Dopo ogni prova di videocamere di sorveglianza mi appassiono sempre di più, anche perchè il settore non è tanto banale quanto altri e ogni prodotto messo sotto la lente di ingrandimento può offrire degli spunti di riflessione differenti.
È il caso della ANNKE NC400, una videocamera PoE e non una classica smart-camera come le tante che abbiamo provato nell’ultimo periodo qui su Gizchina. La domanda che sorge spontanea, per chi non è addentrato ed è alla ricerca della soluzione migliore, è ovviamente quale prodotto è più giusto, e quale scegliere per la sicurezza domestica: ve lo spiego subito.
Recensione ANNKE NC400
Contenuto della Confezione
La confezione di vendita è piuttosto povera nella dotazione, soprattutto perchè anche il necessario al funzionamento della camera va acquistato separatamente. Nella confezione, infatti, è presente solo la camera ed il manuale di uso e configurazione (peraltro non chiarissimo, devo ammetterlo): manca l’alimentatore da 12V (che ho acquistato in un negozio di apparecchiature elettroniche per meno di 10 euro) e il cavo Ethernet, entrambi necessari per il funzionamento della camera.
Design e Materiali
È una videocamera da esterno e non ha nulla a che vedere con la quasi totalità dei prodotti che abbiamo trattato qui su Gizchina; questa è una camera di sorveglianza professionale, e come tale si presenta con un corpo realizzato completamente in metallo verniciato a polvere di colore bianco opaco.
A spezzare il design interamente bianco, ci pensano due linee laterali metallizzate, caratteristica che accomuna tutti i prodotti della nuova linea di Annke, le NightCroma.
La forma è quella tradizionale e le dimensioni sono anche molto contenute rispetto a prodotti similari in commercio; si parla di soli 161 x 68 x 65mm, che potrebbero farla passare quasi totalmente inosservata se non fosse per la presenza di un flash luminoso che, in caso di passaggio di soggetti davanti l’inquadratura si accenderà e manderà all’aria la vostra pseudo copertura.
Battute a parte, trovo che la NC400 di Annke sia ben realizzata ed assemblata e valga interamente il prezzo a cui è venduta. Un altro aspetto interessante sono i LED IR che circondano l’obiettivo: su questo modello la loro presenza passa inosservata in quanto ad occhio nudo sarà impercettibile notarli accesi. Non è presente nè il microfono nè lo speaker: va da sè che è assente anche la funzione di audio bidirezionale.
Il fissaggio della telecamera è da effettuarsi necessariamente a muro, con tasselli e viti. Inoltre, come la totalità delle videocamere PoE, il suo funzionamento non può essere categoricamente Wireless, nè è dotata di batteria; dovrete, perciò, munirvi di cavo Ethernet (da collegare fino al vostro Router oppure NVR, ma ve lo spiego più avanti) oltre che di un alimentatore da 12V.
Inutile sottolineare che la telecamera è certificata IP67 e può funzionare all’esterno senza problemi; grazie ai materiali utilizzati, inoltre, le temperature di utilizzo certificate sono pari a -30 + 60°C.
Installazione, configurazione e monitoraggio
L’installazione di questa telecamera mette subito in chiaro le cose: non è adatta a tutti, e non è semplice quanto una smart camera, chiariamolo subito. Innanzitutto va collegata alla linea elettrica tramite l’alimentatore 12V (non incluso) oltre che alla linea internet domestica tramite cavo Ethernet: supponendo di volerla installare all’esterno del vostro appartamento, sono certo che in pochissimi si cimenterebbero con il fai-da-te nel passaggio di cavi elettrici oltre che LAN, ma questo è un altro aspetto.
Ora, altra precisazione: questa è una PoE Camera, e ciò vuol dire che può funzionare sia collegata semplicemente alla rete Internet e alla alimentazione, ma ciò significherebbe sfruttare al 50% il potenziale della camera, in quanto perdereste il beneficio della registrazione 24/7 oltre che una serie di funzioni che solamente tramite il collegamento ad un NVR potreste avere.
Il secondo scenario, che è quello che preferisco, comporta la presenza di un NVR (che va acquistato separatamente e che può avere un costo variabile dai 50 ai 500 euro, a seconda del numero di canali e delle caratteristiche hardware): questa configurazione è senza dubbio più costosa, ma è dedicata a chi intende creare un vero e proprio sistema di videosorveglianza, abbinando da 4 a 32 telecamere ad un NVR che registra H24, comunica con il vostro allarme e possiede un gran numero di funzioni aggiuntive.
