Gli smartphone low-cost sono senza dubbio i più ricercati da parte degli utenti, soprattutto da coloro che necessitano di un prodotto economico ma funzionale magari da utilizzare a lavoro, per tenere più riguardato lo smartphone principale.
Oggi vi parliamo di HomTom HT3 Pro, un prodotto dal costo inferiore agli 80 euro e con una scheda tecnica da entry-level, ma in grado di soddisfare tutte, o quasi, le esigenze di ogni giorno.
HomTom HT3 Pro è acquistabile su TomTop a circa 75 euro.
HomTom HT3 Pro, la recensione completa di GizChina.it
HomTom HT3 Pro – Confezione di vendita
All’interno del box di vendita, identico in design a tutti gli altri HomTom analizzati in passato, contiene:
- HomTom HT3 Pro;
- caricatore da parete da 1A, con ingresso USB e presa europea;
- cavo dati USB – micro USB;
- manuali di istruzioni rapide.
HomTom HT3 Pro – Design e materiali
Fermi tutti, non pensate di trovare un corpo in allumino con scocca non removibile e via discorrendo; HomTom HT3 Pro è un low-cost e, come tale, è realizzato interamente in plastica di qualità medio-bassa che, anche nell’assemblaggio, non ci ha convinti in modo eccezionale, dal momento nella parte centrale tende leggermente a scricchiolare.
Il design, poi, è piuttosto anonimo, con linee curve lungo il profilo perimetrale oltre che una leggera curvatura utile a garantire un grip migliore in fase di utilizzo; i pulsanti laterali, poi, sono anch’essi non ben incassati (soprattutto perchè fanno parte della parte removibile della cover posteriore e, ciò, gli fa perdere sicuramente qualche punto in stabilità) e tendono leggermente a ballare.
Interessante è, invece, la curvatura 2.5D del display anche se con tutti questi effetti curvi il design, nel complesso, non convince affatto; i pulsanti a sfioramento, poi, non sono retroilluminati ma solamente metallizzati e, se premuti, restituiscono un feedback vibrazione ben calibrato.
La verniciatura della back cover, inoltre, non è impeccabile e quando utilizziamo il dispositivo, quest’ultima tende a trattenere decisamente molte impronte.
Tuttavia, dando uno sguardo più da vicino al dispositivo, possiamo notare in basso lo speaker di sistema assieme al microfono principale ed il connettore micro USB.
Sulla parte opposta, in alto, HomTom ha inserito il solo jack da 3.5mm per le cuffie.
Il profilo sinistro, poi, ospita il bilanciere per la regolazione del volume oltre che il tasto power, mentre sul lato destro non troviamo alcun pulsante.
HomTom HT3 Pro – Display
In possesso di un display da 5 pollici con risoluzione HD 1280×720 pixel di matrice IPS a 294 PPI, HomTom HT3 Pro di certo non emerge per questa sua caratteristica.
Innanzitutto la taratura dei colori è sufficiente anche se le tonalità sono leggermente smorte e poco vivide; ciò che delude maggiormente sono, invece, gli angoli di visuali di basso livello che non ci consentono di avere un’ottima visuale del display, in primis in controluce ed in secondo luogo quando si vira anche solo leggermente lo smartphone.
Nelle impostazioni, tuttavia, è presente anche MiraVision per settare al meglio i colori; l’oleofobicità del pannello è scadente, le impronte trattenute sono molte anche se lo schermo si ripulisce con facilità.
Fiore all’occhiello, in tutto ciò, è il touchscreen molto reattivo e ben funzionante.
HomTom HT3 Pro – Hardware e performance
Non è uno smartphone da grandi numeri nei benchmark, non è uno smartphone da utilizzare per Asphalt 8 ad fps altissimi e dettagli grafici maxati; HomTom HT3 Pro è un dispositivo per chi, nell’utilizzo di ogni giorno, cerca un buon compresso qualità prezzo.
HomTom HT3 Pro è infatti dotato del più diffuso chipset di Mediatek della fascia medio-bassa, l’MT6735 Quad-Core ad 1GHz, 2GB di memoria RAM LPDDR3 640MHz ed una GPU Mali-T720 MP2 Dual-core a 600MHz.
