Il futuro degli smartphone non è solo una questione di processori più veloci, ma anche di come interagiamo con lo schermo. Recentemente, alla Global Innovation Conference 2025, TianmaMicroelectronics ha svelato una serie di tecnologie che promettono di trasformare il display da un pannello passivo a un’interfaccia di percezione attiva.
L’innovazione più significativa è il primo display a rilevamento della luce su tutta la superficie (Full-area Light-sensing Screen), una caratteristica che, insieme ai miglioramenti nell’efficienza LTPO e nella riproduzione cromatica, è destinata a diventare un elemento centrale nei futuri top di gamma.
I tre pilastri dell’innovazione: cosa cambierà con il nuovo display Tianma
L’annuncio più importante di Tianma riguarda il già citato display a rilevamento della luce full-area, un pannello che agisce da interfaccia di percezione attiva. La praticità di questa tecnologia per l’utente è immediata: integra un lettore di impronte digitali sotto il display su un’area molto più ampia. Ciò significa che l’autenticazione tramite impronta digitale può avvenire ovunque all’interno dell’area estesa dello schermo, migliorando significativamente la comodità d’uso.
La nuova tecnologia va oltre il semplice sblocco: il pannello integra anche il rilevamento della temperatura del colore ambientale e il monitoraggio in tempo reale della durata e dell’invecchiamento dell’OLED.
Questi moduli di rilevamento dinamico non solo regolano la luminosità e la temperatura del colore in tempo reale, ma monitorano anche la salute del pannello stesso, contribuendo a ridurre drasticamente il rischio di burn-in e garantendo prestazioni OLED più consistenti nel lungo periodo.
Parallelamente al nuovo display, Tianma ha introdotto il circuito driver LTPO 3.0 Pro, un aggiornamento cruciale per i flagship moderni, poiché mira a risolvere il compromesso tra qualità del display e autonomia. Il nuovo modulo “Luban Driver” gestisce in modo intelligente il refresh rate e il consumo energetico, garantendo una maggiore durata della batteria senza sacrificare la fluidità visiva.
Per i produttori come Xiaomi, questa tecnologia è ideale per i design premium: permette di ottenere cornici ultrasottili, mantenendo al contempo un controllo preciso sui pixel.
Il terzo elemento di innovazione è il display Tiangong ad ampia gamma cromatica basato su nuovi materiali fluorescenti (blu e verde sensibilizzato) sviluppati internamente, consentendo a Tianma di ottenere una riproduzione cromatica eccezionalmente vivida.
Il pannello Tiangong raggiunge un’impressionante gamma cromatica BT.2020 del 96%: un nuovo standard per garantire una maggiore precisione nella calibrazione del colore.
Il futuro degli smartphone secondo Tianma
Le tecnologie presentate da Tianma alla Global Innovation Conference 2025 non sono semplici miglioramenti, ma un cambio di paradigma per i telefoni di prossima generazione.
La combinazione di efficienza energetica ottimizzata (LTPO 3.0 Pro), una fedeltà cromatica superiore (Tiangong) e l’estrema praticità del sensore di impronte digitali full-area, è destinata a migliorare l’esperienza utente quotidiana.
I principali produttori cinesi potrebbero cominciare a puntare in modo massiccio su Tianma e tra i nomi che ci vengono in mente è impossibile non citare Xiaomi, ma anche OPPO e OnePlus.
Tra le altre novità annunciate di recente troviamo anche il primo display con NFC integrato: si tratta di un pannello utile per smartphone, tablet ed elettrodomestici, in grado di rendere questi prodotti più sottili e leggeri ottimizzando lo spazio interno.
