Il 2014 si è da poco concluso ed ecco che il team di AnTuTu, uno tra i software di benchmark più conosciuti e diffusi, pubblica sul proprio sito una lista rappresentante la Top 10 dei migliori smartphone del 2014.
Per noi appassionati di dispositivi mobile cinesi è un orgoglio vedere certi nomi in lista, soprattutto vedere il Meizu MX4 sul gradino più alto del podio, vincitore del titolo di “smartphone più prestante del 2014”!.
Come possiamo vedere dall’immagine qui sopra, cinque dispositivi su dieci sono prodotti da aziende cinese, quali OnePlus, Meizu, Xiaomi, Huawei e Nubia.
Questo risultato è molto significativo ed evidenzia quanto i produttori cinesi stiano facendo bene e quanto gli smartphone cinesi, prodotti non solo in Cina (come accade per la quasi totalità dei device in commercio) ma prodotti da aziende che risiedono in Cina, siano ormai una vera e propria realtà. Ci teniamo a sottolineare questo particolare, perché purtroppo è ancora presente un grande scetticismo quando si parla di telefonia “made in China”, vedendo spesso applicata la formula Smartphone cinese=scadente e di bassa qualità.
Altro particolare importante che mostra la potenza economica cinese è l’acquisizione che Lenovo ha ultimato nei confronti di Motorola, acquisendone il 95% delle azioni il 29 Gennaio 2014, per una cifra totale di circa 2.9 miliardi di dollari.
Il Meizu MX4, inoltre, vince nuovamente dopo essere stato “eletto” come miglior dispositivo del Q3, sempre secondo i benchmark effettuati dagli utenti attraverso AnTuTu.
Altro fattore molto interessante e da sottolineare è che in questa Top 10 vediamo una fortissima predominanza di dispositivi che adottano un SoC Qualcomm Snapdragon. Più precisamente sono sette, e sono:
- Motorola Nexus 6 (Snapdragon 805)
- Samsung Galaxy Note 4 (Snapdragon 805)
- OnePlus One (Snapdragon 801)
- Xiaomi Mi4 (Snapdragon 801)
- HTC One M8 (Snapdragon 801)
- Nubia Z7 Max (Snapdragon 801)
- Samsung Galaxy S5 (Snapdragon 801)
Questa diffusione è destinata a crescere nel 2015, in previsione di una più ampia adozione dello Snapdragon 805 e della futura adozione dell’810.
Prima di chiudere, vogliamo mostrarvi un’ulteriore classifica comparativa che ha realizzato AnTuTu, mettendo a confronto la Top 10 del 2013 con quella del 2014.
Come possiamo notare, la classifica è totalmente differente, com’è normale che sia in seguito all’evoluzione della tecnologia e dei micro componenti destinati al mobile che hanno portato i dispositivi a superare tranquillamente i 40.000 punti su AnTuTu. Ad ogni modo, ricordiamo come i benchmark altro non fanno che testare la “potenza bruta” di cui un dispositivo è capace, ma non esprimono la reale qualità del dispositivo nell’utilizzo quotidiano.
Ad ogni modo, questa tabella comparativa è molto interessante per sottolineare ancora una volta la scalata dei dispositivi “Made in China”.