Periodo super florido per me che nelle ultime settimane ho provato numerosi robot lavapavimenti, quasi tutti di fascia alta, e mi sono riuscito a fare una buona idea di come sta andando il mercato, soprattutto nella fascia alta di questo settore. Dopo il Dreame L40 Ultra, Roborock S8 MaxV Ultra, è arrivata anche la controparte di Ecovacs tra le mie mani, nello specifico con il modello T30S Pro, un dispositivo da 1099 euro di listino, non pochini, ma con un potenziale davvero alto.
Le specifiche tecniche, infatti, sono tutte di altissimo profilo a partire dalla potenza di aspirazione fino ad arrivare all’apporto dell’intelligenza artificiale che, nella pratica, si rivela un alleato davvero niente male. Andiamo a vedere nel dettaglio, dunque, come va il nuovo T30S Pro di Ecovacs.
Indice
ToggleRecensione ECOVACS Deebot T30S Pro
Design e materiali
Parliamo come al solito di design, prima di ogni cosa: ciò che non passa inosservata è senz’altro la sua colorazione black opaca, una scelta molto apprezzata da parte mia, quanto inconsueta in questo settore, dove per forza di cose regna sovrano il bianco. Proprio a tal proposito, vi dirò: questa colorazione black è molto bella, anche dentro casa l’ho trovata piacevole e non un pugno nell’occhio come tanti dispositivi come lui, bianco lucido, dorato e via discorrendo. C’è, però, un aspetto negativo da evidenziare: sul nero è molto più evidente la polvere, perciò sia sulla stazione che sul robot vi toccherà spolverare piuttosto spesso se non volete impazzire a vedere il vostro gioiellino tutto impolverato.
Per il resto sul fronte dimensionale lui è uguale a tutti i suoi competitor: 353 x 351 x 104 mm, così come la stazione che è identica a tutti i suoi competitor nella stessa fascia di mercato. Lui ha il solito coperchio magnetico sulla parte superiore, che nasconde la tanica di raccolta della polvere con capacità di 275ml, forse un po’ piccolina, l’avrei apprezzata di una capienza leggermente superiore.
Sempre sulla parte superiore c’è spazio per la torretta Lidar dotata di sistema TrueMapping 2.0 che, lavorando in combinazione con la tecnologia AIVI 3D 2.0, esclusiva di pochi modelli di Ecovacs, consentono di ottenere una mappatura rapida e accurata, stimata in circa 6 minuti per 100 metri quadrati di spazi (valori di targa che, in realtà, corrispondono a quanto è realmente capace, visto che in casa mia ha impiegato meno di 5 minuti per circa 90-100 mq).
I risultati della mappatura sono piuttosto precisi, ma non i migliori: nel mio caso il robot aveva rilevato la presenza di una stanza (inesistente, in realtà) a causa della presenza di uno specchio a tutta parete. Il problema si risolve, in ogni caso, con la modifica manuale della mappa in pochissimi istanti senza troppe difficoltà.
Il retro del robot include poi la classica dotazione dei prodotti in questo segmento di mercato; due belle ruote a supporto, una spazzola Zero Tangle centrale appositamente studiata per prevenire l’ingarbugliamento con lunghi capelli, una spazzola laterale fissa per la raccolta della polvere, e due mop rotanti con tecnologia TruEdge, che consente loro di estendersi per una copertura dei bordi completa ed una pulizia fino a 1mm da pareti e ostacoli.
La verità è che sono soddisfatto a metà: se da una parte i due mop svolgono un lavoro davvero di tutto rispetto, dall’altro con 1099 euro mi sarei aspettato di trovare necessariamente anche la spazzola laterale estensibile, perchè così abbiamo una dotazione completa a metà, e non è accettabile con una spesa così alta.
La stazione di autosvuotamento, poi, realizzata in plastica con finiture nere opache è piuttosto essenziale: possiede al suo interno due taniche per la raccolta dell’acqua sporca e pulita con capienza rispettivamente di 3.5 e 4L oltre che un sacchetto per la raccolta della polvere da 3L (ed uno di ricambio in regalo). Sono ovviamente presenti tutte quante le funzionalità di autolavaggio, autosvuotamento e asciugatura a caldo: l’unico vero grande assente è un contenitore per il detergente da distribuire poi in autonomia al robot.
Per poter usare il detergente in fase di lavaggio, dunque, vi consiglio di usare un prodotto non schiumogeno da diluire direttamente nella tanica dell’acqua pulita, così da avere un supporto in più ed una resa migliore rispetto la semplice acqua durante il lavaggio delle superfici.
Potenza di aspirazione e qualità del lavaggio
A livello di potenza Ecovacs ha fatto le cose davvero in modo minuzioso: 11.000Pa è la potenza massima di aspirazione garantita dal motore montato a bordo di questo T30S Pro che produce un rumore massimo di circa 65 dB, valori nella media di mercato tra i robot capaci di sviluppare questa potenza.
