Recensione BMAX X15: supporto ai video in 4K e buona autonomia

bmax x15

Non è la prima volta che vi parliamo di un notebook economico, soprattutto di questa azienda. Già da diverso tempo, infatti, abbiamo iniziato a provare diversi dispositivi targati BMAX, tutti dotati di un rapporto qualità-prezzo perlomeno interessante. Non dovrebbe essere da meno, dunque, anche questo nuovo BMAX X15 che, sotto diversi aspetti, promette bene. Non voglio anticiparvi nulla, però, dunque continuate a leggere la recensione completa per scoprire proprio tutto su questo laptop.

Recensione BMAX X15

Unboxing

Come sempre, la confezione di vendita in cartone riciclato è davvero particolare, mostrando sulla parte frontale il logo del brand. Oltre questo, comunque, all’interno troviamo pochi accessori, tra cui:

  • BMAX X15;
  • alimentatore con adattatore per la presa europea;
  • breve manuale d’istruzioni;
  • card di garanzia.

Design & Materiali

Dando un’occhiata più da vicino al prodotto, notiamo la presenza di due particolari materiali: la parte che ospita il display è realizzata completamente in alluminio, mentre la restante superficie del prodotto è in plastica. Si tratta di una scelta molto particolare che, sinceramente, non ho compreso. Avrei preferito, infatti, che l’alluminio venisse utilizzato internamente, dove si trova la tastiera. Al di là di questo aspetto, comunque, siamo di fronte ad un dispositivo che sembra essere ben assemblato, senza mostrare particolari scricchiolii.

bmax x15

A livello di dimensioni questo notebook misura 375 × 243 × 20 mm, con un peso di 2 Kg. Non è sicuramente uno dei prodotti più snelli, dunque, soprattutto se utilizzato spesso in mobilità. Malgrado ciò, questo BMAX X15 è solido, caratterizzandosi anche per la presenza di diverse porte di input/output. Osservando il frame sinistro, infatti, notiamo la presenza di un ingresso USB 3.0, del foro per il cavo di alimentazione e di una porta Mini HDMI. Dalla parte opposta, invece, trova spazio un’altra porta USB 3.0, il jack audio da 3,5 mm e il vano per microSD.

bmax x15

Tutta la superficie inferiore è quasi completamente libera, salvo i 4 gommini per tenere in posizione fissa il notebook ed il vano per l’inserimento di un SSD aggiuntivo. Sono presenti, poi, tutta una serie di viti a vista che, una volta svitate, permettono di accedere direttamente al cuore del notebook. Voglio ancora segnalarvi, poi, la presenza di cornici frontali, quelle attorno al display, abbastanza marcate, che in alto ospitano una webcam da 0,3MP.

Tastiera & Trackpad

Credo che sia giusto poter affrontare in separata sede l’analisi di queste due componenti, tastiera e trackpad. Dando un’occhiata alla prima di queste due, dunque, pare subito evidente l’estensione di tale parte che, di fatto, finisce quasi a filo con la scocca laterale. A destra, infatti, abbiamo anche un comodo tastierino numerico che, in diversi casi, può tornare molto utile. Devo dire, però, di non essermi trovato benissimo con la corsa di questi tasti da 3mm, a mio avviso troppo ampia per un prodotto del genere. Su un notebook, infatti, prediligo sempre una corsa piuttosto breve, che mi permette di scrivere in maniera molto più veloce. Al di là di questo aspetto, comunque, la loro dimensione è considerevole, risultando abbastanza grandi e ben distanziati dagli altri. Non è presente il layout italiano (qui troviamo il layout US) ma, per risolvere questo problema, basta acquistare dei pratici sticker da incollare sui tasti già esistenti, disponendo così delle lettere accentate. Vi segnalo, poi, che non è presente alcun tipo di retroilluminazione dei tasti.

bmax x15

Nota dolente di questo laptop è il trackpad. All’interno del sito ufficiale ne parlano bene, perché comunque presenta la compatibilità con tutte le varie gesture di Microsoft. Quello che non mi ha convinto, però, è la sensibilità di questa componente, che si è dimostrata essere piuttosto scarsa. Sebbene la superficie sia molto larga, questo non è stato assemblato poi benissimo dall’azienda, dato che lungo i lati in alcuni punti sporge rispetto al profilo della scocca. Credo che se anche questa parte fosse stata curata al meglio, l’esperienza generale ne avrebbe giovato, e non poco.

