Con le TV più economiche acquistabili al giorno d’oggi molti lamentano una qualità audio non eccelsa: io personalmente ho acquistato un 42″ Android TV di un marchio “cinese-tedesco” nuovo per poco più di 200 euro e non avrei nulla di cui lamentarmi se non fosse per gli speaker presenti che ad un volume superiore a 5 di 50 gracchiano e vibrano in modo indecente.
Ho trovato una soluzione a questo problema spendendo relativamente poco, meno di 100 euro, con questa soundbar di Hisense, la HS-214 che, oltre ad essere piuttosto compatta, è sprovvista di subwoofer esterno ma bensì integra un woofer centrale incorporato nella soundbar stessa. Non siate scettici, fidatevi.
Indice
ToggleRecensione Soundbar Hisense HS-214
Contenuto della Confezione
Innanzitutto volevo spendere due parole in merito il contenuto della confezione in cui riceverete la soundbar:
- Soundbar Hisense HS-214
- Cavo di Alimentazione
- Viti e fischer per fissaggio a muro
- Telecomando infrarossi (comprensivo di batterie)
- Cavo HDMI ARC
Design e Materiali
Hisense HS-214 di sicuro non è la più originale che potrete trovare sul mercato, ma d’altronde, che possiamo mai aspettarci da una soundbar? Tolti i materiali di costruzioni, onestamente, sono pressochè tutte identiche come giusto che sia. Tralasciato ciò, è piuttosto compatta con soli 65cm di larghezza, poco meno di 10cm di profondità, e circa 6 cm di altezza, l’ideale per rientrare praticamente sotto i piedi del 90% dei televisori attualmente in circolazione.
La soundbar di Hisense è realizzata in plastica con delle finiture piuttosto curate: le due parti laterali che ospitano i due bass reflex sono realizzati in plastica dura e non trattata particolarmente, mentre il corpo superiore è possiede delle finiture in simil-pelle a livello di texture ma classica plastica all’atto pratico.
Lungo la parte superiore del dispositivo sono presenti quattro tasti a sfioramento non retroilluminati: nel dettaglio il primo consente di accendere e spegnere il device, il secondo di orientarsi tra le varie sorgenti e gli ultimi due di alzare e abbassare il volume della soundbar. Sul fronte, dove sono nascosti i due speaker della soundbar è presente anche un led di stato che cambia di colore a seconda della sorgente che sta riproducendo l’audio ed è facilmente intuibile tramite la legenda in simboli serigrafata sulla parte superiore.
Connettività
Sul fronte connettività la soundbar di Hisense è piuttosto versatile e ricca di ingressi: innanzitutto è doveroso sapere che qualsiasi televisore abbiate, moderno o meno che sia, potrete collegarlo senza problemi vista la presenza di tutti gli standard necessari.
Hisense HS-214, infatti, è dotata di uscita audio ottica, Bluetooth 4.2, HDMI ARC (quindi utile per collegare anche, ad esempio, un lettore BluRay), uscita coassiale, AUX per computer o TV più datati e persino una porta USB per riprodurre musica direttamente senza l’ausilio di altre sorgenti audio.
E’ intelligente il posizionamento che l’azienda ha riservato ai vari ingressi: tutti quanti sono posizionati in un incavo che permette di collegare tutti i cavi senza problemi e soprattutto senza intralciare le due asole per il fissaggio a muro.
Non manca, poi, il telecomando infrarossi che permette di swtichare tra le varie sorgenti audio oltre che di regolare il volume, l’equalizzazione tra i tre preset disponibili e poco altro: un telecomando essenziale, ma indispensabile.
Qualità audio ed Esperienza d’uso
Ma passiamo alla parte pratica: come suona questa soundbar di Hisense? Due dati tecnici, prima di dirvi come suona, sono indispensabili al contesto: abbiamo due speaker da 27 watt nella soundbar ed un woofer inferiore da 54 watt. Non ho strumenti sotto mano per verificare l’effettiva potenza degli speaker installati, ma ad orecchio direi che ci siamo.
Ho provato la soundbar essenzialmente in tre modalità, ovvero con Bluetooth con il mio iPhone, con Aux sul Macbook e con uscita audio ottica sulla TV citata in apertura: per me che sono da sempre un amante di impianti audio (ricorderete, forse, il mio Bose 2.1 passivo citato più volte nelle recensioni di prodotti come questo) sento la necessità assoluta di usare l’equalizzatore e, a fronte di questa osservazione, capirete benissimo che il meglio di questa soundbar l’ho ascoltato utilizzandola sul computer, dove ho pieno controllo di tutte le frequenze.
L’equalizzazione standard della soundbar di Hisense, escludendo i tre preset Movie, Music e News, è piuttosto piatta: mancano gli alti, i bassi non sono eccellenti ed è un peccato perchè il potenziale c’è, e lo dico davvero. Logicamente sono tutte considerazioni fatte in base al prezzo a cui è venduta, ma fidatevi che per l’ingombro c’è davvero ben poco di meglio.
Tuttavia con le dovute equalizzazioni posso dirvi che suona bene, benissimo: le frequenze alte sono taglienti se ben regolate, e soprattutto il woofer fa il suo lavoro, ed è stato proprio lui la grande sorpresa. La HS-214 di Hisense riesce a riprodurre dei bassi rotondi e corposi, pur possendo un woofer relativamente piccolo. Brava Hisense che in questo settore multimediale sta dando filo da torcere a moltissimi suoi competitor.
Qualche piccolo consiglio, in caso doveste acquistarla oppure in caso ce l’aveste già: badate bene alla superficie d’appoggio, con il woofer sulla parte inferiore si rischia di incappare in fastidiose vibrazioni, per cui fate caso a questo aspetto. Aspettatevi, poi, di giocare un po’ con l’equalizzazione se volete tirare fuori il massimo da queste soundbar di Hisense, perchè fidatevi, merita tutta la spesa fatta.
Prezzo e Considerazioni
Hisense HS-214 arriva sul mercato ufficialmente a 119,00 € ma, non essendo un prodotto nuovissimo e già sul mercato da qualche mese, lo si può trovare con facilità a poco più di 70 euro, una cifra davvero ridicola in confronto al potenziale di questa soundbar. A chi è rivolta? A chi vuole migliorare l’audio della TV senza pretese di un surround cinematografico e soprattutto con un ingombro minimo: al momento credo non possiate fare acquisto migliore.