Sebbene sia ormai una feature che passa in sordina in quanto normalizzata, la RAM Virtuale (o espansione virtuale della memoria RAM) è stata per tanto tempo dibattito tra gli utenti, tra cui quelli di Xiaomi. L’azienda ha chiesto ai fan se ritengono questa funzione utile all’utilizzo quotidiano o se lo ritengono superfluo, con responsi che potrebbero non essere così scontati.
I fan Xiaomi trovano la RAM virtuale una “trovata pubblicitaria”: la memoria fisica conta di più
A chiedere agli utenti riscontri in merito all’espansione di memoria virtuale è il Direttore delDipartimento del Software di Sistema di Xiaomi Mobile, Zhang Guoquan, che su Weibo ha indetto un sondaggio molto interessante. E la risposta in merito è mirata prevalentemente ad un’idea generale: la Virtual RAM è qualcosa di non necessario per molti. Infatti, molti la ritengono una “trovata pubblicitaria” per sponsorizzare uno smartphone ma, con l’alleggerimento di alcune app, un quantitativo di RAM sempre più ampio (oggi molti partono almeno da 8 GB), effettivamente potrebbe non essere utilizzato.
C’è però un rovescio della medaglia, come fa intendere il dirigente, cioè il mercato offline. Molti utenti che non comprano in rete la trovano una funzione utile ed il motivo è presto detto: infatti, chi compra negli store fisici (specie in Cina), acquista smartphone con memorie più ridotte rispetto a chi compra online. Quindi poter espandere i 4/6 GB RAM presenti può essere sicuramente più utile.
Il dibattito aperto da Xiaomi ne apre uno anche per noi: a voi torna utile l’espansione virtuale della RAM? La utilizzate? O ritenete di aver acquistato uno smartphone che non necessiti di ulteriori ritocchi in quel senso? Fatecelo sapere nei commenti!