Recensione Annke WE400: un buon kit di videosorveglianza

annke we400

Da quando la rete Wi-Fi è diventata di utilizzo comune, sempre più utenti si sono muniti di sistemi di sicurezza avanzati. Questi hanno essenzialmente lo scopo di proteggere le nostre abitazioni, o gli uffici, nella maniera più efficiente possibile. Sebbene sul mercato siano presenti diversi prodotti di questo tipo, oggi ve ne mostriamo uno davvero molto completo. Si tratta del Annke WE400, un kit di videosorveglianza che si serve di ben 4 telecamere differenti, collegate ad un unico HUB centrale che comunica con le stesse. Sarà riuscito, dunque, a soddisfare le nostre richieste? Ne parliamo all’interno della nostra recensione completa.

Recensione Annke WE400

Unboxing

Si tratta, come potrete intuire, di una confezione di vendita davvero voluminosa. Al suo interno, infatti, trovano spazio:

  • NVR (Network Video Recorder);
  • 4 videocamere (IP Camera);
  • cavo di conversione HDMI/VGA;
  • mouse ottico USB;
  • cavo ethernet Cat.5e;
  • HUB con 4 diverse USB;
  • CD per installazione dei dati;
  • antenna per amplificazione del segnale;
  • tasselli e viti per fissaggio telecamere;
  • 5 alimentatori da parete per NVR e IP Camera;
  • breve manualistica per l’installazione ed utilizzo del prodotto, in lingua inglese.

Design & Materiali

Vogliamo parlarvi innanzitutto delle nostre impressioni riguardo la qualità costruttiva di questi prodotti. All’interno del box di vendita, infatti, come avrete potuto capire solo presenti tanti diversi accessori. Diamo un’occhiata, quindi, innanzitutto al NVR (Network Video Recorder), che di fatto rappresenta l’unità centrale che si prefigge come compito quello di registrare il segnale video delle varie IP Camera. Si tratta, dunque, di un semplice scatolotto bianco, con il logo impresso sopra di esso, che sul retro presenta alcune porte. Qui troviamo, infatti, un ingresso per l’alimentazione, una porta USB-A per il collegamento del mouse, un ingresso Ethernet, una porta HDMI ed il foro per l’inserimento dell’antenna. Non mancano, poi, tre LED di stato che indicano il corretto funzionamento del prodotto. Dal punto di vista delle dimensioni, inoltre, tale prodotto misura 187 x 187 x 53mm, mostrando un peso di 510 grammi.

Sotto l’aspetto costruttivo, questo NVR è il componente che ci ha meno convinto. Non esprime molta solidità e la plastica non sembra essere di ottima qualità. Nonostante questo, comunque, èun prodotto pensato per essere nascosto in un qualsiasi punto della casa, e mai più spostato, quindi non è necessario che sia poi così resistente. Discorso diverso, invece, oer quanto riguarda le unità esterne, dunque le 4 videocamere di sorveglianza presenti in confezione. Queste offrono una sensazione diversa al tatto, pur trattandosi sempre di materiale plastico. Anch’esse, poi, sono caratterizzate da alcune componenti fondamentali. Oltre ad avere, sul retro, un sistema per il fissaggio al muro, queste possiedono l’ingresso per l’alimentazione, una porta Ethernet (RJ45) ed un sensore frontale che permette al prodotto di “vedere” cosa succede davanti a sé. Analizzeremo meglio in seguito, comunque, questa parte. Vi vogliamo dire solo che, riguardo le dimensioni, ogni singola IP Camera misura 178 x 65 x 65mm, con un peso di 285 grammi.

Come avrete capito si tratta di dispositivi che non passano per nulla inosservati. Danno subito l’idea di far parte di un kit professionale, che all’inizio forse potrebbe anche spaventare i meno avvezzi a questo tipo di oggetti. Forse conscia di questo aspetto, l’azienda ha fornito in confezione una guida rapida all’installazione, che rende davvero molto semplice attivare tutto in pochi passi.

Installazione

Abbiamo deciso anche di spiegare brevemente in che cosa consiste l’installazione. Avendo a disposizione così tanti oggetti, infatti, potrebbe risultare confusionario. Secondo la nostra esperienza, però, possiamo dirvi che ci è bastato seguire le indicazioni mostrate nella breve guida iniziale (in lingua inglese). Siamo convinti del fatto che, comunque, anche un utente poco pratico con l’inglese possa tranquillamente farcela da solo.

Come prima cosa, dunque, dovrete collegare il NVR possibilmente vicino al vostro router. Questo, infatti, dopo essere stato collegato alla corrente, dovrà essere cablato con la propria rete di casa attraverso un cavo Ethernet. Sarà necessario, quindi, collegare il vostro modem, o router, al NVR. Dopo aver installato anche l’antenna, per una miglior ricezione, potrete procedere all’installazione delle singole IP Camera. Queste potranno essere posizionate in qualsiasi punto della casa, a patto che in quel luogo ci sia una sufficiente copertura di rete. Dobbiamo ammettere, però, che anche in Wi-Fi queste videocamere hanno mostrato sempre un’ottima ricezione, anche in punti leggermente più lontani dal modem principale.

