Lo sappiamo e lo ripetiamo ormai da tempo: la fascia media del mercato degli smartphone Android è la più ricca di dispositivi, spesso in concorrenza tra loro, con produttori quasi in lotta per accalappiarsi la leadership per ogni singola fascia di prezzo. Motorola è ormai un’azienda esperta, e per molto tempo alcuni dei suoi smartphone (il famoso “Moto G”) sono stati dei veri punti di riferimento per gli utenti.
Oggi con il Motorola G84, probabilmente, si segna un nuovo capitolo per questo segmento: lui ha un prezzo ufficiale di listino di 299 euro, ma facilmente lo si trova a meno di 250 euro online. Cosa vuol dire? Non voglio sbilanciarmi in apertura, ma ve lo lascio pensare.
Partiamo come sempre dal design di questo Motorola G84, piuttosto tradizionale con delle linee ormai già diffuse e viste sulla gran parte dei dispositivi di questa fascia, praticamente identici quasi per tutti i brand. Lui nel complesso è piuttosto grandicello con misure pari a 160 x 74,4 x 7,6 mm; il peso è contenuto, circa 170 grammi, ma vista la forma e le linee, onestamente non è tra i più comodi da tenere in mano se utilizzato senza cover. La situazione migliora di gran lunga già se si sceglie di usare la cover in silicone trasparente inclusa in confezione.
Tuttavia la vera attrazione visiva in questo smartphone sono le varianticromatiche, ben tre quelle disponibili: Marshmallow Blue, Midnight Blue e Viva Magenta. La colorazione Viva Magenta è frutto della collaborazione tra Motorola e Pantone ed è, insieme alla versione Marshmallow Blue, realizzata in ecopelle; la mia versione Midnight Blue, invece, è piuttosto standard con il solito retro in policarbonato.
Nel complesso, comunque, è uno smartphone ben costruito e assemblato, possiede una classificazione IP54, piuttosto basilare che garantisce resistenza a polvere e schizzi d’acqua, seppur non alle immersioni complete. La distribuzione dei tasti sul Moto G84 è, anche lei, piuttosto standard: un pulsante di accensione sul lato destro del telefono e un bilanciere del volume appena sopra. Il lato sinistro della cornice ospita il vassoio delle due schede SIM Nano, che all’occorrenza può ospitare una SIM ed una MicroSD.
La parte superiore del telefono è praticamente vuota, ad eccezione del secondo microfono per la cancellazione del rumore, mentre quella inferiore è piuttosto affollata, con jack audio da 3,5 mm, il microfono principale e la porta USB Type-C, oltre l’altoparlante primario (il secondo è inserito nella capsula auricolare).
No, non ho dimenticato il sensore di impronte per lo sblocco: Moto G84 ne utilizza uno sotto il display, abbastanza veloce e molto preciso. Anche questo rappresenta un punto a suo favore, in quanto solitamente molti competitor in fasce di mercato come questa ne integrano uno “fisico” nel tasto laterale di accensione.
Display
Il punto forte del Moto G84 è innegabilmente il display: si tratta di uno schermo di matrice P-OLED da 6,5 pollici con risoluzione FullHD+, frequenza di aggiornamento a 120Hz e colori a 10 bit. Anche solo sulla carta, il telefono offre molto di più di quanto ci si potrebbe aspettare dal suo prezzo, ma soprattutto rispetto i suoi diretti avversari.
La luminosità massima del Moto G84 è pari a circa 1000 nits reali in condizioni di utilizzo estremo, e soprattutto con regolazione automatica; in termini pratici questo vuol dire che è perfettamente utilizzabile sotto i raggi solari molto forti, e soprattutto garantisce una visione ottimale dei contenuti.
Il Moto G84 offre, inoltre, ben due modalità di colore: la modalità predefinita “intensa” e la modalità “naturale”. La modalità “intensa” mira allo spazio colore DCI-P3 mentre quella naturale allo spazio colore sRGB. Tralasciando tutti i dettagli tecnici, posso dirvi che la taratura colore è perfetta, e non c’è assolutamente nulla di cui preoccuparsi. E’ assente l’always on display a cui Motorola ci ha abituati, ma in compenso abbiamo una schermata con display semi-acceso raggiungibile con un tap sullo schermo, nella quale si possono vedere tutte le notifiche oltre che l’orologio.
Hardware e Performance
Il Moto G84 5G è alimentato dal processore Qualcomm Snapdragon 695 5G Octa-Core, 12 GB di RAM, e 256 GB di spazio di archiviazione eventualmente espandibile tramite MicroSD. Ecco, se proprio volessi polemizzare su questo Moto G84 di Motorola, probabilmente, mi soffermerei sull’hardware scelto dall’azienda: perchè? Lo Snapdragon 695 ha sul groppone, ormai, circa 2 anni di vita e senza dubbio l’azienda avrebbe potuto percorrere strade diverse, quantomeno per assicurare una maggiore longevità al dispositivo.
