La corsa allo spazio per il dominio della connettività globale ha un nuovo, potente concorrente. Amazon ha ufficialmente tolto i veli alla sua ultima innovazione hardware, svelando il terminale Leo Ultra, un dispositivo ad altissime prestazioni.
Il colosso di Seattle ha annunciato il rebranding della sua iniziativa spaziale: quello che fino a ieri conoscevamo come Project Kuiper è ora ufficialmente Amazon Leo.
La connettività satellitare di Amazon arriva a 1Gbps
Leo Ultra è il dispositivopiù grande e veloce mai prodotto da Amazon per la connettività satellitare. Progettato specificamente per installazioni fisse su palo, il terminale si presenta con dimensioni imponenti di circa 50 x 76 cm. Tuttavia, è ciò che si trova sotto la scocca a destare il maggiore interesse nel settore delle telecomunicazioni.
Il cuore del Leo Ultra è composto da chip in silicio proprietari sviluppati dai team di ingegneria di Amazon. Il dispositivo utilizza un sistema phased-array full-duplex, una tecnologia sofisticata che permette la trasmissione e la ricezione simultanea dei dati. Questa architettura consente al terminale di raggiungere velocità di download fino a 1 Gbps e velocità di upload fino a 400 Mbps, posizionandolo come un concorrente diretto e temibile per le offerte di fascia alta di SpaceX e del suo servizio Starlink.
