A soli due mesi dal lancio dell’HMD Touch 4G, un dispositivo ibrido che fonde le funzionalità di uno smartphone con la semplicità di un feature phone, l’azienda torna a far parlare di sé con un nuovo progetto.
Si chiama XploraOne ed è un telefono sviluppato con un obiettivo preciso, diventare il primo dispositivo smartphone per i bambini.
XploraOne è lo smartphone sicuro pensato per i bambini
Questo nuovo device nasce da una collaborazione strategica con Xplora, un marchio norvegese già ben consolidato e riconosciuto nel mercato degli smartwatch per i più piccoli. La partnership unisce l’esperienza hardware di HMD con la conoscenza del target giovanile di Xplora, creando un prodotto che promette di tranquillizzare i genitori e soddisfare i bisogni comunicativi dei figli.
Sebbene HMD non abbia ancora rilasciato una scheda tecnica dettagliata o informazioni sul prezzo, le immagini diffuse rivelano molto sulla natura dell’XploraOne. A livello estetico, il dispositivo condivide un chiaro DNA con il recente HMD Touch 4G, ma con accorgimenti pensati per l’utilizzo da parte dei più giovani. L’analisi visiva del dispositivo suggerisce un approccio pragmatico e robusto.
Il dispositivo presenta un touchscreen compatto, accompagnato da un tasto home fisico (una rarità negli smartphone moderni, ma essenziale per l’usabilità intuitiva) e una fotocamera per i selfie.
Sul retro troviamo un singolo sensore fotografico affiancato da un flash LED, sufficiente per catturare ricordi senza le complicazioni dei moduli multi-camera attuali. Il lato sinistro ospita uno slot per SIM fisica, mentre a destra troviamo il bilanciere del volume e il tasto di accensione.
Un dettaglio che sarà apprezzato da molti è la presenza, sul lato superiore, di un jack per cuffie da 3,5 mm, che permette l’uso di auricolari cablati standard senza necessità di adattatori o cuffie Bluetooth costose.
Cosa fa e, soprattutto, cosa “non” fa
Il vero punto di forza dell’XploraOne by HMD non risiede tanto nell’hardware, quanto nella sua filosofia software. In un’epoca in cui il dibattito sull’accesso ai social media da parte dei minori è più acceso che mai, questo smartphone prende una posizione netta.
Il dispositivo è progettato per essere un ambiente chiuso e sicuro. Le funzionalità confermate includono:
- La possibilità di effettuare e ricevere chiamate.
- L’invio di messaggi di testo e vocali.
- Un sistema di parental control esteso e granulare.
Ciò che manca è altrettanto significativo: nessun accesso ai social media, nessun browser web e nessuna possibilità di scaricare app di terze parti.
Questa scelta radicale trasforma l’XploraOne in uno strumento di comunicazione puro, eliminando alla radice i rischi legati al cyberbullismo sui social, all’accesso a contenuti inappropriati sul web e alla dipendenza da algoritmi o giochi freemium.
È, in sostanza, la risposta alla richiesta di molti genitori di poter restare in contatto con i propri figli senza esporli prematuramente ai pericoli della rete aperta.
Un passo verso il benessere digitale
L’XploraOne by HMD sembra inserirsi perfettamente nel trend crescente del “digital wellbeing” e dei cosiddetti dumbphones (telefoni essenziali), ma adattandolo specificamente alle esigenze delle famiglie. Mentre il mercato degli adulti cerca modi per disintossicarsi dal digitale, quello dei bambini necessita di strumenti introduttivi sicuri.
HMD e Xplora dovrebbero condividere ulteriori dettagli tecnici e commerciali nel prossimo futuro. Tuttavia, la premessa è già chiara: offrire un dispositivo che abbia l’aspetto di uno smartphone moderno, evitando così che il bambino si senta escluso dai coetanei, ma con un software sicuro e controllato di un dispositivo pensato per la tutela dell’infanzia.
