Gli schermi dei pieghevoli di Xiaomi, OPPO e vivo arriveranno da un grande rivale

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Nonostante anche il 2021 sarà un anno incentrato su tecnologie migliorate e non totalmente innovative nel campo smartphone, l’attenzione sui foldable resta alta. E a fornire i pannelli per i display degli smartphone pieghevoli di Xiaomi, OPPO e vivo sarà l’esperta Samsung.

Aggiornamento 08/06: arrivano nuovi dettagli su tempistiche e nuove compagnie coinvolte nella fornitura di schermi pieghevoli da parte di Samsung. Trovate tutti i dettagli a fine articolo.

Samsung amplierà il mercato grazie ai suoi display pieghevoli per altri produttori come Xiaomi, OPPO e vivo

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A riportare questa fornitura futura è Tencent, che spiega come Samsung Display, la divisione schermi del colosso sudcoreano, non sia soddisfatta della presenza dei pieghevoli sul mercato, quindi sta lavorando ad ampliare il business degli smartphone foldable fornendo pannelli ai brand che definiremmo “rivali”, come appunto Xiaomi, OPPO, vivo e perché no, anche Honor con il presunto Magic.

Questa soluzione sarebbe effettivamente una svolta per la Cina, dato che si inizierebbe finalmente a produrre un tipo di prodotto che in patria è amatissimo e che solo Huawei, Motorola e appunto la stessa Samsung avevano soddisfatto appieno, ma con prodotti molto costosi. Una maggiore presenta sul mercato imporrebbe un calo dei prezzi non indifferente, che permettere a sempre più utenti di acquistare un foldable, segnando una produzione di un prodotto fino ad oggi troppo di “nicchia”.

Non ci resta che attendere i prossimi mesi per vedere cosa troveremo sul mercato con i nuovi smartphone pieghevoli, che iniziano a comparire in alcuni leak.

Compaiono le prime date | Aggiornamento 08/06

A confermare la volontà da parte di Samsung Display nel rifornire di schermi pieghevoli varie aziende ci pensano alcuni media sud-coreani. Sia ETNews che TheElec confermano che la divisione display di Samsung fornirà la propria tecnologia Ultra Thin Glass (UTG) a compagnie quali Xiaomi, vivo e adesso anche Google. Si menziona il fatto che tutte e tre le aziende starebbero pianificando di lanciare i rispettivi pieghevoli nel corso del Q4 2021. Più precisamente, gli schermi dovrebbero entrare in produzione nel mese di ottobre, pertanto i primi dispositivi dovrebbero plausibilmente arrivare durante il periodo di novembre/dicembre.

I leak scendono ancora più nel dettaglio, rivelandoci quelle che sarebbero le diagonali dei pieghevoli di fine anno. Nel caso di Google, si parla di un foldable in grado di estendersi fino a 7,6″, mentre quello di vivo sarà più grande, da 8″ e in 10.2:9. Da notare che il foldable di vivo avrebbe anche uno schermo prodotto da BOE, ovvero quello esterno da 6,5″. Non ci sono notizie per Xiaomi, anche se sappiamo già che di mezzo dovrebbero esserci Xiaomi Mi MIX 4 e il fantomatico Xiaomi Argo.

Non viene citata OPPO, la quale è prevista ma dovrebbe proporre il suo pieghevole più in là col tempo, nel corso del 2022. Ci sarà anche una grossa differenza, perché il suo foldable dovrebbe essere a conchiglia, con uno schermo LTPO da 7,1″ ed uno esterno da 1,5/2″. In realtà anche OPPO avrebbe in cantiere un pieghevole standard, ma potrebbe essere stato messo in standby.

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