Rivoluzione Xiaomi: i modelli da GearBest e BangGood hanno garanzia Europa 24 mesi!

xiaomi cross-border

Quella di cui vi parliamo oggi rappresenta una vera e propria notizia bomba nel mondo Xiaomi per noi utenti italia. Sono anni che vi parliamo di questo brand sui nostri portali, sin da quando era soltanto un argomento per veri intenditori. Da qualche anno, finalmente ha fatto il suo debutto ufficiale in Europa, facilitando la vita ai consumatori che possono acquistare direttamente alla fonte. Ciò nonostante, acquistare dagli store asiatici rimane ancora l’opzione più economica, grazie ad una politica dei prezzi più aggressiva. In molti, però, sono spesso dubbiosi, in quanto pensano che farsi arrivare un telefono dalla Cina significhi non avere garanzie. E se invece vi dicessimo che non è così e che anche acquistando dalla Cina si ha diritto alla garanzia Europa ufficiale?

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Avete uno smartphone Xiaomi Cross Border? Allora la garanzia europea è valida

No, non avete letto male. Forse ne avete già sentito parlare in qualche discussione online, con le prime testimonianze già a fine 2019, ma finora nessuno ne ha parlato con una maggiore concretezza. Per questo abbiamo deciso di contattare personalmente l’assistenza Xiaomi italiana e farci spiegare quale sia l’effettivo stato delle cose. Fortunatamente per tutti noi della community, quella che sembrava essere soltanto una voce ci è stata confermata come verità.

Tutto si basa sul concetto di modello cross-border, ovvero quella tipologia di dispositivi che non è legato ad un territorio geografico specifico. Ciò fa sì che per esso non valga la garanzia locale, bensì quella europea (nel nostro caso). Per questo abbiamo deciso di stilare una guida che vi aiuti a capire se anche il vostro telefono è cross-border e come usufruire della garanzia europea.

Come verificare se il mio Xiaomi o Redmi è cross-border?

Dando per scontato che abbiate già il telefono fra le vostre mani, il metodo per capire se quello che avete è un modello cross-border è molto semplice. Innanzitutto dovete munirvi di codice IMEI 1: lo potete trovare direttamente sulla confezione di vendita. In alternativa, potete digitare nel dialer il numero *#06# per vederlo comparire.

A questo punto recatevi sul portale ufficiale Xiaomi per verificare l’autenticità del prodotto. Inserite il codice IMEI nell’apposito spazio ed il captcha richiesto e la schermata che otterrete sarà la seguente:

xiaomi cross-border

Questa è una delle prove che abbiamo effettuato con un dispositivo in nostro possesso, un Redmi Note 9S, ed il risultato è che è proprio un modello cross-border. Lo si può vedere dalla dicitura accanto alla voce “Delivery address“, simboleggiato come “CB“. Questo significa che il modello in possesso, pur non provenendo dal nostro continente, è valido per la garanzia europea.

Vale solo per Xiaomi o per tutti i sub-brand?

Sicuramente vale per Xiaomi e Redmi, così come per i telefoni POCO. Non abbiamo la certezza, invece, per Black Shark.

E gli accessori?

Non avendo un IMEI da controllare, sugli accessori non è possibile capire se ci sia questo tipo di distinzione. Pertanto non ci sentiamo di sbilanciarci, anche perché molti degli accessori che vengono venduti in Cina non sono proprio presenti in Europa.

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Come capire prima dell’acquisto se un telefono è cross-border?

Ad oggi non c’è un metodo di riconoscimento che garantisca al 100% che lo smartphone Xiaomi che si sta per acquistare sia cross-border. È possibile che in futuro, quando la notizia sarà di dominio pubblico, gli store si adeguino ed eventualmente lo specifichino. Al momento, l’unica cosa che possiamo dirvi è che, in base anche alle segnalazioni, quasi tutti gli stock di modelli Global sembra che siano cross-border, indipendentemente dalla provenienza. Se invece il prodotto che si acquista è indicato come China, in tal caso non è cross-border.

Al di là di tutto, non ci prendiamo la responsabilità nel caso in cui non fosse effettivamente cross-border. Anche perché ci sono casi di utenti che hanno comprato un telefono indicato di una certa provenienza che poi non si è rivelata veritiera. Essendo riportato sulla confezione, vi consigliamo di fare il check dell’IMEI prima di aprirlo e, in caso di problemi, contattare lo store per avere chiarimenti.

Su quali store si trovano telefoni cross-border?

Fondamentalmente su tutti. Prendiamo d’esempio GearBestBangGood, in quanto sono i principali store online cinesi di riferimento. Ma possiamo trovarli anche su eBay e lo stesso Amazon, nel caso in cui siano modelli provenienti da venditori di terze parti, e così via. L’importante è che ci sia la dicitura “Global“.

A tal proposito, vi ricordiamo di fare affidamento ai nostri canali BangGood Italia e GizBest per avere tutti i giorni le migliori offerte su Xiaomi e non.

Come viene gestita la garanzia?

Attenzione: c’è una bella differenza fra dispositivo ufficialmente europeo e cross-border. Per quanto entrambi abbiano la stessa garanzia da 24 mesi, soltanto i primi possono essere riportati direttamente al negozio dove li si sono acquistati per essere mandati in assistenza. Nel caso dei dispositivi cross-border, invece, tutto viene gestito online.

Il primo passo è contattare l’assistenza via telefono al numero 800690921, comunicando loro l’IMEI ed avendo conferma sulla validità della garanzia. Dopodiché dovrete rivolgervi alla mail dell’assistenza, che è il seguente: service.it@xiaomi.com. A questo indirizzo dovrete fornire nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, mail, IMEI, breve descrizione del problema e la prova d’acquisto. Questa può essere la ricevuta fornitavi dallo store da cui avete acquistato lo smartphone difettato. In caso in cui vi venisse confermato il danno coperto da garanzia, sarà Xiaomi ad organizzare il ritiro a casa con corriere, senza dover uscire per andare in negozio. Una volta aggiustato, vi sarà riconsegnato sempre dal corriere.

Quando inizia il periodo di garanzia?

Anche qua siamo nel campo delle supposizioni, ma possiamo basarci sull’analogo caso di OnePlus, per cui vale lo stesso meccanismo con la garanzia europea. Di conseguenza, la garanzia inizia il suo decorso dal momento in cui viene ultimato il setup iniziale del telefono.

 

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