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Display

A bordo di questo dispositivo trova sede un display da 15,6″ di matrice IPS e con risoluzione FHD (1.920 x 1.080 pixel), con form factor in 16:9. Non è un’unità brillante a livello di colori ma, in linea generale, ci si può ritenere abbastanza soddisfatti. Come detto anche in precedenza, poi, lo schermo è abbastanza ampio ma la superficie che lo contiene non è stata ridotta al minimo. Dunque è possibile notare la presenza di bande laterali piuttosto pronunciate che, da un certo punto di vista, lo fanno apparire come un prodotto più vecchio di quello che è realmente.

bmax x15

Alcune impostazioni relative alla taratura del pannello possono comunque essere modificate. Guardando il display per diverse ore al giorno, anche durante le ore lavorative, non ho accusato particolari problemi di affaticamento della vista, almeno negli ambienti interni. Sotto la luce diretta del sole, infatti, la visibilità si riduce in maniera importante ed un display di questo tipo, con il vetro lucido, non aiuta affatto. Non si tratta, però, di un pannello touchscreen, quindi non saranno presenti ditate ad ostacolarne la visione.

Per quanto riguarda la cerniera che sorregge questa parte, devo dire che è risultata essere piuttosto solida. Nel caso in cui subisca, però, scossoni un po’ più forti del normale, tende a scendere in maniera repentina, non mantenendo la posizione. Non potrete andare oltre, comunque, circa 120° di angolazione.

Hardware & Performance

A bordo di questo BMAX X15 trova spazio un chipset Intel Celeron N4100, quindi un processore quad-core a 14nm con frequenza di clock base pari a 1.1 GHz e turbo boost fino a 2.4 GHz. Come spesso rimprovero ai prodotti simili a questo, si tratta di una soluzione non troppo recente e che inevitabilmenta si ripercuote sulle prestazioni. Giusto per farvi capire meglio: questo processore, un Gemini Lake di ottava generazione, è uscito ormai nel terzo trimestre del 2017. Quello che salva in parte le prestazioni di questo notebook è la RAM LPDDR4 Dual Channel (non espandibile) da 8GB. A differenza di altri prodotti concorrenti, dunque, ci si può permettere qualche lusso in più, ma nulla di così eclatante come si potrebbe pensare. A completare questo pacchetto, poi, troviamo un SSD integrato da 128GB, espandibili tramite lo slot SSD dedicato o tramite microSD.

Come ribadisco spesso quando parlo di prodotti di questo tipo, BMAX X15 riesce ad essere un buon compagno di università e nulla di più. Con questo intendo dire che le performance restituite non sono di alto livello, permettendoci di sfruttare in maniera produttiva tutto il pacchetto Office e poco altro. Anche su YouTube, Netflix, Amazon Prime Video e Spotify non avrete problemi, riuscendo a passare da un’app all’altra senza impuntamenti. Quando sfrutterete il notebook in maniera più aggressiva, però, mantenendo ad esempio diverse finestre aperte su Chrome, il sistema mostrerà il fianco. Tutto diventerà più macchinoso e meno fluido.

Quello che mi ha stupito particolarmente, in positivo, è la velocità delle memorie. Dai benchmark, infatti, notiamo come queste siano alla fine in linea con quelle offerte dalla concorrenza. Nonostante tutto, poi, le temperature tendono a reggiungere picchi leggermente troppo elevati, arrivando a 80°, mantenendo comunque una media di 67°. Vi ricordo, infatti, che questa è una macchina fanless con sistema di raffreddamento passivo. Al di là di questi aspetti, però, scordatevi di sfruttare questo prodotto per il gaming. Fortnite, ed altri titoli più esigenti, non girano affatto, dunque sarà possibile divertirsi solo con qualche titolo più frivolo (Asphalt 9: Legends, ad esempio, crasha all’avvio). Vi segnalo, comunque, che la parte grafica è demandata ad una GPU Intel UHD Graphics 600 con frequenza di clock massima pari a 700MHz.