Ci siamo forse dimenticati di dirvi una cosa fondamentale: vi servirà una TV o un monitor per visualizzare tutto ciò che avviene sulle vostre videocamere. Queste, infatti, verranno riconosciute dal NVR all’istante, subito dopo averle collegate all’alimentazione. Vi ricordiamo, infatti, che ogni IP Camera ha bisogno di essere alimentata a parte. Al di là di questo, comunque, avrete subito accesso al sistema, potendone controllare ogni aspetto dal vostro monitor e servendovi, all’occorrenza, del mouse ottico fornito in confezione per muovervi all’interno dell’interfaccia.

Funzionamento & Software

Questo kit potrà essere gestito, come avrete capito, dall’interfaccia della nostra TV, o monitor. Servendoci del mouse, presente in confezione, avremo modo di gestire ogni parametro di queste videocamere, cliccando semplicemente sul tasto destro della schermata principale. Non l’ho specificato prima, ma nella home vedrete in dettaglio, quello che stanno riprendendo in diretta le fotocamere. Cliccando sul tasto destro, dunque, avrete modo di accedere alla gestione delle singole unità, alla configurazione del sistema anche per quello che concerne la connessione ad internet, alla schermata che mostra tutte le registrazioni minuto per minuto, e tanto altro. A proposito di quest’ultimo punto, è consentito visualizzare tutti i filmati che, in modo continuo, sono stati registrati dalle camere, grazie al servizio cloud. Su “Video Playback“, infatti, potrete accedere alla data, l’orario ed il giorno esatto che desiderate visionare, senza alcun vincolo. Nel caso in cui voleste salvare un particolare frame, però, sareste costretti ad inserire nel NVR una memoria USB. Potrete fare affidamento, per lo storage di tutti i filmati, sul disco rigido presente all’interno del NVR, che conta 1TB di spazio (981GB reali). Vi segnaliamo, comunque, che dopo due settimane di utilizzo, di tutte e 4 le telecamere, è stato occupato già il 10% dello spazio totale. Consigliamo, quindi, di impostare l’autoeliminazione dei vecchi filmati, che può essere gestita in manuale.

Sebbene alcune traduzioni lascino parecchio a desiderare, non avrete troppa difficoltà nel gestire il sistema via monitor. Nonostante questo, riconosciamo il fatto che non sia proprio del tutto intuitivo e che necessiti di un po’ di pratica. Sul libretto delle istruzioni, comunque, alcuni passaggi sono spiegati in maniera dettagliata, ma solo in lingua inglese e tedesca. Al di là di questo, con un doppio click sulla singola camera di sicurezza, si può entrare nel dettaglio di quest’ultima, sempre partendo dalla home. Oltre ad essere mostrati data, giorno e orario, sulla parte destra troviamo alcuni simboli. Con il primo viene indicata la qualità di connessione con il Wi-Fi, mentre nel secondo è possibile visualizzare l’eventuale movimento di qualche soggetto. Andando nelle impostazioni, infatti, è possibile accedere al calendario del mese ed impostare, per ogni singolo giorno, il livello di allarme che desideriamo ottenere. Nle caso in cui ci si trovi fuori casa per un mese intero, ad esempio, sarà possibile impostare tutti gli allarmi disponibili per quei 30 giorni, così che anche dallo smartphone ci venga notificato qualche evenutale movimento sospetto. Da questo punto di vista, infatti, le telecamere sono abbastanza precise e veloci nella rilevazione, mostrando solo raramente qualche deficit sotto questo aspetto. Talvolta anche un movimento più vigoroso di una tenda, ad esempio, ha fatto scattare l’allarme.

Potrete impostare un allarme sonoro, che scatterà ogni volta che verrà rilevato qualcuno. Questo verrà attivato dalla NVR che, dunque, comincerà a squillare ininterrottamente. Tutto può essere gestito, però, anche con la relativa applicazione, di cui parleremo tra qualche capitolo.

Qualità Video

Queste 4 videocamere di sorveglianza hanno una risoluzione di 2MP, registrando comunque in 1080p e restituendo video con compressione H264+. Sul sito ufficiale viene specificato come ognuna di esse monti un sensore CMOS, con angolo di visione pari a 70° e con ben 18 LED disposti lungo tutta la circonferenza principale, per facilitare la visione notturna. Viene dichiarata, poi, una distanza di circa 30 metri dal punto in cui sono installate, sebbene al buio la visibilità a mio avviso cali molto oltre un certo raggio. Nonostante questo sono camere pensate anche per gli ambienti esterni, dunque sono state dotate della certificazione IP66, per resistere meglio contro acqua e polvere.

