Con i suoi due motori da 450w (e 750w di picco), un telaio in grado di supportare un peso massimo di 130 Kg e la capacità di percorrere salite fino al 36%, l’InMotion Climber è uno dei monopattini più potenti che è possibile acquistare attualmente che continua a seguire perfettamente la filosofia del brand, ossia produrre monopattini, motocicli e bici elettriche che si contraddistinguono per la cura dei dettagli, la qualità costruttiva e la potenza dei motori.
Lo stiamo provando da qualche tempo e siamo pronti a raccontarvi tutti i suoi pro ed i suoi contro.
Indice
ToggleRecensione InMotion Climber: addio problemi in salita
Videorecensione InMotion Climber
Unboxing e montaggio
Così come praticamente tutti i monopattini elettrici, anche l’InMotion Climber esce dalla confezione già montato e, per questo, le dimensioni del pacco sono piuttosto ingombranti. Tutto quello che bisognerà fare sarà saldare il manubrio alla struttura verticale con quattro viti, utilizzando il kit di montaggio in dotazione, montare il cavalletto e mettere a ricaricare il monopattino con l’alimentatore che esce dalla confezione e che ha la spina italiana.
Caratteristiche tecniche
- Potenza motore: 2x450W (di tipo brushless con 750w di picco);
- Velocità massima: 25 km/h;
- Batteria: 533 Wh;
- Pneumatici: da 10 pollici;
- Tre modalità di percorrenza;
- Luce anteriore LED;
- Telaio lega d’alluminio;
- Dimensioni da aperto: 116 x 51 x 119,5 cm.
Design e materiali
Dal punto di vista estetico, del design e dei materiali, la prima cosa che risalta all’occhio quando si guarda l’InMotion Climber si nota subito la sua essenzialità. Tutta la struttura del monopattino è di colore grigio opaco, e rispetto alla stragrande maggioranza dei monopattini elettrici tutte le componenti inutili sono state messe da parte.
Ottimo il cable management, che praticamente nasconde la stragrande maggioranza dei cavi, e delle giuste dimensioni il manubrio che risulta sempre comodo e stabile. Anche la pedana è delle giuste dimensioni, e la presenza di tutta una serie di inserti arancioni rende questo monopattino elegante ma allo stesso tempo sportiveggiante.
In quanto a dimensioni, siamo nella media ma data la stazza (è grande 116 x 51 x 119,5 cm) ed il peso non è di certo tra i più compatti in circolazione. Insomma, se l’azienda avesse pensato ad una pedana leggermente più grande, forse sarebbe stato un po’ meglio.
Poco male però, perché il telaio è rigido e stabile e anche grazie alle ruote da 10” a camera d’aria quando si guida l’InMotion Climber si ha subito una buona sensazione di solidità nonostante manchi un qualsiasi sistema di ammonizzazione.
Perché no, l’InMotion Climber non ha alcun ammortizzatore ed è questa, a mio avviso, la mancanza più grande di questo modello: nonostante le ruote svolgano un buon lavoro, questo monopattino tende un pochino a soffrire gli urti derivanti dal fondo stradale e sono convinto che se il brand avesse pensato ad una soluzione in questo senso, probabilmente avremmo parlato di un best buy.
Nella parte anteriore del manubrio è stato integrato un LED in grado di emettere una luminosità decisamente incisiva di notte, ed anche il sistema di chiusura è piuttosto semplice da utilizzare: aprire e chiudere il monopattino è molto intuitivo, ed meccanismo non solo è semplice da utilizzare ma anche solido e sicuro.
Al centro del manubrio è presente un display sul quale si potranno controllare tutte le informazioni relative al monopattino che sì, si vede piuttosto bene sotto la luce del sole, ma che è coperto da uno strato in plastica lucida che soffre un pochino i riflessi.
Infine, l’InMotion Climber non è dotato di frecce direzionali, ed è una mancanza che si fa sentire soprattutto nei percorsi cittadini, dove ormai questo particolare è diventato una necessità.
Potenza motore
Ad animare l’InMotion Climber, ci pensano ben due motori da 450w (con 750w di picco) posizionati in entrambe le ruote. E ve lo dico: questo monopattino è una scheggia. Nella modalità “S”, che è quella che il brand consiglia solo a “piloti professionisti”, questo monopattino è in grado di arrivare da 0 a 25 Km in poco più di 3 secondi. I motori potrebbero portarlo fino a 38 Km/h ma, in Italia, arriverà limitato a 25 Km/h.
