Quando pensiamo al produttore che più di tutti ha sdoganato il settore dei droni non può che venire in mente DJI. Da diverso tempo, infatti, questo brand ha saputo lanciare sul mercato prodotti davvero interessanti (vedi Mavic Air 2), rivolti a diversi tipi di utenti. Quest’azienda, infatti, si rivolge tanto ai professionisti quanto a coloro che vogliono imparare a manovrare un dispositivo di questo tipo, senza spendere necessariamente una fortuna. Motivo per cui, nel momento in cui si acquista un drone del genere, DJI offre un’assistenza post-vendita ed una garanzia che, su alcune componenti, è solo di 6 mesi. Sembra che questo tipo di politica, però, sia pronta a cambiare.
DJI fornirà una garanzia estesa di 12 mesi
Secondo le ultime informazioni ufficiali, pare che DJI si sia convinta ad estendere la garanzia su alcune componenti fondamentali fino a 12 mesi, dunque un anno intero. Si tratta, quindi, di un grosso passo in avanti rispetto ai 6 mesi che venivano precedentemente forniti al cliente. Su quali componenti, però, vale questo supporto? Sono inclusi all’interno di questa lista la Gimble Camera, il Vision Module, il sistema di alimentazione, la stazione di ricarica, la batteria, il Gimble Handle e PTZ Motor. Nel caso in cui una di queste parti dovesse soffrire di qualche problema DJI la riparerà o, in alternativa, la sostituirà gratuitamente.
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DJI ha aggiunto che questa nuova politica è applicabile a tutti i dispositivi acquistati anche prima di tale annuncio. Sarà la società stessa, poi, a determinare automaticamente lo stato della garanzia quando il prodotto viene inviato per la riparazione. Oltre questo, sarà possibile acquistare anche dei pacchetti separati, che potranno estendere ulteriormente la garanzia fornita in partenza.
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