Qualora decideste di installare la telecamera senza NVR, il processo di configurazione è fattibile sia tramite smartphone che tramite computer: la procedura via smartphone è semplicissima con la sola app Annke Vision vi basterà tappare sul simbolo “+” per aggiungere una nuova camera, inserire il seriale (logicamente dopo averla alimentata e collegata ad internet) ed attendere la connessione. Così configurata potrete sfruttare la telecamera solamente inLiveView e ricevere eventualmente le segnalazioni su smartphone relative al rilevamento dei movimenti.
Tramite NVR, invece, la configurazione è un po’ più complessa ed è molto difficile sintetizzarla, ma ci proverò. L’NVR riceve il segnale tramite protocollo ONVIF, uno standard in questo settore: dopo di che, tramite l’NVR si possono configurare gli allarmi al movimento, si possono programmare le zone escluse o no, registrare continuamente le immagini, impostare un servizio di DDNS per la consultazione remota (altrimenti quando disponibile si sfrutta il Cloud, che è molto più intuitivo e veloce a livello di configurazione) e molto altro. Ripeto, a mio parere questa è la soluzione più adeguata per chi acquista una telecamera di sorveglianza di questo livello e con questo potenziale.
Caratteristiche Hardware e Qualità dell’immagine
Il sensore CMOS installato sulla Annke NC400 è da 4MP f/1.0 e supporta una risoluzione massima fino a 2560 x 1440 pixel a 20fps, con un bitrate dai 32Kbps fino a 8 Mbps; l’angolo di visione in orizzontale è pari a 102°, in verticale 54° ed in diagonale 121°, ed in più dotata del sistema 3D DNR per la riduzione del rumore nelle immagini che, devo dire, funziona in modo impeccabile.
Ho definito, nel titolo della mia recensione, questa Annke come la camera di sorveglianza con una marcia in più, ed i motivi sono facilmente intuibili: grazie al sensore qui presente, infatti, la NC400 riesce a mostrare delle immagini nitide e dettagliate anche di notte, ma soprattutto a colori e non in quell’orribile bianco e nero a cui da anni siamo abituati.
Grazie al sensore di immagine A-1 e l’apertura F/1.0 Super, la NC400 di Annke riesce ad aumentare fino al 180% le aree fotosensibili catturando quanta più luce possibile per ottenere delle immagini molto luminose: in più anche utilizzando lo zoom digitale si riesce a mantenere una qualità adeguata fino a circa 7-9 metri di distanza, riuscendo a leggere targhe e riconoscere volti. In più, poichè è dotata di un piccolo flash che si accende al rilevamento dei movimenti, la qualità delle riprese è ancora più alta, anche se forse per la Privacy potrebbe creare un po’ di malintesi.
Sono un possessore di videocamere di sorveglianza di fascia alta nella mia abitazione, e vi posso garantire che questa NC400 è riuscita a batterle praticamente ad occhi chiusi sia in diurna che in notturna, più che altro. Grazie alle ottimizzazioni NightCroma vi posso garantire che la qualità in notturna è impareggiabile, e ad oggi personalmente si colloca al primo posto della mia personale classifica di gradimento.
I video catturati dalla Annker NC400, inoltre, sono codificati H.265+: tra i vari benefici che si possono trarre da questo codec, va menzionato lo stream più veloce e fluido con una latenza praticamente inferiore a 1 secondo, sia in locale che in remoto; in più è compatibile con gli standard ONVIF e RTSP per potersi interfacciare con la quasi totalità degli NVR presenti in circolazione.
Considerazioni e Prezzo
Ve lo avevo anticipato: non è per tutti, ma solo per utenti consapevoli realmente alla ricerca di un prodotto di qualità alta. La Annke NC400 viene proposta sul sito ufficiale ad un prezzo relativamente basso di soli 96€: certo, è alto rispetto la totalità dei prodotti Smart che troviamo in circolazione, ma nel settore in cui si inserisce questa Annke, 100 euro sono un prezzo di partenza e non uno di arrivo.
La qualità video qui è molto alta, e non mi preoccupo a dirlo: la visione notturna a colori è un plus al quale non vorrete più rinunciare dopo che l’avrete provato una volta, ne sono certo. In più la costruzione è buona e robusta, oltre che essere certificata IP67.
Il consiglio, in conclusione, è quello di dotarsi di un Kit completo di telecamere (comprensivo di NVR, possibilmente lo stesso prodotto da Annke, cosi da poter sfruttare tutte le funzionalità presenti) qualora foste in procinto di realizzare un impianto di sorveglianza vero, e non uno da quattro soldi. Diversamente, in caso voleste contenere l’investimento potete sempre valutare prodotti come la IMILAB EC2 e affini, ma il paragone qualitativamente non reggerebbe.