Il CEO di Redmi afferma: “Xiaomi costa troppo? Ci siamo noi!”

xiaomi redmi lei jun lu weibing

Nel mentre si parla già di un possibile nuovo modello maggiorato, la serie Xiaomi Mi 10 fa parlare di sé e non soltanto per le nuove features. Il loro lancio in Europa è sempre più vicino, mentre in Cina è già possibile acquistarlo, seppur il suo prezzo di listino faccia meno gola rispetto ai suoi predecessori. Al di là delle novità integrate, alcuni utenti si sono lamentati dello spostamento di Xiaomi verso un mercato più premium. Il CEO Lei Jun ha risposto alla polemica sottolineando l’andamento più che positivo delle vendite.

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Redmi prenderà il posto di Xiaomi per coloro che vogliono spendere il meno possibile

Per quanto le critiche persistano, l’azienda ha ben pensato di cavalcare l’onda per promuoversi. Ma non Xiaomi: ad aver colto la palla al balzo è stata la figlioccia Redmi, sempre più entità a sé stante. Le dichiarazioni del general manager Lu Weibing vogliono far contenti tutti coloro che sono rimasti scottati dalla scelta di Xiaomi. “Il rapporto qualità/prezzo può essere completamente affidato a Redmi!“. Un’affermazione che potrebbe sapere di sfida a mamma Xiaomi, ma siamo certi che si tratti di una strategia ben chiara per la società complessiva.

xiaomi redmi prezzi

Non si tratta certo di una strada inedita: non a caso nel 2013 Huawei ha deciso di far nascere Honor, un sub-brand che ha acquisito fama proprio grazie a prezzi più convenienti. E mentre quelli più attenti al portafoglio compravano gli smartphone Honor, Huawei si concentrava nello sfornare prodotti più premium e costosi. Ma lo stesso sta accadendo più recentemente fra OPPO e Realme, Vivo ed iQOO e sempre la stessa Xiaomi con POCO.

Se foste interessati alla questione, vi consiglio di guardare questo interessante video (in inglese) del buon TechAltar, di 2 anni fa ma ancora attuale:

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