Huawei vuole creare la sua Sam: pronta l’assistente virtuale Lysa

huawei assistente virtuale lysa

Gli assistenti vocali, negli ultimi anni, sono diventati sempre più intelligenti, utili ed interattivi. Grande attenzione in merito ci hanno messo Google, Apple ma anche Xiaomi e Samsung, con le loro versioni. Soprattutto quest’ultima ha recentemente presentato Sam, un nuovo concetto di assistente virtuale antropomorfo, che pare aver stuzzicato la fantasia di Huawei che ne ha introdotto uno dal nome Lysa, come venuto fuori da un leak.

Huawei: Lysa come Sam, l’assistente virtuale diventa umano

Guardando le immagini riportate nel leak di Teme (RODENT950) su Twitter, Lysa non è lontana dal concept di Sam, solo che a differenza dell’assistente di Samsung, molto più casual, è abbigliata secondo la tradizione cinese, in netta concordanza con i valori estetici e la filosofia di Huawei. Per il resto, l’aspetto estetico riprende il taglio di capelli dell’assistente sudcoreana denotando quindi un’affinità nella realizzazione.

Non sappiamo ora quando Huawei possa introdurla definitivamente nel sistema di HarmonyOS, ma questo apre un grande spunto per capire le direzioni in cui si vuole vertere riguardo agli assistenti: li si vuole rendere semplicemente un supporto immediato, oppure allargare le loro possibilità di assistenza a funzioni molto più accomodanti ed umane, quindi incentivando un’intelligenza artificiale sempre più interattiva, comprensiva e completa?

Il dubbio resta e c’è da capire come si comporteranno anzitutto Xiaomi, che con XiaoAI non ha ancora preso in considerazione la cosa, ma anche gli altri colossi fautori di Google Assistant, Siri e Cortana, che però potrebbero rimanere amorfi in quanto le politiche e la filosofia americana attuale cozzerebbe con l’idea di umanizzazione di questi assistenti virtuali, soprattutto sulla questione di genere che per gli asiatici vira molto di più sull’idea di un’assistente femminile.

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.