Ad ogni modo con il grande lavoro software che fa Motorola, nell’utilizzo quotidiano questo Motorola G84 non delude affatto e compensa gli squilibri hardware grazie a una ottimizzazione da primo della classe. Questo si traduce, inoltre, in una buona gestione energetica e in ottime temperature anche in caso di utilizzi stressanti, dove personalmente non ho mai rilevato valori superiori ai 40 gradi nemmeno dopo le varie sessioni di benchmark.
Durante il test in gaming, ho ottenuto prestazioni di alto livello con il mio solito gioco di riferimento, Call of Duty Mobile, che ha funzionato impeccabilmente con dettagli grafici buoni e una fluidità di 60 fotogrammi al secondo. Il risultato è alla pari di smartphone con processori di fascia superiore, ma senza l’ingente consumo di energia e i prezzi spropositati, caratteristiche tipiche dei processori top di gamma.
Tanto per chiudere il cerchio dell’hardware, il Moto G84 offre una connettività eccellente, con Bluetooth 5.1, Wi-Fi ac, GPS e NFC per i pagamenti. Inoltre, come suggerisce il nome, supporta le reti 5G grazie al modem X51 di Qualcomm.
Software
Il software del Moto G84 rimane fedele al percorso solito di Motorola: Android 13 con interfaccia grafica essenziale ed un po’ di personalizzazioni funzionali piuttosto utili oltre che interessanti. Oltre alle differenze grafiche minori che abbiamo esplorato in passato su vari modelli, Motorola integra alcune caratteristiche interessanti nel software dei suoi smartphone.
Una di queste è la funzionalità “Ready For“, che consente di trasformare il dispositivo in una sorta di computer e di utilizzarlo con mouse e tastiera (tramite Bluetooth) collegandolo a un monitor tramite cavo USB-C. Inoltre, in questo modello è possibile sfruttare questa funzionalità anche senza fili con i monitor compatibili con lo standard di connettività Miracast.
Fotocamera
Bella sorpresa anche il fronte fotografico, seppur non in toto: il Moto G84 initiegra a bordo due fotocamere sul retro, una primaria da 50MP con apertura f/1.9 che va a supporto della lente ultrawide da soli 8MP con apertura f/2.2 e FOV a 120°. La selfie camera è da 16MP con apertura /f2.5 e capacità di realizzare video in FullHD, di qualità discreta.
Partiamo dalla lente primaria, che è poi quella degna di nota: nell’uso di giorno con buona luce, la fotocamera principale riesce a garantire degli scatti davvero buoni in termini di definizione ed anche di bilanciamento cromatico. I colori sono sempre fedeli alla realtà e non mi sarei mai aspettato di ottenere questo genere di risultati; anche di sera funziona molto bene, gestisce bene le luci e il rumore nell’immagine rimane in quantità discretamente accettabili. L’unico lato negativo che posso evidenziare sono i tempi di scatto: sia di giorno che di notte, seppur al buio sia più evidente, il Moto G84 non è una scheggia nella cattura delle foto e spesso dal momento in cui si preme il tasto di scatto al momento in cui la foto viene salvata in galleria, passano anche 2-3 secondi circa.
La lente grandangolare, invece, come spesso accade non mantiene il livello alto: purtroppo la qualità degli scatti è poco più che sufficiente di giorno, e insufficiente di notte, dove la definizione scende vertigionsamente ed il rumore presente rovina totalmente lo scatto che andiamo a realizzare. La selfie camera è nella media, senza infamia e senza lode: ho visto di meglio nella stessa fascia di mercato. I video vengono registrati in FullHD a 60fps: qualità video poco più che sufficiente, non alla pari delle foto, e stabilizzazione un po’ carente.
Autonomia
Il Moto G84 monta a bordo una batteria da 5000mAh, unità in grado di raggiungere in alcuni casi anche due giorni di autonomia. Personalmente, infatti, dopo una giornata lavorativa di utilizzo, durante le quali ho effettuato chiamate, controllato le email, navigato sul web e utilizzato Social Network in abbondanza, sono rientrato a casa con ancora il 40% circa di autonomia ancora a disposizione.
L’altra notizia interessante è il caricabatterie TurboPower da 30W fornito in dotazione: grazie a quest’ultimo la ricarica da zero al 100% impiega circa un’ora. In realtà su questo fronte Motorola non detiene un primato, anche perchè fortunatamente nei dispositivi medi di gamma è ancora consuetudine inserire una dotazione completa, e non solo un cavo di ricarica.
Prezzo e Considerazioni
Il prezzo di listino di Motorola G84 è di 299 euro, ma sin dai primi giorni successivi al lancio lo si riusciva a trovare facilmente intorno ai 250 euro, cifra per il quale questo diventa, al momento in cui sto scrivendo, uno dei migliori acquisti fattibili in questa fascia di mercato: software eccezionale, buon display e ottima batteria fanno sì che questo smartphone sia il compagno ideale per tutti.
Peccato per l’esperienza fotografica un po’ castrata per certi versi e per un design, forse, un po’ noioso ma che tendenzialmente non sbaglia mai.
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