Durante lo scorso anno ChatGPT ha ricevuto una funzione molto importante che oggi viene potenziata per garantire agli utenti un’esperienza ancora più fluida. Stiamo parlando della funzione Memory (Memoria) che permette al chatbot di OpenAI di ricordare alcuni dettagli importanti per l’utente, in modo da non doverli chiedere ripetutamente. Grazie al nuovo aggiornamento, però, l’AI adesso è in grado di ricordare qualsiasi conversazione passata.
ChatGPT adesso ricorda anche le precedenti conversazioni
La funzione Memory, adesso, oltre a far riferimento ai ricordi salvati manualmente, adesso può anche consultare le precedenti chat per fornire risposte più pertinenti o utili. Le interazioni, in questo modo, saranno ancora più fluide e ChatGPT saprà fornire risposte ancora più personalizzate per ogni richiesta effettuata dall’utente.
Il controllo della memoria, ovviamente, sarà sempre nelle mani degli utenti: si potrà disattivare, infatti, qualsiasi riferimento alle chat passate, così come l’intera funzione Memory. Questa funzionalità, inoltre, non sarà disponibile nelle chat temporanee dato che quest’ultime non hanno accesso ai dati salvati in precedenza.
La funzione Memory migliorata è disponibile da oggi per gli utenti Plus e Pro in tutto il mondo, anche in Europa a partire dal mese di maggio 2025. Una versione light, con capacità di consultare le ultime conversazioni, è disponibile anche per utenti gratis di ChatGPT.
Ultimo aggiornamento: 5 giugno