomi che stanno per essere disponibili in India.
