Recensione OPPO Pad Air: il TABLET che ti dà TANTO, spendendo POCO!

Il mercato dei tablet economici è un settore sempre piuttosto florido, soprattutto per via dei modi di lavorare totalmente rinnovati e dell’apertura nel settore scolastico all’utilizzo di tali accessori tecnologici per i percorsi educativi degli studenti. Ovviamente quando la domanda aumenta, l’offerta delle aziende non può che essere superiore e se fino a pochi anni fa i tablet erano in produzione in pochissime aziende, ora il numero di produttori è cresciuto.

Uno dei player che ha presentato la sua proposta in questo mercato è stato OPPO, con il suo Pad che mi era piaciuto in tutto e per tutto, il che è una grande cosa se consideriamo che era il primo approccio a questo mondo; a distanza di qualche mese il produttore ha rigiocato un’altra carta, che si chiama Pad Air, e come ogni Air che si rispetti (e come mamma Apple insegna) c’è una riduzione di prezzo, ma non di prestazioni.

Recensione OPPO Pad Air

Design e Materiali

E sì, se il prezzo scende non è detto che anche la qualità debba peggiorare, e con questo OPPO Pad Air l’azienda ce l’ha confermato; il tablet appena lanciato ha un design piuttosto solido ed è ben costruito, la scocca è realizzata in metallo con la solita finitura opaca al tatto e con dei dettagli piuttosto particolari in 3D lungo la parte alta della back cover, quasi a spezzare la monocromia della scocca.

Le dimensioni sono pari a 245.1 x 154.8 x 6.9 mm ed il peso è pari a circa 440 grammi, dunque il prodotto rientra di diritto tra i tablet “non tascabili”, vista la dimensione del display da 10.3″ pollici. Non lo reputo comodo da utilizzare con una sola mano, ma d’altronde in questa fascia di prodotti è impossibile trovarne uno comodo di queste dimensioni. Sul fronte estetico, poi, c’è ben poco da aggiungere perchè questo Pad Air non porta nulla di esclusivo ma francamente non era affatto una priorità.

Ciò che salta all’occhio sicuramente è un dettaglio estetico su uno dei due lati corti: l’azienda ha stretto una partnership con Dolby Atmos per la parte audio di questo tablet, motivo per cui troverete una serigrafia le certifica. Poi ci sono i vari tasti e pulsanti per l’accensione ed il controllo del volume integrati sul lato sinistro, insieme ad un piccolo carrellino estraibile che potrebbe trarvi in inganno: questo tablet non arriva con il modulo telefonico a bordo, ma solo con l’espansione della memoria tramite MicroSD.

Sui due lati corti, poi, sono integrati i quattro altoparlanti stereo del tablet, mentre sul lato destro è stato anche inserito il connettore USB-C per la ricarica della batteria. Ahimè manca un connettore da 3.5mm per le cuffie, che su questo genere di prodotti continuo ad apprezzare nonostante la diffusione in larga scala di auricolari bluetooth.

Display

Frontalmente un po’ ci sono rimasto male, devo essere sincero: l’OPPO Pad Air, esteticamente parlando, è un prodotto che si fa voler bene sin dai primi istanti, ma poi quando lo accendiamo e ci rendiamo conto delle cornici piuttosto importanti che lo contraddistinguono, allora forse qualcosa cambierà nel vostro giudizio.

Tuttavia, però, se non siete dei malati come me e riuscite a trascurare dettagli come questo, il display da 10.36″ pollici di tipo IPS con risoluzione 2K di questo OPPO Pad Air, vi regalerà delle belle soddisfazioni, ne sono certo. La qualità dei colori riprodotti è nettamente superiore ai prodotti suoi diretti competitor, i colori sono piuttosto naturali e ben bilanciati. Peccato solo per l’assenza di HDR.

Tuttavia non è tutto oro quel che luccica perchè, soprattutto se utilizzate sotto la luce del sole, OPPO Pad Air potrebbe causarvi qualche difficoltà: mi riferisco al trattamento antiriflesso messo in campo dal produttore cinese che non è all’altezza di un brand come OPPO, che ha ampiamente dimostrato ciò che è in grado di fare.

Hardware e Performance

La scheda tecnica l’ho trovata più convincente rispetto altri prodotti simili che mi è capitato di provare in questa fascia di mercato: l’azienda ha puntato su un ben rodato e funzionante Snapdragon 680, 4GB di memoria RAM (a cui si possono aggiungere fino a 3GB ulteriori virtualmente tramite l’espansione dinamica presente nel software) e 64 o 128GB di storage interno, che possono significare sul prezzo di listino 50 euro di differenza.

