Nonostante l’anno in corso debba ancora giungere al termine, l’attenzione degli addetti ai lavori è già proiettata verso il primo trimestre del 2026.
È proprio in quel periodo, e più precisamente nel mese di febbraio, che Samsung dovrebbe sollevare il sipario sulla nuova generazione della sua celebre serie A, introducendo sul mercato i tanto attesi Galaxy A37 e Galaxy A57.
Samsung Galaxy A37 e A57, trapelate le specifiche delle fotocamere
Questi dispositivi, fondamentali per i volumi di vendita del colosso sudcoreano, non si limiteranno a un semplice aggiornamento dei chipset, ma punteranno con decisione su un rinnovamento del comparto fotografico.
Recenti report hanno infatti svelato in anticipo le specifiche tecniche dei sensori che equipaggeranno questi futuri best-seller, delineando una strategia che mescola continuità e innovazione mirata.
Galaxy A37, una fotocamera principale di altissima qualità
Per quanto riguarda il modello più accessibile dei due, il Galaxy A37, le indiscrezioni suggeriscono un significativo passo avanti per quanto concerne la fotocamera principale.
Il dispositivo abbandonerà le soluzioni precedenti per adottare una configurazione a tripla fotocamera posteriore, capitanata da un sensore primario da 50 megapixel.
Nello specifico, Samsung sembra intenzionata a utilizzare il sensore Sony IMX906, una componente di alta qualità che promette scatti più nitidi e luminosi, la stessa montata su OnePlus 15 e OnePlus 15R.
Tuttavia, come spesso accade nelle logiche industriali di vasta scala, potrebbe verificarsi una differenziazione in base al mercato di destinazione: in alcune regioni, infatti, il Sony IMX906 potrebbe essere sostituito dal sensore proprietario Samsung S5KGNJ.
Nonostante la diversa provenienza, entrambi i sensori dovrebbero garantire prestazioni equivalenti, mantenendo alta l’asticella della qualità d’immagine.
Se il sensore principale rappresenta la vera novità, il resto della configurazione sembra invece puntare sulla stabilità. Le informazioni trapelate indicano che le due fotocamere ausiliarie saranno ereditate direttamente dal predecessore, il Galaxy A36.
Troveremo quindi una fotocamera ultra-grandangolare da 8 megapixel basata sul sensore GalaxyCore GC08A3, affiancata da un obiettivo macro da 5 megapixel che utilizzerà il sensore GalaxyCore GC05A3.
Anche per quanto riguarda i selfie, la scelta sembra ricadere sulla continuità, con una fotocamera frontale da 12 megapixel affidata al sensore GalaxyCore GC12A2, progettata per garantire selfie di buona qualità e videochiamate nitide.
Galaxy A57 fa un passo avanti in più
Spostando l’attenzione sul modello superiore, il Galaxy A57, si nota una filosofia simile ma con accorgimenti che denotano la sua natura di fascia leggermente più alta.
Anche in questo caso, la fotocamera principale sarà da 50 megapixel e seguirà la stessa logica del “doppio fornitore” vista sul fratello minore: il sensore sarà prevalentemente il Sony IMX906, alternato in specifici mercati con il Samsung ISOCELL S5KGNJ. Questa scelta uniforma le prestazioni fotografiche principali tra i due modelli, garantendo un’esperienza utente coerente su tutta la linea.
Le differenze sostanziali emergono quando si analizzano le ottiche secondarie. A differenza dell’A37, il Galaxy A57 offrirà un’esperienza superiore per quanto riguarda la fotocamera grandangolare.
Sebbene il Galaxy A56 avesse già una ultra-wide da 12 megapixel, il nuovo A57 si spingerà oltre, integrando una fotocamera ultra-grandangolare da 13 megapixel basata sul sensore ISOCELL S5K3L6. Questo incremento di risoluzione e la qualità del sensore ISOCELL dovrebbero tradursi in scatti panoramici più dettagliati e con una migliore gestione della gamma dinamica.
Completa il quadro posteriore il medesimo sensore macro da 5 megapixel GalaxyCore GC05A3 presente sul modello inferiore, confermando come la fotografia macro rimanga una funzione accessoria standardizzata per questa fascia per Samsung.
Infine, per la fotocamera frontale, il Galaxy A57 si distingue ulteriormente: pur mantenendo la risoluzione di 12 megapixel, adotterà un sensore diverso, l’ISOCELL S5K3LC. Questa scelta suggerisce una maggiore attenzione alla qualità dei selfie e, presumibilmente, migliori prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione rispetto alla controparte montata sull’A37.