La componentistica, dunque, è davvero simile se non identica a tutta la concorrenza attualmente disponibile sul mercato; il dispositivo nell’utilizzo quotidiano non è deludente ed, anzi, non abbiamo mai incontrato difficoltà nell’esecuzione di qualsivoglia tipologia di applicazione ed operazione.
Con Asphalt 8, tanto per parlare dell’aspetto gaming, il dispositivo è risultato essere piuttosto fluido; con dettagli grafici non al massimo HomTom HT3 Pro ottiene delle prestazioni più che soddisfacenti, con un framerate costante e con temperature che non ci mettono mai in allerta.
HomTom HT3 Pro – Antutu Benchmark
Per ciò che concerne il comparto multimediale, nella riproduzione dei sample video l’HomTom HT3 Pro supporta i file in MP4 ed MKV fino alla risoluzione massima di 1080P, mentre i 4K non sono supportati.
L’esperienza di navigazione web è basata interamente sul browser stock, il quale non ha subito alcuna modifica da parte del produttore cinese che, su questo aspetto, non ci ha messo il proprio zampino; tuttavia l’apertura delle pagine è veloce e le interazioni sono fluide tre volte su quattro, senza troppi problemi.
A seguire, invece, potete consultare gli esiti dei benchmark effettuati sul HomTom HT3 Pro.
HomTom HT3 Pro – Test registrazione video
HomTom HT3 Pro – Software
HomTom HT3 Pro possiede un software quasi stock basato su Android 5.1 Lollipop ma con un selettore di temi molto ben fornito; c’è da dire, però, che quest’ultimo è scomparso a seguito di un aggiornamento OTA e, dunque, in definitiva abbiamo solo l’interfaccia che vedete negli screenshot qui in alto.Nell’utilizzo di ogni giorno, tuttavia, il software è sempre stato reattivo e veloce, anche se qualche bug e blocco lo si è riuscito ad incontrare durante i diversi giorni di utilizzo.
Tra le aggiunte software del produttore, inoltre, vi è l’opzione Magic Thumb che aggiunge effetti grafici quando si compiono azioni sul display; sono presenti, poi, le gesture a schermo spento oltre che i sensori di movimento per rispondere alle chiamate, ad esempio, con un gesto della mano sul sensore di prossimità.
HomTom HT3 Pro – Autonomia
Sicuramente un aspetto interessante di questo HomTom HT3 Pro è senz’altro la batteria; trattandosi di un’unità removibile da 3000 mAh, l’autonomia di HT3 Pro è promossa a pieni voti.
I consumi del dispositivo, infatti, sono davvero molto bassi e nell’uso di ogni giorno si conclude la giornata di utilizzo intenso e stressante ancora con una piccola percentuale di carica residua e circa 5 ore di schermo attivo senza difficoltà.
I tempi di ricarica, con l’alimentatore di serie, non sono velocissimi e una carica da 0 a 100% impiega circa 4 ore.
HomTom HT3 Pro – Galleria fotografica
HomTom HT3 Pro – Considerazioni finali
Tolti alcuni aspetti come il prezzo e l’autonomia reale nell’uso quotidiano, probabilmente questo HomTom HT3 Pro non è proprio lo smartphone che consiglieremmo ad un amico.
Certo il rapporto qualità-prezzo è interessante (anche se, a dir la verità, in questo segmento di mercato tutti gli smartphone, oggi, sono interessanti per il loro prezzo), ma ci sono delle piccolezze sul comparto costruttivo che ci hanno fatto storcere il naso.
Non ci saremmo aspettati sicuramente alluminio o rifiniture mozzafiato, ma una cura maggiore dei dettagli senz’altro avrebbe fatto lievitare il punteggio in pagella a questo HomTom HT3 Pro che, per ora, è promosso ma rimane, forse, in fondo alla lista delle nostre preferenze.
HomTom HT3 Pro è acquistabile, come già detto, su TomTop a circa 75 euro.