Benchmark

Software

Che cosa troviamo installato su questo prodotto? Ovviamente Windows 10 Pro. Non voglio tediarvi, quindi, raccontandovi di un sistema che di fatto la maggior parte di voi conosce già. Posso dirvi, però, che nello specifico di questo BMAX X15 tutto funziona in maniera corretta, con aggiornamenti sempre costanti e con tutte le funzioni tipiche del prodotto realizzato da Microsoft.

Anche su questo laptop sono presenti tutti i diritti di Windows, potendo gestire il sistema come su altri prodotti simili.

Connettività & Audio

Dando uno sguardo al comparto relativo alla connettività, su questo notebook troviamo innanzitutto un modulo Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac Dual Band. Questo si è compartato molto bene, anche nei punti solitamente più critici della casa, riuscendo a garantire sempre una buona connessione ad internet. Non manca, poi, anche il Bluetooth 5.0, così come tutte quelle componenti hardware di cui abbiamo parlato nel primo paragrafo.

Su questo notebook sono stati montati 4 speaker indipendenti che, di fatto, si trovano proprio in corrispondenza della cerniera. Sotto questa componente, infatti, troviamo una serie di feritoie che restano sempre nascoste alla vista, la maggior parte delle quali vengono utilizzate per incanalare l’aria interna verso l’esterno. Al di là di questo, comunque, la qualità è discreta, anche sei i bassi sono quasi del tutto assenti. Potrete ugualmente intrattenervi con diverse serie TV su Netflix o un film.

Frontalmente, sulla parte alta, trova spazio una webcam da 0,3MP che tutto sommato, soprattutto su Skype e Zoom, funziona bene. Questo è ovviamente il suo principale scopo, dunque potrebbe tornare utile anche ai ragazzi che tra poco torneranno a scuola e dovranno, magari, partecipare a qualche lezione in streaming.

Autonomia

Sotto la scocca si nasconde una batteria da 10.000 mAh che, in media, si comporta abbastanza bene. Vi dico che questo BMAX X15 l’ho utilizzato principalmente per lavorare quotidianamente, dunque sono rimasto sempre collegato su WordPress, per la scrittura degli articoli, ed ho modificato solo leggermente qualche foto per le copertine. Con questo utilizzo, dunque, ho quasi superato 5 ore di schermo acceso in maniera continua. Maneggiando meno il prodotto, magari solo con qualche video su YouTube, qualche file di Word, Netflix ed un pò di gaming, potreste superare anche questa autonomia.

Grazie all’alimentatore da parete presente in confezione, da 12V/2A, impiegherete circa 3 ore per la ricarica completa.

Prezzo & Conclusioni

BMAX X15 viene venduto attualmente su Amazon al prezzo di 299,99 euro. Si tratta di una cifra, forse, ancora troppo elevata per un prodotto del genere, sebbene sia in linea comunque con la concorrenza. Sul mercato, infatti, Teclast F15 è quello che più si avvicina alle sue caratteristiche e presenta, più o meno, la stessa cifra di vendita. Attualmente, dunque, non è possibile trovare tanto di meglio tra i nuovi prodotti usciti sul mercato, anche se è necessario comunque scendere a compromessi.

Chi non ha particolari esigenza lato gaming e montaggio video, avrà sicuramente di che godere con una macchina di questo tipo, votata essenzialmente ad un utilizzo da ufficio e al lato multimediale. Grazie all’ampia diagonale del display, infatti, può risultare un valido alleato per tutti quegli studenti che con un budget limitato ambiscono a avere tra le mani un PC che gestisca bene i file Word, Power Point e poco altro.