Nella recensione di oggi andremo a provare uno dei caricatori con ricarica rapida più economici presenti su mercato, stiamo parlando dell’Anker Quick Charge 2.0, caratterizzato appunto, dalla presenza della tecnologia di ricarica rapida di Qualcomm Quick Charge 2.0, in grado di garantirvi una ricarica del vostro smartphone fino al 50% in poco meno di 30 minuti.
L’Anker Quick Charge 2.0 è disponibile all’acquisto a 11,90 euro su Amazon.
Anker Quick Charge 2.0: caricatore da parete con ricarica rapida, la prova di GizChina.it
Confezione e specifiche tecniche
La confezione del prodotto è abbastanza semplice e compatta, ed è realizzata in cartone di colore bianco ed azzurro in pieno stile Anker. Nella parte frontale è presente il logo dell’azienda, mentre in quella posteriore alcune informazioni relative al prodotto ed ai metodo di contatto in caso di assistenza.
All’interno, oltre al caricatore, troviamo un breve manuale utente multilingua, un voucher per la garanzia ed un cavo USB-microUSB lungo 50 centimetri.
Il caricatore ha un output massimo complessivo di 2.4 A a 5 Volt, 2 A a 9 Volt e 1.5 A a 12 Volt, ed è dunque in grado di permettere la ricarica rapida secondo lo standard Qualcomm Quick Charge 2.0.
Il consumo massimo dichiarato dal produttore è di 18 Watt, mentre la corrente in ingresso deve essere compresa fra i 100 ed i 240 Volt, ad una frequenza tra i 50 ed i 60Hz.
Design e costruzione
La forma del caricabatterie è rettangolare e gli spigoli sono arrotondati, il design è abbastanza anonimo ma semplice, mentre le dimensioni della scocca sono di 86 × 47 × 28 millimetri, per un peso totale di circa 86 grammi.
Nella parte frontale troviamo il logo “Anker“ ed un LED di colore blu, mentre su quella posteriore è presente il logo Qualcomm Quick Charge 2.0.
Sul profilo inferiore sono presenti tutte le specifiche del prodotto ed i relativi input ed output, su quello destro la presa USB e su quello sinistro la spina europea standard, mentre su quello superiore non troviamo altre informazioni, luci o porte.
Buona la solidità costruttiva ed il grip restituito, indice della bontà di questo prodotto e dei materiali adottati. Assenti scricchiolii o flessioni, ed anche la plastica adottata sembra essere abbastanza resistente a graffi ed ai segni dell’usura. Anonimo il design, sulla falsa riga di tanti altri prodotti simili.
Prova di ricarica, consumi e temperature
Andando ad effettuare una prova di ricarica con un dispositivo Quick Charge 2.0, ho notato un consumo pari a 17.5 Watt/h, confermando dunque i dati dichiarati dal produttore.
I tempi di ricarica a 2 A e 5 Volt del mio smartphone si sono dimostrati allineati a quelli del caricatore originale, così come sfruttando il Quick Charge 2.0, dove ho riscontrato valori consoni alla tecnologia di Qualcomm, registrando tempi di ricarica di circa 30 minuti per caricare dallo 0 al 50% il mio smartphone (Meizu MX5) con una batteria da 3150 mAh, risultando dunque allineato alle dichiarazioni del produttore.
Buona anche la stabilità dell’intensità di corrente in uscita, così come il voltaggio, che durante le prove si sono rivelati stabili ed idonei per la ricarica di smartphone, tablet ed altri dispositvi.
Accettabili anche le temperature, che sotto stress sono rimaste sempre sotto i 30°C, rendendo leggermente tiepida la scocca del caricatore.
Conclusioni
L’Anker Quick Charge 2.0 si è dimostrato un prodotto valido e funzionale, ottimo per chi cerca un caricatore dotato della tecnologia di ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 2.0. Buona la qualità costruttiva, i materiali e l’assemblaggio, così come le prestazioni di ricarica ed i consumi, che si sono rivelati consoni alle dichiarazioni.
L’Anker Quick Charge 2.0 è disponibile all’acquisto a 11,90 euro su Amazon.