Se conoscete il brand Xiaomi saprete bene che stiamo parlando di un’azienda la cui identità è composta da innumerevoli sfaccettature. Oltre ai vari smartphone, tablet e notebook lanciati in questi anni, il brand cinese si è fatto un discreto nome anche nel settore audio, perlopiù nella fascia economica, e in quello delle smart TV. Unendo questi due mondi si ottiene la Xiaomi Mi TV Soundbar: nella speranza di poterla testare a breve con una tv Xiaomi qua in Italia, scopriamola più nel dettaglio in questa recensione.
Recensione Xiaomi Mi TV Soundbar
Unboxing
All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:
- Xiaomi Mi TV Soundbar;
- cavo SPDIF;
- alimentatore con presa asiatica;
- 2 viti con alloggi;
- manualistica.
Design e qualità costruttiva
A differenza della pressoché totalità delle proposte in ambito low-cost, dal punto di vista estetico la Xiaomi Mi TV Soundbar ha carattere da vendere. Premetto una cosa: avrei preferito che ci fosse anche in colorazione scura, per rendere meno visibile la polvere accumulata ma soprattutto perché fosse più coesa con il mio salotto tendente al nero, fra TV e mobili.
Detto ciò, è altresì vero che è anche questa colorazione grigio/bianca a renderla più accattivante rispetto alla media. Ma il vero tocco di classe è rappresentato dalla griglia di protezione degli speaker. Questa è realizzata in tessuto intrecciato di colore grigio quasi violetto, con una texture piacevole sia alla vista che al tatto.
Trattandosi di un prodotto economico, la costruzione non è propriamente il suo punto forte. È interamente assemblata in plastica ma non è poi un grosso problema, vista la tipologia di prodotto. Il vantaggio è il peso di 1.92 kg, il quale non rappresenterà un problema nel caso in cui volessimo appenderla al muro. Ciò è reso possibile dalle due feritoie posteriori, oltre che dalle viti in dotazione.
Nel caso in cui volessimo tenerla semplicemente appoggiata, sulla base ci sono 3 supporti gommati per renderla stabile su superfici lisce. Occhio alle dimensioni, però: sono di 83 x 8.7 x 7.2 cm. Non che siano un difetto di per sé, bensì una regola generale. Nel mio caso, infatti, la TV si è rivelata più bassa e quindi la visione è leggermente compromessa.
Connettività
Sul retro c’è un rientro nella scocca nel quale, oltre al tasto Power, c’è il reparto I/O. Questo comprende l’ingresso ottico, SPDIF, Line In ed AUX. Nel caso in cui volessimo ricorrere alla connessione wireless, il supporto Bluetooth 4.2 copre anche questo aspetto, mentre è assente un modulo Wi-Fi. Da segnalare, però, che via wireless l’audio non risulta particolarmente elevato.
Sulla parte superiore troviamo la pulsantiera di comando, con cui gestire il tutto, e relativi LED di stato. Qua vediamo il tasto Bluetooth, per avviare il pairing, e quelli Aux In, Line In, SPDIF e Optical, per switchare fra le varie modalità. Non mancano i tasti Volume per regolare l’output, visto anche che è assente un telecomando ad hoc.
Ed è un peccato, visto anche che non c’è un ricevitore IR da sfruttare con telecomandi universali o smartphone dotati di porta IR. Di conseguenza, dovrete alzarvi anche per spegnerla, dato che in standby consuma comunque, e se montata al muro potrebbe essere un po’ fastidioso.
Qualità audio
Nascosti dietro alla griglia ci sono 2 treble da 36 mm, 2 subwoofer da 2.5″ e 4 radiatori passivi da 70 x 55 mm, per un totale di 8 altoparlanti Il comparto audio in questione offre un range di frequenze di 50~25000 Hz, impedenza di 6Ω, THD <1% ed un output massimo di 28W.
Detto ciò, il suono che fuoriesce dalla Xiaomi Mi TV Soundbar è decisamente buono, soprattutto se sfruttata via SPDIF o cavo ottico. La gestione dello spettro sonoro avviene in maniera ottimale, grazie alla pletora di speaker integrati all’interno. Ognuno di essi è impiegato per riprodurre frequenze basse, medie ed alte, con i radiatori a dar man forte nel ricalcare quelle medio/basse.
Quello che ne consegue è un audio alto e pulito, a dispetto dei “soli” 28W dichiarati. L’aspetto che potrebbe deludere alcuni, ma ricordo che si tratta di un prodotto economico, è l’effetto stereofonico. Anche per la disposizione delle suddette casse, l’arco sonoro non è molto largo, ma stiamo parlando di un effetto tipicamente da attribuire ad impianti a più canali (e con più casse autonome).
Recensione Xiaomi Mi TV Soundbar – Conclusioni e prezzo
Abbiamo volutamente aspettato a parlarvi della Xiaomi Mi TV Soundbar per un unico motivo: il prezzo. Se inizialmente la si poteva acquistare online attorno ai 100€, adesso il prezzo è decisamente più competitivo, ponendola fra le migliori scelte nella sua categoria. Come detto, i compromessi non mancano, fra l’assenza del telecomando ed un’estetica ricercata ma non per tutti i salotti. Al contempo, però, la più che discreta qualità audio e l’estetica (se ben sfruttata) la rendono un prodotto a cui è difficile dire di no.