Con il lancio del Galaxy Z Fold 7, Samsung ha inviato un messaggio chiaro al mercato: la priorità assoluta era la portabilità. Per raggiungere un profilo incredibilmente sottile, il colosso sudcoreano ha dovuto compiere scelte ingegneristiche drastiche, la più controversa delle quali è stata la rimozione del digitalizzatore dallo schermo interno.
Questa componente, essenziale per il rilevamento della S Pen, è stata sacrificata sull’altare del design, lasciando l’utenza business e i creativi orfani di una delle funzionalità più distintive della serie.
Tuttavia, il vuoto lasciato da questa decisione potrebbe essere colmato molto presto, anche se non necessariamente attraverso il dispositivo che tutti immaginano.
Il nuovo pieghevole “Wide” di Samsung potrebbe supportare la S Pen
Secondo recenti report provenienti dalla Corea del Sud, in particolare dall’affidabile insider Lanzuk sulla piattaforma Naver, Samsung non starebbe pianificando il ritorno della stilo esclusivamente sul successore diretto, il Galaxy Z Fold 8, bensì su una variante completamente nuova.
Si tratterebbe di un pieghevole dal design “a libro” ma con proporzioni differenti, distaccandosi dal form factor ormai classico della serie Z per abbracciare un layout più allargato.
Una risposta strategica alla concorrenza
L’ipotesi di un dispositivo “Wide” non sembra casuale. Le voci di corridoio suggeriscono che questo nuovo modello sia stato concepito come una risposta preventiva e diretta al tanto chiacchierato iPhone Fold.
Apple, secondo i rumor, starebbe infatti sviluppando il suo primo pieghevole con un orientamento più largo e orizzontale, e Samsung sembrerebbe intenzionata a presidiare quella nicchia di mercato prima ancora che la concorrenza possa consolidarsi.
Il dettaglio più interessante emerso da queste indiscrezioni riguarda proprio l’input della penna. Nonostante la rimozione del supporto avvenuta quest’anno, il nuovo pieghevole “Wide” dovrebbe segnare il ritorno trionfale della S Pen. Naturalmente, questo reinserimento pone nuovamente le stesse sfide tecniche che avevano portato alla sua esclusione: l’ingombro.
La reintroduzione dello strato digitalizzatore comporterebbe quasi certamente un aumento dello spessore del dispositivo, andando in controtendenza rispetto alla dieta dimagrante del Fold 7.
Esiste tuttavia una strada alternativa: alcune fonti indicano che Samsung stia lavorando a una soluzione basata su chip che permetterebbe il funzionamento della stilo senza la necessità di un pannello digitalizzatore fisico, aggirando così il problema dello spessore.
Innovazione nei materiali e nell’autonomia
Il dibattito sul ritorno della S Pen si intreccia con altre speculazioni tecniche di alto profilo. Fino a poco tempo fa, si riteneva che il Galaxy Z Fold 8 avrebbe recuperato il supporto alla stilo grazie all’abbandono del titanio nella cerniera in favore di una plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP). Questo materiale, più leggero e malleabile, avrebbe permesso di recuperare lo spazio e il peso necessari per integrare nuovamente le funzionalità di scrittura.
Ora, però, sembra che queste innovazioni possano essere destinate, o quantomeno condivise, con il misterioso modello “Wide”. Oltre alla questione strutturale, le indiscrezioni parlano anche di un significativo passo avanti nell’autonomia. Si vocifera di una batteria con capacità aumentata a 5.000 mAh, un aggiornamento che garantirebbe una longevità operativa fondamentale per un dispositivo pensato per la produttività.
Se inizialmente questa specifica era stata attribuita esclusivamente al Galaxy Z Fold 8, le nuove informazioni la legano ora a questo inedito pieghevole a passaporto, aggiungendo un ulteriore livello di complessità alla roadmap di Samsung.
In attesa del CES 2026
È doveroso sottolineare che, nonostante l’affidabilità della fonte, ci muoviamo ancora nel campo delle speculazioni non confermate. La verità su queste strategie emergerà probabilmente solo all’inizio del prossimo anno.
Gli occhi degli analisti e degli appassionati sono puntati sulle settimane successive al CES 2026, previsto per i primi di gennaio. Non è escluso che Samsung possa disseminare i primi indizi ufficiali già durante il suo evento programmato per il 4 gennaio, svelando finalmente se il futuro dei pieghevoli sarà davvero “largo” come si prospetta.