Tralasciati questi dettagli, seppur non si tratti di un hardware di fascia media o alta, quanto più entry-level (per lo meno nel mondo degli smartphone lo Snapdragon 680 è inserito in prodotti di fascia bassa), l’OPPO Pad Air se non fosse per il multiasking un po’ limitato per via della gestione della RAM non ottimale, è un prodotto veramente completo che può diventare il punto di riferimento in ambito multimediale per la riproduzione di film, giochi di fascia media (ma non top come Call of Duty) e ancora in ambito scolastico e universitario.

I benchmark sono la prova che questo non è un dispositivo da mettere sotto stress o da utilizzare come solo noi nerd sappiamo fare, quanto più si tratta di un prodotto realmente concreto da utilizzare negli scenari giornalieri, senza avanzare pretese di tipo prestazionale o numerico. In più c’è da dire che l’OPPO Pad Air è certificato Widevine L1, quindi per l’uso multimediale è uno dei prodotti più interessanti attualmente in circolazione, anche in relazione alle prestazioni dei suoi altoparlanti, molto ben calibrati sia in qualità che volume.

Software

Sul fronte software nessuna novità, soprattutto se avete già visto la recensione di OPPO Pad di qualche mese fa; per chi l’avesse persa, invece, posso dirvi che il gran bel lavoro di OPPO si è visto anche sul fronte software, dove ha rilasciato una versione della ColorOS ottimizzata propriamente per i tablet, con un bel numero di funzionalità dedicate come ad esempio lo split screen per gestire meglio il multitasking, la possibilità di creare e gestire dellefinestre, la barra laterale con le scorciatoie rapide e via discorrendo.

Per gli amanti dei dettagli più tecnici, la versione della ColorOS qui eseguita è la 12.1 mentre Android è in versione 12. Non mancano anche qui, inoltre, tutte le funzionalità relative la personalizzazione estetica del dispositivo con sfondi e temi a disposizione dell’utente, oltre che la RAM estesa che può aumentare fino a 3GB ulteriori la memoria RAM fisica installata.

Fotocamera

Sul fronte fotografico è più evidente il downgrade rispetto il modello principale presentato dall’azienda, ma non commer; mentre sul top di gamma avevamo una lente da 13MP ed una selfe da 8MP, questo Pad Air arriva con una lente primaria da 8MP f/2.0 ed una lente selfie da 5MP f/2.2, entrambe in grado di catturare video in FullHD a 30fps.

Al di là di questo, però, quel che conta è sicuramente la qualità effettiva degli scatti realizzati: le foto catturate sono nella media, guadagnano la sufficienza che per un tablet di fascia media è comunque un grosso traguardo raggiunto, soprattutto se considerate che in questo settore uno dei pochi che supera la sufficienza è solo iPad.

Tuttavia qui gli scatti sono buoni, anche se in assenza di luce incontrete sicuramente qualche difficoltà; buona la lente anteriore da 5MP che rende questo tablet eccezionale per videochiamate, videolezioni e usi simili. Non sono il massimo della qualità, invece, i video catturati da entrambe le fotocamere.

Autonomia

Sul fronte autonomia, poi, OPPO ha fatto un lavoro eccezionale: questo Pad Air si presenta con una batteria da 7100 mAh che è in grado di soddisfare le esigenze praticamente di tutti, ma se simuliamo un utilizzo di 5-6 ore al giorno, si può usare il tablet anche per 3 giorni consecutivi senza ricaricare la batteria.

In termini prettamente numerici, riproducendo dei film ad esempio, OPPO Pad Air raggiunge con facilità le circa 17 ore di schermo attivo, valori decisamente molto interessanti. A questo aggiungete anche che il tablet di OPPO supporta la ricarica rapida di tipo Super VOOC fino a 18W, e si ricarica da 0 a 100% in poco più di due ore e mezza.

Prezzo e considerazioni

Se ti stai chiedendo il motivo per cui dovresti acquistare OPPO Pad Air, ora ti rispondo: se sei alla ricerca di un prodotto da circa 300 euro per l’utilizzo multimediale e scolastico, con un design premium ed una buona batteria, allora questo è il prodotto giusto per te.

Se, invece, sei alla ricerca di un dispositivo dal super display, dalle performance super pompate, con un ottimo multitasking ed un’ampia gamma di accessori esrerni, allora ti consiglio di puntare su qualcosa di più completo (ma sicuramente anche più costoso). In fin dei conti questo OPPO Pad Air arriva ufficialmente in Italia a 299€ per la versione 4/64 e 349€ per la versione 4/128, per cui un prodotto adatto a tutti e, se vogliamo, misurato per le esigenze di (quasi) ogni tipologia di utente.