Dopo aver analizzato in maniera approfondita le varie componenti presenti all’interno dell’ UMi Touch, tra le quali spiccano il design unibody completamente in metallo e con una rifinitura CNC caratterizzato anche da un lettore di impronte digitali frontale.
Quest’oggi vi proponiamo un interessante test fatto dall’azienda, nel quale un UMi Touch viene preso letteralmente a martellate ed utilizzato per piantare un chiodo nel legno. Come si sarà comportato il terminale?
UMi Touch dimostra una buona resistenza agli urti
Come si evince dal video il device viene utilizzato al posto di un martello per piantare un chiodo all’interno di un pezzo di compensato e, il risultato è molto soddisfacente, come si può notare infatti, la scocca posteriore in metallo rimane interna non presentando alcun tipo di crepa o segno di usura.
Nei test successivi invece UMi Touch viene sottoposto a dei colpi diretti sul display da parte di un martello. Anche in questo caso il dispositivo dimostra un ottima resistenza in tutti i punti del pannello anteriore, il quale continua a funzionare come se nulla fosse, sia nelle operazioni di “swipe”, utilizzo della fotocamera e riconoscimento delle impronte digitali.
La prima parte del display a cedere (solo dopo un forte urto) è quella situata a destra del Touch ID, la quale si crepa compromettendo così la solidità dell’interno display ma non l’utilizzo del device, che sembra continuare a funzionare come se nulla fosse. UMi Touch viene infine colpito con un martello particolare fino alla completa distruzione del display.
Sicuramente il test è risultato molto interessante, dimostrando la resistenza e compattezza di un device che inizialmente si pensava avesse come peculiarità solamente il rapporto qualità/prezzo.