Non abbiamo notato una qualità eccellente, sebbene riescano comunque a difendersi bene in quasi ogni condizione di luce. Se puntate contro la luce diretta, poi, mostrano una sovraesposizione eccessiva. Nonostante questo, le immagini sono chiare ed abbastanza dettagliate. Non siamo sicuri, però, che ad una distanza eccessiva corrisponda una qualità altrettanto buona. Nel caso in cui qualcuno debba essere identificato, a più di 10 metri si farebbe fatica a carpirne il volto. Da questo punto di vista, quindi, ci saremmo aspettati una qualità leggermente migliore. Vale lo stesso discorso anche di notte, dove l’immagine è abbastanza chiara se ci si avvicina alla camera, ma peggiora sensibilmente già a 5 metri di distanza. Si tratta, dunque, di un sistema che più che altro deve segnalare tempestivamente l’intrusione di qualcuno all’interno dell’abitazione, senza alcuna altra pretesa.

Applicazione

Scaricando sul proprio smartphone Annke Sight, avrete modo di monitorare la situazione anche in remoto. Sarà davvero semplice, quindi, configurare il kit anche all’interno di questa app. Vi verrà chiesto, infatti, di scannerizzare il codice QR del cloud, che troverete direttamente sul monitor, cliccando sulla voce “mago”. Una volta effettuato l’accesso potrete gestire in maniera più semplice le varie camere. Sarà possibile visualizzare le notifiche dei vari allarmi scattati durante la giornata, ma non solo. Oltre ad avere una visione, in diretta, di quello che stanno riprendendo, avremo modo anche di parlare attraverso le camere o di effettuare degli screenshot.

Come potete vedere dalle immagini qui sopra, le possibilità sono molteplici. Proprio come sul vostro monitor, poi, anche sul telefono avrete modo di tornare indietro nel tempo. Qui, infatti, sarà possibile scorrere nel passato per cercare tutti i vari video che più ci interessano. Dobbiamo solo lamentare una certa lentezza dell’interfaccia, che non è così rapida e scattante come ci saremmo potuti aspettare. Nel caso in cui vedessimo qualcosa che ci interessa, comunque, potremmo avviare immediatamente una registrazione di quell’istante e salvarla all’interno dell’app.

Sebbene questa applicazione non sia stata curata dal punto di vista grafico, presenta tutto il necessario. Vi ricordiamo, però, che non può essere sostituita totalmente alle impostazioni presenti sul monitor. Questo, infatti, vi permetterà di avere un controllo maggiore su tutti gli aspetti di tale kit, non solo in merito alle singole camere di sicurezza.

Connettività

Dovrete disporre di una rete internet per poter utilizzare questo sistema. Sul retro del NVR troverete, infatti, un ingresso Ethernet che supporta fino a 100Mbps. Ogni singola camera, poi, sfruttando questa unità centrale si connetterà via Wi-Fi alla rete, tramite modulo 802.11b/g/n.

Dal punto di vista delle prestazioni, dunque, non ho riscontrato nessun problema di connessione. Anche la telecamera disposta nel punto più lontano della casa è riuscita ad inviare tutte le informazioni alla NVR senza alcun problema. Non era ottimale la connessione ma, nonostante questo, tutte le registrazioni sono andate a buon fine. Devo comunque precisare che dopo circa 6 metri di distanza, con due muri a separare la NVR dalla singola camera, la connessione era “debole”. Dovrete cercare di avere, quindi, meno ostacoli possibili tra le varie parti.

Prezzo & Conclusioni

Annke WE400 viene venduto, sul sito ufficiale, a circa 276 euro (299,99 dollari). Si tratta, dunque, di una cifra non troppo eccessiva per quello che viene offerto. Nonostante questo, se foste alla ricerca di un sistema semplice da utilizzare, fin dal primo giorno, questo prodotto non fa per voi. Navigare all’interno dell’interfaccia via monitor non è intuitivo, anche perché molte voci non sono ben tradotte. Nel caso in cui foste a conoscenza dell’inglese, anche a livello basilare, potreste districarvi meglio fra tutte le varie opzioni.

Tutto il box di vendita, comunque, fornisce il necessario per poter cominciare fin da subito ad utilizzare tale sistema (tranne il monitor). Sotto questo aspetto, quindi, l’azienda è da elogiare. Sfruttando più che altro in casa tali videocamere, o su superfici esterne non troppo vaste, potrebbe tornarvi molto utile un sistema di questo tipo. A causa di una qualità dell’immagine non proprio eccezionale, però, non ci sentiamo di consigliarlo a chi abbia bisogno di monitorare una vasta area, magari anche all’aperto.