Tutto ciò, tralasciando i freddi numeri della scheda tecnica, si traduce in ottime prestazioni di aspirazione e pulizia generale, grazie anche al sistema OZMO Turbo 2.0 integrato che permette di ottenere una potenza superiore fino a 4 volte rispetto ad un robot normale, efficace soprattutto durante i cicli di lavaggio del pavimento nelle aree più sporche.
Anche il lavaggio mi ha soddisfatto: potrebber sembrare scontato visto che stiamo parlando di un robot da oltre 1000 euro, ma in realtà non è assolutamente così. Lui ne esce vittorioso durante le pulizie di routine della nostra casa, ma il suggerimento che posso darvi è quello di impostare il processo di pulizia suddiviso prima in aspirazione e dopo lavaggio, in caso di presenza di molta polvere che rischierebbe di “impastarsi” con l’acqua durante il lavaggio.
Caratteristica di rilievo di questo modello è la tecnologia TruEdge che consente ai mop rotante di estendersi per una copertura maggiore: grazie al controllo avanzato dell’estensore a variazione continua e ai sensori 3D omnidirezionali, la piastra del mocio riesce a raggiungere ogni angolo e fessura con estrema precisione con una distanza minima di appena 1 mm da pareti e ostacoli.
La domanda spontanea, se state approfondendo e scrutando tra i vari modelli di ECOVACS, è: quali sono le differenze tra questo T30S Pro e il T30S, oltre i 100 euro dei rispettivi prezzi di listino? Beh, essenzialmente il modello Pro oggi in analisi è dotato dei nuovi sistemi di intelligenza artificiale che individuano le macchie più evidenti sul pavimento e permettono al robot di aumentare l’erogazione dell’acqua e di ripassare fino a 3 volte sulla stessa area finchè non viene rilevata la massima pulizia possibile, e ciò permette all’utente di non dover ritornare magari a mano sulla stessa zona oppure far ripassare nuovamente il robot avviando magari una pulizia a zone.
App per smartphone
Come tutti i dispositivi dell’azienda, anche l’Ecovacs Deebot T30S Pro, è gestito tramite l’app Ecovacs Home, un’app che nel corso degli anni ha visto continue ottimizzazioni. Sebbene persistano piccoli problemi di traduzione, l’app offre un’esperienza d’uso generalmente molto efficace.
Attraverso l’applicazione, è possibile configurare le principali impostazioni del robot, come la quantità di acqua utilizzata, la potenza di aspirazione e la frequenza di pulizia dei due mocio. Si possono programmare sessioni di pulizia e persino modificare la lingua parlata dal robot. In sostanza, Ecovacs Home mette a disposizione tutte le funzionalità che ci si aspetta da un prodotto di questo livello.
Un’altra caratteristica interessante è la possibilità di visualizzare una ricostruzione 3D della propria casa, personalizzabile con vari oggetti d’arredo, che contribuisce a migliorare il sistema di riconoscimento integrato del robot. Nel complesso, dunque, funziona bene ma secondo me ancora non raggiunge i livelli di altri brand competitor che hanno investito molto di più sull’app per smartphone. Nonostante tutto, anche questo modello supporta l’assistente vocale AI YIKO di Ecovacs, che permette di avviare le sessioni di pulizia tramite comandi vocali; la compatibilità con YIKO, tuttavia, esclude la compatibilità con tutti gli altri più famosi assistenti vocali, e questo potrebbe rappresentare sicuramente un contro per chi ha già un ecosistema con i vari Alexa, Google Home e via dicendo.
Autonomia
L’altra grande differenza con il modello T30S “base” risiede nella dimensione della batteria: qui sono 6400 i mAh a disposizione contro i 5200 del modello più economico, due dimensioni molto diverse ma che assicurano entrambe una o più sessioni di pulizia complete di appartamenti grandi 100 mq in media.
Personalmente non sono uno che va alla ricerca di super batterie su questi prodotti, per me l’importante è che riescano a garantie una sessione di pulizia completa dell’appartamento, e questo ci riesce alla grande; per darvi una stima dell’autonomia complessiva, con una sola carica sono garantiti fino a due ore e mezza di utilizzo abbondante, perciò sicuramente non male.
Prezzo e considerazioni
1099 euro: questa è la cifra necessaria per portarsi a casa un Ecovacs Deebot T30S Pro in tutto il suo splendore. Tutto sommato si tratta di un prodotto convincente, con buone capacità di aspirazione e lavaggio, ed un design che nel complesso convince più di tanti altri suoi diretti competitor.
Onestamente non è un robot che riuscirei a consigliarvi a questa cifra, quanto più aspetterei di trovarlo ad 800 euro o giù di lì, perchè c’è qualche aspetto che poco mi ha convinto, uno tra tutti l’assenza del braccio estensibile per la raccolta della polvere, ormai diventato praticamente un must, soprattutto nella fascia superiore ai 1000 euro. Promosso? Nel complesso sì, assolutamente promosso, soprattutto grazie alle funzionalità di lavaggio e autoasciugatura a caldo fino a 70 gradi dei mop, perfettamente ottimizzata e ben funzionante.
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