Vi chiederete quindi a cosa serve tutta questa potenza se poi il monopattino arriva limitato, ma è presto detto: grazie ai suoi motori, l’InMotion Climber è in grado di gestire un carico massimo di 130 Kg e percorrere salite del 36%. Insomma vi porterà ovunque senza il minimo problema.
Anche il sistema frenante è eccellente. Posteriormente è presente un freno a disco mentre anteriormente è presente il freno motore. Il freno elettrico si può attivare automaticamente qualora ci si trovasse in discesa o se si superasse la velocità massima, ed anche se alcune volte potrebbe sembrare forse troppo “invasivo”, in realtà svolge bene il suo lavoro. In soldoni, ci si deve solo abituare alla sua presenza.
La distribuzione della coppia è buona e nonostante eviti che, soprattutto in partenza, il monopattino tenda ad accelerare al massimo immediatamente, è comunque in grado di garantire una buona spinta che fa decisamente sentire la potenza del motore.
Ci sono poi 2 modalità disponibili: la modalità Standard (D) e la modalità Sport (S). Molto gradita inoltre la presenza della modalità walk: in questo modo, quando si avrà la necessità di spingere il dispositivo, il motore darà un’assistenza a tutta la procedura.
Applicazione
Così come tutti i monopattini del brand, anche l’InMotion Climber dovrà essere attivarlo tramite l’app proprietaria per smartphone, disponibile sia per iPhone che per Android. In soldoni, si tratta di una delle tipiche applicazioni che ormai da tempo accompagnano questa tipologia di monopattini elettrici, che effettivamente neppure con questo modello riserva particolari sorprese.
Tramite l’applicazione possiamo accedere ad alcune informazioni tipo la carica e l’autonomia in Km residui, oltre che ai KM percorsi e tutta una serie di dati relativi all’utilizzo del monopattino. È inoltre tenere sott’occhio registrare le proprie sessioni di guida, o decidere di partecipare alla community dell’azienda, i cui membri condividono tutte le proprie sessioni di guida: per questa funzione, è necessario entrare nella sezione “Moments”.
A dirla tutta, si tratta di un’applicazione ben curata e con più funzionalità di quelle che generalmente si trovano in app di questa tipologia, il problema principale di tutto il sistema di InMotion è che non hanno pensato di tradurre l’applicazione in altre lingue che non siano l’inglese. Peccato.
Tramite l’app è anche possibile attivare una modalità di blocco elettronica, con la quale il monopattino se toccato o spostato emetterà un suono di allarme e non si attiverà, e tramite le impostazioni è possibile decidere se consentire la connessione al dispositivo anche da parte di altre persone o bloccarla al primo smartphone utilizzato in associazione.
Autonomia della batteria
La batteria dell’InMotion Climber è una 533 Wh che lavora a 54 volt e, secondo l’azienda, dovrebbe garantire un’autonomia ci circa 50 chilometri con una sola carica. Nei miei test però, non preoccupandomi troppo del risparmio energetico, sono riuscito a percorrerne poco meno di 40. Certo, quello dell’autonomia è un fattore che dipende molto dal tipo di guida, dal proprio peso e dalla presenza di saliscendi, ma anche se non sono riuscito a raggiungere l’autonomia dichiarata non mi sento di lamentarmi.
Piuttosto lunghi però i tempi di ricarica: per una ricarica completa dallo 0 al 100% saranno necessarie circa 9 ore con il caricabatterie che esce in confezione.
Prezzo e considerazioni
Se cercaste l’InMotion Climber su Amazon, lo trovereste in vendita ad un prezzo superiore i 1100 euro. Fortunatamente però, tramite il box in basso lo potreste acquistare direttamente dal sito ufficiale del brand, pagandolo 849,00 euro in sconto.
E, vedete, a mio parere uno dei punti di forza di questo monopattino è la sua versatilità. Si tratta di un modello molto potente, che però è adatto a chiunque: sia ai guidatori esperti che non, sia alle persone esili che a quelle più robuste. Le sue caratteristiche assieme alla sua robustezza, poi, lo rendono perfetto per gli spostamenti cittadini anche trasportandolo nei mezzi pubblici.
L’unici veri nei, sono l’assenza dei segnalatori di direzione e di un qualsivoglia sistema ammortizzante, è pur vero però che se il brand avesse integrato degli ammortizzatori, il peso generale del monopattino sarebbe aumentato sostanzialmente.
N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.
Acquista l'InMotion Climber in sconto direttamente dal sito ufficiale del brand!
I link di acquisto presenti in questo articolo generano una piccola commissione per GizChina.it. Scopri tutti i dettagli qui.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.