La divisione automobilistica di Xiaomi continua a far parlare di sé, ma stavolta non si tratta del lancio fuori della Cina o di un nuovo modello. La casa di Lei Jun ha indetto un particolare evento dal nome altisonante: Xiaomi Elite Driving and Racing License Training Program è un corso intensivo pensato per fornire a pochi fortunati tutti gli strumenti necessari per diventare dei piloti da corsa.
Xiaomi Elite Driving and Racing License Training Program: come diventare pilota da corsa con Xiaomi, ma solo in Cina
Questo particolare evento targato Xiaomi è riservato solo ai possessori di un’auto elettrica del brand ed avrà luogo dal 17 al 19 ottobre presso il circuito V1 Auto World a Tianjin (di grado 2, certificato dalla FIA). Inoltre si tratta di un corso limitatissimo con soli 16 posti disponibili, proposto al prezzo di 12.999 CNY (circa 1.500€ al cambio attuale). Ma come funziona l’iniziativa?
Xiaomi Elite Driving and Racing License Training Program permette di accedere ad un vero e proprio corso intensivo di tre giorni per diventare piloti da corsa. Non è compreso il rilascio della licenza, ma gli utenti vengono forniti delle competenze necessarie per ottenere la licenza ufficiale di classe B della Federazione automobilistica cinese. Le prove su strada si terranno sul circuito professionale di Tianjin, a bordo di auto del brand.
La compagnia di Lei Jun fornirà tutto il necessario tra veicoli e attrezzatura da corsa (un set in regalo, certificato FIA). Inoltre, per non farsi mancare nulla, sono incluse una cena di benvenuto di alto di livello e un set di foto professionali in tuta da corsa.
Anche se si tratta di un’iniziativa destinata a pochi e limitata alla Cina, ancora una volta è palese l’impegno di Xiaomi nel settore automobilistico: non solo per quanto riguarda la produzione di veicoli elettrici, ma anche cercando di coinvolgere il pubblico più esigente e puntando al mondo delle corse.
Noi occidentali restiamo in attesa del debutto di Xiaomi Auto in Europa: il primo polo R&D è stato aperto di recente mentre per il lancio bisognerà attendere ancora alcuni anni.
