OpenAI Sora trapela in rete: l’AI per creare i video non sarà disponibile in Italia?

OpenAI Sora
Crediti: OpenAI, Canva

Lo scorso mese di febbraio, OpenAI ha presentato al mondo Sora, il suo primo modello di generazione video con intelligenza artificiale che aveva stupido davvero tutti per la qualità delle riprese. Questo particolare modello è stato consegnato nelle mani di un gruppo di creativi beta tester e da allora non se n’è praticamente saputo più niente, almeno fino ad oggi. Le acque agitate tra i creativi e la compagnia statunitense, infatti, hanno fatto emergere online una versione di Sora accessibile a tutti e i risultati sono davvero incredibili.

I creativi scelti da OpenAI mettono Sora online in segno di protesta

OpenAI Sora
Crediti: Sora

Nelle scorse ore, infatti, un modello di test di Sora è apparso su HuggingFace, permettendo a tutti gli utenti di creare nuovi video con l’intelligenza artificiale partendo da una semplice indicazione testuale. Come accaduto a febbraio, il web è stato inondato rapidamente di creazioni davvero stupefacenti, e tutto questo grazie ad un gruppo di beta tester che si è sentito sfruttato da OpenAI.

Il leak nasce, per l’appunto, da una protesta: gli artisti scelti dalla compagnia guidata da Sam Altman hanno deciso di mettere online le API di Sora pubblicando una lettera aperta contro OpenAI con cui vengono specificati tutti i motivi che hanno portato a questa decisione.

Abbiamo ricevuto accesso a Sora con la promessa di essere early tester, red teamer e creative partner. Tuttavia, crediamo invece di essere stati attirati nell’art washing per dire al mondo che Sora è uno strumento utile per gli artisti. Gli artisti non sono i vostri tester di bug gratuiti, burattini di PR, raccolta dati e token di convalida. Non siamo contrari all’uso della tecnologia AI come strumento per le arti. Ciò con cui non siamo d’accordo è il modo in cui questo programma per artisti è stato implementato e come lo strumento si sta delineando in vista di una possibile uscita pubblica. Stiamo condividendo questo con il mondo nella speranza che OpenAI diventi più aperto, più amichevole con gli artisti e supporti le arti oltre le trovate pubblicitarie.” si legge nella lettera pubblicata dal gruppo di tester.

Al momento non è ancora arrivata una risposta da parte di OpenAI, ma soprattutto non si sa ancora quando sarà possibile testare Sora in modo lecito, dato che non sono ancora note le tempistiche con cui la compagnia AI deciderà di rilasciare questo nuovo strumento.

Nelle ultime ore, tuttavia, sul sito ufficiale di OpenAI è comparsa una pagina del supporto per che indica in quali paesi sarà disponibile l’intelligenza artificiale. Questa informazione lascia presagire l’arrivo dell’AI per generare i video nel corso dei 12 giorni del calendario dell’avvento, ma purtroppo le buone notizie per noi terminano qui: la pagina in questione, infatti, esclude dai paesi supportati sia l’Europa che il Regno Unito. Con tutta probabilità, quindi, al lancio il servizio non sarà disponibile in Italia.

Ultimo aggiornamento: 9 dicembre

Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.