Honor 9X Pro con l’inedito Kirin 810: scheda tecnica e prezzo di vendita

Dopo essere stato certificato in Russa nelle scorse settimane, Honor 9X Pro è nuovamente il protagonista di un leak. Questa volta su Twitter, dove l’utente @RODENT950 ci informa della sua scheda tecnica completa. Lo smartphone dovrebbe essere il successore di Honor 8X Max, con l’eliminazione della denominazione “Max” in favore di quella “Pro“. D’altronde al giorno d’oggi ha ancora senso parlare di phablet, quando quasi tutti i modelli misurano circa 6.5”?

Aggiornamento 18/06/2019: svelati anche varianti e il (presunto) prezzo di vendita del nuovo dispositivo in arrivo.

Il Kirin 810 debutterà (anche) sul nuovo Honor 9X Pro

Non a caso anche Honor 9X Pro dovrebbe avere un display LCD da 6.5/6.7″ Full HD+, probabilmente con pannello All View. Ciò dovrebbe significare la presenza della fotocamera nel display da 25 mega-pixel, per quanto le specifiche sul display siano ancora un po’ vaghe. Quello che pare meno vago è il chipset, dato che il dispositivo dovrebbe vantare la presenza dell’inedito Kirin 810 a 7 nm con tanto di NPU. Non si tratterebbe, però, del primo a montarlo, dato che dovrebbe inizialmente debuttare a bordo di Huawei Nova 5.

Posteriormente dovremmo trovare una back cover in vetro 3D, sulla quale spiccherebbe una quad camera con sensore principale Sony IMX582 da 48 mega-pixel. Lo stesso di Redmi K20, al quale si affiancherebbe un grandangolare da 8 mega-pixel, così come due sensori da 2 mega-pixel, uno macro e l’altro per la profondità. Per finire, non mancherebbe una capiente batteria da 4000 mAh, con supporto alla ricarica rapida a 20W.

Varianti e prezzo di vendita di Honor 9X Pro | Aggiornamento

Dopo la mega panoramica delle specifiche del nuovo smartphone in arrivo, un leaker cinese ci svela anche le varianti in cui arriverà, con tanto di prezzo di vendita. Secondo quest’indiscrezione, Honor 9X Pro debutterà nei tagli da 6/128 GB, 8/128 GB e 8/256 GB, rispettivamente venduti a 1899/2199/2499 yuan (circa 244/283/322€ al cambio attuale).

Ovviamente – come al solito in questi casi – è bene prendere il tutto come semplici voci di corridoio, almeno fino ad una conferma ufficiale da parte dell’azienda cinese.